mercoledì 24 settembre 2008

«Ritirati»

Forse non se l’aspettava, ma sono i rischi del blog. Alle 11,33 un navigatore, Giovanni, ha lasciato un messaggio a Tonino Amato. «Spalanchiamo le porte al cambiamento, meglio tardi che mai! Onorevole Amato - scrive Giovanni - sono perfettamente d’accordo, dia però per primo lei il buon esempio, iniziando a prendere pubblicamente l’impegno che dopo due legislature al Consiglio Regionale, tra due anni lasci il campo ai tanti giovani e alle tante donne che ci sono nel suo (anche il mio) Partito. Se farà questo, io sarò dalla sua parte». Mentre un altro navigatore, Tiziano, accusa: «Troppo comodo scaricare Bassolino quando la nave affonda». Amato risponde: «A decidere la mia candidatura sarà il partito e gli amici e i compagni che mi sono più vicini. Ma con le preferenze la vera selezione sarà fatta dagli elettori anche e soprattutto in base a un giudizio sul lavoro svolto».

3 commenti:

Anonimo ha detto...

il Partito democratico a Vico Equense è diventato ad uso esclusivo di due famiglie. Una signora si è autoproclamata portavoce del PD. Resti tra noi, in questo clima di autoreferenzialità sembra quasi che la cosa sia normale. Chiunque sia in disaccordo con lei o critichi il PD Vicano deve stare zitto (sono sue parole). Questo sito che gestisce ondeggia tra l’ufficialità e la non ufficialità. Nessuno l’ha nominata amministratrice, e neanche portavoce del PD. Ed è evidente il caso di autoreferenzialità, ma soprattutto di confusione per chi guarda dall’esterno.

Anonimo ha detto...

insieme a tonino amato dovrebbero ritirarsi i suoi sostenitori vicani:
i coniugi taranto e i loro amici montanari.

mastro di chiavi

Anonimo ha detto...

Cari dementi del PD, il vero nemico è la destra e Telearredo.
Una massa di ignoranti si sta sbranando la città e voi litigate per un portavoce di cacca.
Che brutta fine...