domenica 19 ottobre 2008

Contro Roberto Saviano

Su Roberto Saviano sono stato “mal intrepretato”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni precisando le sue dichiarazioni rilasciate ieri sull’autore del libro “Gomorra”, definendolo “un simbolo e non il simbolo” della lotta alla camorra. ”Su Saviano sono stato mal interpretato - ha detto a margine di un convegno in corso a Saint Vincent -: ho voluto invece fargli un favore, dirgli che lo Stato gli è vicino e che gli garantiamo il massimo livello di sicurezza. Ma ho voluto anche precisare che non spetta solo a lui farsi carico della lotta alla criminalità”. ”Conosco Saviano, è un ragazzo molto coraggioso - ha aggiunto - ma non è un bene per lui caricargli addosso tutte queste responsabilità, perchè non lo fanno vivere bene, non può essere lui da solo a farsi carico nell’immaginario collettivo della lotta alla criminalità. E’ una semplificazione che non va bene per lui e non fa onore alle migliaia di persone, magistrati, poliziotti e carabinieri, che tutti i giorni combattono contro la criminalità”.

Bobbio: Saviano? Non credo agli eroi

Le interviste raccolte a Casal di Principe da Giulia Santerini per Repubblica.it fuori dal Liceo Scientifico di San Cipriano su Saviano.

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