venerdì 17 ottobre 2008

Operazione antiabusivismo, denunciate 19 persone

Sorrento - Blitz antiabusivismo sul comprensorio della penisola sorrentina con i militari dell´Arma impegnati in serrati controlli che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di 19 persone ed al sequestro di circa 1300 metri quadrati di manufatti illecitamente realizzati o ampliati. La vasta operazione ha richiesto l´intervento dei carabinieri della compagnia di Sorrento coordinata dal capitano Massimo De Bari e delle stazioni di Massa Lubrense, diretta dal maresciallo Giacomo Sammartano, di Piano di Sorrento, guidata dal maresciallo Daniele De Marini, di Vico Equense organizzata dal maresciallo Antonio Lezzi, con l´ausilio del nucleo navale coordinato dal maresciallo Pierluigi Chiocca. Denunciati A. C. di 63 anni e T. D. G. 85enne, proprietario ed usufruttuario di un manufatto in legno di 25 mq preesistente a Sorrento in via Nastro Verde e completato con infissi ed intonaci con copertura per ricovero auto senza opportuna autorizzazione. Lavori abusivi invece in via Traversa Petrulo a Piano di Sorrento dove sono stati denunciate 3 persone, G. P. , 67 anni, S. D. G. , 92 anni, U. R. , 62 anni, proprietari e committenti di un manufatto in muratura di 50 mq sprovvisto di concessione edilizia. Deferite due persone anche nell´area del demanio all´interno del sito paesaggistico del vallone Lavinola dove G. V. , 59 anni e R. P. M. , 55 anni, avevano abusivamente realizzato 3 stalle in muratura di 25 mq destinate al ricovero di animali. Denunce anche in via Corbo dove il reato di abuso edilizio è stato notificato ad A. P. , 56 anni, per avere costruito all´interno di un complesso turistico un manufatto di 100 mq. In via Campitello invece sono stati denunciati S. L. e A. L. per interventi non dichiarati di ampliamento della propria abitazione. Reati contro l´ambiente a Massa Lubrense dove E. S. 77enne napoletana ed amministratrice e legale rappresentante di società turistica è stata denunciata per avere realizzato su area demaniale in una struttura balneare in località Marciano un chiosco adibito a bar di 15 mq. Manufatto abusivo di 35 mq destinato a deposito anche in via Rotabile Capo D´Arco dove l´avviso di reato è stato notificato a C. G. , 34 anni. Denunciato nella stessa strada anche C. R. , 60 anni, per avere trasformato una finestra in vano porta, realizzato un deposito in muratura ed alluminio di 15 mq ed una baracca in ferro e lamiere zincate con pavimentazione in calcestruzzo. Sempre in via Rotabile Capo D´Arco denunciato C. R. , 65 anni, per avere costruito un parapetto in muratura su un locale preesistente con copertura di tettoia in legno e tegole. In via Castagna denunciato P. V. 39 anni, per la realizzazione di un muro perimetrale a protezione di una scala esterna all´abitazione. A Vico Equense denunciato R. M. D. P. 47 anni per la costruzione abusiva di un muro di contenimento di terrapieno in via Raffaele Bosco con pietre calcaree e cemento. Denunciato in via Gradoni M. B. , 43 anni, per la costruzione di manufatti in cemento armato e muratura di 25 mq ricavati dallo sbancamento di terreno vegetale e pietra calcarea. Nel villaggio turistico di corso Caulino la notifica per reato edilizio è giunta per G. G. , 37 anni, M. G. , 74 anni, rispettivamente amministratore e committente di lavori di ampliamento abusivi della struttura. (Vincenzo Maresca Positano News)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quelli acchiappati a Vico Equense fanno ridere i polli.
Sono schiocchezze, mentre le cose vere procedono tranquillamente.
L'amministrazione comunale di destra di Vico Equense + Benedettino Migliaccio, stanno concedendo permessi a costruire dovunque. Basterebbe una denuncia ben assestata, non di quelle flaccide che fa Cardone, e andrebbero tutti in galera compresi quei gaglioffi della commissione edilizia.
E invece qui si denunciano due miseri contadini.