martedì 7 ottobre 2008

Piazzetta Croce, al via i lavori

Vico Equense - Valorizzazione e riqualificazione del “cuore” della città, questo uno dei principali obiettivi cui mira l´Amministrazione guidata dal sindaco Gennaro Cinque. Ieri sono, infatti, cominciati i lavori nell´area che rappresenta la porta di accesso al centro storico. Si tratta di piazzetta Croce e via Forno, zona caratterizzata dal simbolo di fede installato nel 1799 dopo la vittoria dei monarchici sui repubblicani e il conseguente abbattimento dell´”albero della libertà”. I lavori dureranno un mese e serviranno ad abbellire l´area. Il basalto vulcanico che caratterizza la strada verrà smontato per essere lavorato lievemente e riposizionato per restituire al borgo il suo antico splendore. L´illuminazione pubblica sarà interrata in modo da coprire fili che danneggiano l´immagine del quartiere e garantire la riqualificazione ambientale della zona. Come in altri tratti della città, anche in questo si stanno realizzando contemporaneamente lavori per la metanizzazione del territorio che permetteranno a tutti gli abitanti di Vico Equense di avere il metano in casa entro luglio 2009. “I lavori nell´intero territorio continueranno ancora diversi mesi- spiega Matteo De Simone, assessore ai lavori pubblici- ed in alcune aree oltre alla metanizzazione si sta provvedendo ad opere di riqualificazione ambientale. A gennaio le zone interessate saranno corso Filangieri, piazza Umberto I e via Roma con l´obiettivo di migliorare i servizi e l´immagine della città”. (Ilenia De Rosa)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ennesimo lavoro inutile, fatto da persone inutili, per sprecare inutilmente denaro a palate con ditte di dubbia fama di Scafati.
L'Unione Europea butta via il denaro dandolo a questi qua che ci fanno progetti insensati e non necessari.
Il paese di pulcinella.

Anonimo ha detto...

"Il basalto vulcanico che caratterizza la strada, sarà smontato per essere lavorato lievemente (?) e riposizionato...."
Perchè gli scalpellini non lo lavorano sul posto sotto gli occhi di tutti,come si è sempre fatto? Vuoi vedere che si... mandano a lavorare leggermente... e poi ci ritornano irriconoscibili? Vi ricordate il gioco "vola gigino,vola gigetto"?

Anonimo ha detto...

Perche non facciamo "matricolare" i basalti? Bastano un martello , un punzone ed un operaio comunale ( ne abbiamo tanti senza fà niente) in modo che queste storiche e preziose pietre non vengano .... capisci a me!

Anonimo ha detto...

L'ufficio tecnico comunale messo a progettare un intervento sulla piazza più antica di vico equense.
'A pazziella in mano alle criature...