domenica 24 maggio 2009

Abusivismo: va giù Palmaria, ancora su Alimuri

Vittoria per gli ambientalisti: demolito lo Scheletrone in cemento armato di Palmaria, nel Parco regionale di Portovenere, un ''ecomostro'' di 8 mila metri cubi di calcestruzzo che da più di quarant'anni sfregiava il paesaggio di uno dei luoghi più belli della Liguria. L'ecomostro anche l'anno scorso trovava posto nel "libro nero" di Legambiente, tra i peggiori 5 scheletri di cemento da abbattere, segnalati dal dossier Mare Monstrum. "Un sospiro di sollievo, una vittoria della legalita'" è lo stato d'animo e il pensiero di Legambiente all'indomani dell'abbattimento del maxi manufatto. Ed ora l'associazione ambientalista che da anni dà la caccia agli ecomostri spera analoga sorte per tutti quegli scempi edilizi ancora in piedi e che, con la loro presenza, continuano a umiliare il Belpaese. Una lista di scheletri che invade intere regioni. Quattro, in particolare, gli scheltroni di cui ora gli ambientalisti aspettano la demolizione, dall'albergo di Alimuri a Vico Equense, in uno dei tratti più suggestivi della costiera sorrentina, alle palazzine di Lido Rossello a Realmonte, in provincia di Agrigento, dalla Palafitta a Falerna, in provincia di Catanzaro, al villaggio di Torre Mileto a Lesina, in provincia di Foggia.Queste, per gli ambientalisti della Legambiente le priorità, ma nella lista ce ne sono molti altri.

Dalla Toscana alla Costiera: cosa buttar giù

6 commenti:

Anonimo ha detto...

La demolizione di questi eco-mostri sono vittorie di pappagone.
Mentre ci si concentra su pochi, puntuali oggetti, le imprese e i geometri stanno sventrando il territorio con lo squallore dei parcheggi interrati. Fatevi un giro sulla R.Bosco per capire che ci vorranno solo ancora pochi mesi e diventeremo come Bacoli.
Vergogna agli amministratori!

Anonimo ha detto...

Bhe... da qualche partesi devepure cominciare anche se sono d'accordo in linea di massima con l'anonimo precedente.

Per il mostro di Alimuri la vedo difficile riguardo al suo abbattimento...bisognerebbe prima abbattere Andrea Cozzolino (in senso politio-inciucesco) che c'ha le mani in pasta con questa questione di Alimuri...
Ma già sapete...

W l'Italia

Anonimo ha detto...

Vi potete dimenticare tutte queste cose che state sognando.
Il candidato per bene Cesaro ha detto che modificherà il piano provinciale e innescherà uno sviluppo stratosferico in penisola sorrentina.
Si deve mangiare tutto, pure a voi.
Mi fate pena per la fine che state facendo voi sorrentini...

Anonimo ha detto...

Vico Equense come Pozzuoli...ci manca veramente poco.

Anonimo ha detto...

Se questi sono i candidati che la nostra societa' esprime cio' che accadra sara' cio' che ci siamo meritati...

cervo8 ha detto...

sono contrario alle demolizioni ma
favorevole a indennizzi ai confina
nti come previsto nella legislazio
ne giapponese.Il lavoro è genialità
fatica, creazione posti di lavoro e
economia.A volte incendi tentano di
modificare immobilismi con legisla
zioni ingessate.Il rispetto della
libertà è anche comprensione di atti al limite delle norme.Prima di
costruire il 3° piano si è costrui
to il 2° e ancora prima il 1° e si
doveva intervenire prima e si è pro
ceduto quasi con silenzio assenso.