martedì 26 maggio 2009

“Lavoriamo per recuperare la dignità di cittadini”

In sala, quattrocento iscritti ai Circoli del Buongoverno di Napoli e provincia, coordinati da Flora Beneduce

Sviluppo, sicurezza, lavoro e politiche giovanili. Sono queste le linee guida del programma di Luigi Cesaro, candidato alla presidenza della Provincia di Napoli. L’onorevole ha illustrato il suo progetto per una grande Napoli nel corso del convegno “Campania, un futuro possibile”, organizzato dall’associazione “Campania insieme per la libertà” e dal Circolo del Buongoverno di Napoli e Provincia. Anima dell’evento Flora Beneduce, coordinatrice dei circoli all’ombra del Vesuvio, che ha trascinato nell’incantevole cornice della Rari Nantes oltre quattrocento persone. Il dibattito ha rappresentato un’occasione per riflettere sulle inadempienze politiche e amministrative della vecchia classe dirigente e per rilanciare la speranza. “La speranza è l’unica cosa che la sinistra non è riuscita a toglierci – dice Lorenzo De Rosa, giovanissimo impegnato nella promozione del Circolo del Buongoverno -. Ma non basta criticare. Bisogna agire per preservare il diritto dei giovani a sognare, a costruire il domani, senza dover necessariamente allontanarsi dalla propria terra e dai propri affetti”. Su questo intervento si è innestato quello di Nicola Formichella, segretario nazionale del Circolo del Buongoverno. “Occorre un ricambio generazionale – sostiene il deputato -. Un ricambio di testa. La svolta culturale deve essere operata dalla società civile. I politici devono essere sostenuti dalla gente e, soprattutto, dai giovani. In questo senso il Circolo è una palestra per le idee. È una palestra per il fare. È una palestra per allenarci a credere in quello che possiamo diventare”. A questo punto, Laura Russo, classe ’88, presidente del Circolo di Chiaia, ha lanciato due proposte per sanare la cesura tra formazione e lavoro: università che permettano l’inserimento diretto dei giovani nelle imprese e negli enti, e corsi di professionalizzazione per chi non ha intenzione di proseguire gli studi. Poche parole, semplici ed efficaci, che hanno riassunto lo spirito delle iniziative del Buongoverno: sensibilizzare i cittadini ed avviare percorsi concreti. E sulla concretezza si è soffermato anche Ernesto Caccavale, eurodeputato, che ha ribadito la necessità di proporre un modo di governare alternativo a quello del centro sinistra, dove la questione rifiuti è stata solo la punta d’iceberg di “un sistema folle – dice l’onorevole -, di sperpero e utilizzo inappropriato di fondi pubblici”. “La sinistra ci ha lasciato in eredità le macerie di un regno fiorente – ricorda Flora Beneduce -. Ora dobbiamo risollevare le sorti di Napoli e dobbiamo renderla capitale di un Mezzogiorno che deve riprendersi il posto che gli spetta nell’agenda politica nazionale. È questo l’appello che rivolgiamo a Cesaro: abbattere il muro virtuale eretto davanti al palazzo del governatore, superare il declino in cui siamo stati trascinati e trasformare un carrozzone inutile come la provincia in un ente efficiente, che non mortifichi le differenze territoriali e che sia vicino alla gente”. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario riorganizzare il settore pubblico, razionalizzare le spese, evitare assunzioni su basi clientelari e promuovere la meritocrazia. “Il settore pubblico è il vero handicap di Regione e Provincia – spiega Paola Coppola, avvocato -. Le risorse non possono più essere sprecate”. Un apporto al dibattito è stato fornito anche da Maria Elena Stasi, ex prefetto, candidata Pdl alle europee, che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza dello spirito di servizio, che deve animare ciascuno. A siglare il convegno, Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Popolo della Libertà e sottosegretario all’Economia e alle Finanze. “La vera rivoluzione è introdurre la cultura dell’alternanza democratica – conclude l’onorevole -. Questi quindici anni hanno tolto al cittadino la dignità. Le elezioni del 6 e 7 giugno ci danno l’opportunità di voltare pagina e rispettare gli impegni assunti durante la campagna elettorale”. (Nancy De Maio Addetto stampa Circolo del Buongoverno)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sta arrivando la seconda generazione De Rosa.
Fuitevenne!!!!!!!!!!