giovedì 25 giugno 2009

A sinistra...

Oggi i giornali dedicano spazio all’ultimo Sindaco Rosso. Tra i tanti articoli, segnalerei la testimonianza di Mariano D’Antonio. Per poi passare a Berardo Impegno, diciotto anni in consiglio comunale. Dal ’75 al ’93. Capogruppo e assessore. Ricorda per tracciare un bilancio di allora e oggi, per marcare differenze e trovare analogie nella scansione dei destini. La sinistra di Valenzi e la sinistra di Bassolino. I limiti della giunta rossa: «Eravamo comunisti, oltre non potevamo andare». La parabola bassoliniana: «Sta tornando conservatore ». Infine – segnalerei - dopo l'ennesimo episodio di violenza degli scorsi giorni - il pestaggio di una ragazza che aveva difeso un gruppo di omosessuali dagli sfotto' di un gruppo di teppisti, ora ricoverata al Pellegrini con lesioni a un occhio - Napoli reagisce con un presidio in Piazza Bellini, a partire dalle 19.00, organizzato da Arcigay Napoli.

Napoli, addio a Maurizio Valenzi
Il dolore del presidente Napolitano

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando sento parlare di questi nomi e vedo lo spessore di questi personagggi, non posso fare a meno di pensare in quale marasma di grettezza e ignoranza è finita vico equense.
Al confronto di quelli che ci sono ora, Tommaso De Gennaro, Luigi Rinaldi Landolina, Nino Savarese, persino Franco Cannavale erano delle elite, non dei caprari.

Anonimo ha detto...

Se vabbuo', che esempi del cazzo, fatto salvo Nino Savarese gli altri sono solo dei grandi magna magna democristiani DOC, e ti sei scordato a Scarmellino, un altro big degli anni ruggenti.
Ma che cazzo stai a dire???

Anonimo ha detto...

Convengo che forse ho esagerato.
Ma nella loro degenerazione sono sempre meglio degli ignoranti attuali, ugualmente degenerati, ma ignoranti come capre.
che cosa brutta

Anonimo ha detto...

L'ingoranza è una brutta bestia.