domenica 23 agosto 2009

Preserva(tivo)re il Pezzolo

Vico Equense – A fine estate saltano fuori interessanti testimonianze. La spiaggia libera del Pezzolo è in stato di abbandono. A sottolineare la sporcizia degli arenili non in concessione, è il quotidiano Metropolis. Enrico, abita a Napoli e ogni mattina si mette in viaggio per fare il bagno a Vico. “Sono dieci anni che vengo qui – si legge – e non è la prima volta che assisto ad uno spettacolo del genere. Guardate: ci sono addirittura preservativi usati. Non so di chi sia la colpa ma credo che l’amministrazione debba fare qualcosa. Qualche metro più in la c’è un tratto di spiaggia molto ordinato. Chi la gestisce si preoccupa anche della pulizia. Qui, dove veniamo noi, c’è un cartello che vieta il transito e il bagno. E’ pericoloso, lo sappiamo, ma dove dobbiamo andare? Non tutti hanno i soldi per concedersi una giornata negli stabilimenti da Vip”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

una altra grandissima inchiesta di altissimo spessore giornalistico del foglio Metrropolis che con tutta evidenza essendo di castellammare di stabia noto luogo di grande levatura sociale e di altissima tradizione di legalità e di attaccamento alla cosa pubblica trova incredibile che a vico equense ci siano le altalene con qualche cordicella rotta e incredibile e selvaggiamente terzomondista che alcune coppie di innamorati vanno a fare l'amore in spiaggia additìrittura in estate. viva i pennivendoli oramai bocciati anche dai più restii e ridicolizzati dalle loro inchieste taroccate.

Caste ha detto...

Anonimo quello che ha detto Metropolis è vero. Anzi, ringrazia che non hanno puntato il dito contro il mare color cacca.