martedì 29 settembre 2009

Celentano scende in campo per difendere i commercianti

Vico Equense - Con due missive fatte pervenire all’amministrazione, l’Ascom contesta le modalità di attuazione dei lavori della metanizzazione. E' un fiume in piena il rappresentante dei commerciarti che pone l'accento su una questione che dura ormai da tempo: cantieri aperti senza nessun preavviso. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il nuovo cantiere di via Roma. I lavori sono iniziati il 23 settembre e dovrebbero terminare il 7 ottobre, ovviamente è stato necessario modificare, temporaneamente, la circolazione stradale. “Così si uccide il commercio" ribatte Antonio Celentano che nelle sue missive datate 3 luglio e 10 settembre 2009, parla di “disorganizzazione” e di una serie di disagi che stanno subendo i cittadini ed il comparto del commercio. “L’amministrazione – dice l’Ascom- senza alcun confronto con le categorie continua imperterrita ad effettuare i predetti lavori pubblici trasformando il paese in un vero e proprio labirinto”.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma quando mai - con questo sindaco - sono state tenute in giusta considerazione e/o accolte le richieste e le osservazioni dei cittadini? Mi meraviglio di Antonio Celentano che ben consce il Podestà di Vico Equense.

Anonimo ha detto...

FORSE QUESTI LAVORI ANDAVANO FATTI IN AGOSTO! NO, NO ... MEGLIO A META' DICEMBRE!!! NELLA DISCIPLINA SPORTIVA DELLA LAMENTAZIONE SIAMO TUTTI CAMPIONI

Anonimo ha detto...

Speriamo che anche il Celentano, come tanti altri che si sono scocciati, la prossima volti voti una persona normale e magari di centrosinistra.

Anonimo ha detto...

un paio di settimane di lavori nn mi sembrano un dramma per questa città e neanche per il commercio. Se però ci fosse un'informazione maggiore sarebbe certo meglio.

Anonimo ha detto...

ma come mai se ne sta prendendo cosi cura il celentano di via roma............. cosa che non ha fatt per il c so umberto??????

Anonimo ha detto...

il commercio di vico langue da tempo e non certo per la metanizzazione. I commercianti, pardon, bottegai, pensassero a rilasciare gli scontrini fiscali.Hanno il grasso fino al cuore e piangono sempre miseria.Quello che fa schifo di questi lavori e di quello che fa questa amministrazione è lo stato di degrado in cui vengono lasciate le strade:strisce pedonali sparite e mai ridipinte, buche, avvallamenti, tombini ostruiti e Gennaro Cinque aggiusta la raffaele Bosco a macchia di leopardo ovvero:dove gli conviene.

Anonimo ha detto...

La citta' ed il suo miglioramento, specialmente per un servizio importante come quello che si sta realizzando, non possono appartenere ad una categoria. Seppure importante. La tendenziale composizione di tutti gli interessi e' azione pregevole che sempre si persegue, ma tutto deve sempre essere comunque funzionale alla realizzazione, non puo' essere neanche pensato che interessi parziali possono sopravanzare gli interessi generali. Forse la voglia di polemiche anche in questo caso sopravanza sui giusti termini della questione. La convivenza sociale e' un dovere, non un diritto. Comunque, nel caso specifico, 10 giorni di lavori in questo periodo appaiono ai piu' la cosa meno penalizzante. Antonio di Martino

Anonimo ha detto...

Se Antonio Di Martino è così pronto a rispondere, dica alla città perchè Piazza Kennedy non si realizzerà più e l'amministrazione di cui lui fa parte ha regalato un'altra vergogna alla città che rimarrà lì per anni.
(E non dica, per favore, che gli appalti sono pronti, che ci vogliono pochi mesi, al massimo un anno, bla bla bla)

Anonimo ha detto...

Celentano protesta giustamente per i lavori di cui nessuno sapeva nulla e che creano disagi ai commercianti che già sono in una fase critica ed ai cittadini tutti in termini di viabilità e vivibilità. Tutto vero.
Però Celentano poco si preoccupa dei disagi che la sua azienda provoca sulla viabilità del primissimo tratto della R.Bosco. Nel curvone dove è ubicato il suo concessionario/officina a volte ci sono anche 10 auto parcheggiate anche in seconda fila e tir che scaricano le merci di Celentano.
Caro Celentano le consiglio di riuscire a valutare anche il disagio di chi resta imbottigliato nel traffico causato dai suoi clienti incivili. In quel caso il disagio oltre ad essere permanente non ha un beneficio civilmente apprezzabile per la comunità ma apprezzabile economicamente solo per il Celentano.
Ciao

Anonimo ha detto...

Per lo anonimo del 30 settembre 2009 12.34. Nel caso avessi il piacere di conoscerti sarei felice di invitarTi personalmente alla inaugurazione della nuova piazza e oserei dire del nuovo paese che stiamo costruendo. Anche insieme a Te.
Antonio di Martino
P.S. dovresti informarti da fonti meno partigiane.La piazza sara' consegnata per i lavori tra poco. non Ti dico quando cosi' userai ancora questo prezioso blog per lamentarTi dei disagi alla circolazione e dei rumori per la realizzazione della piazza.

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che per Piazza Kennedy già si è in ritardo di anni.
A parte il fatto che con una delibera di consiglio comunale avete aumentato il prezzo di quei box del doppio, a spese dei cittadini, e non vi siete presi nemmeno una mazzetta dalla ditta che avete contribuito ad arricchire (cosa gravissima e da fessi).
A parte il fatto che sarei disposto a scommettere pure mille euro sul fatto che non si farà niente almeno fino all'anno prossimo.
A parte il fatto che un paese costruito dai moianesi a me non piacerà mai (ma questa è una questione di gusti).
A parte tutto questo, dicevo, io non ti credo.
Poi vediamo.

Anonimo ha detto...

Celentano, cosa risponde sul fatto che la tua azienda crea problemi al traffico e tu te ne freghi?
Eh?