martedì 24 novembre 2009

Vico Equense regina della ristorazione

La guida Michelin 2010 individua quattro ristoranti d’eccellenza

Vico Equense è l’unica città in Campania e una delle poche in Italia che possiede quattro ristoranti d’eccellenza. Ad affermarlo è la guida Michelin 2010, presentata oggi a Milano, che attribuisce nuove stelle agli chef vicani. Conquistano una stella Michelin il ristorante “Maxi” dell’Hotel Capo La Gala e “L’accanto” del Grand Hotel Angiolieri. Confermata la stella all’Antica Osteria Nonna Rosa e le due stelle alla “Torre del Saracino”. Premiata, dunque, la cultura del gusto in una città dove la gastronomia rappresenta solo una delle mille ricchezze che la caratterizzano. “Siamo lieti dei riconoscimenti ottenuti dal comparto della ristorazione – affermano il sindaco Gennaro Cinque e l’assessore al turismo Matteo De Simone – e facciamo i nostri più sentiti complimenti alle strutture che con il loro lavoro hanno regalato qualità e prestigio alla nostra città. E’ nostra intenzione organizzare una manifestazione che possa dare il giusto merito all’impegno e ai risultati raggiunti da chef e ristoratori. Vico Equense rappresenta un’incantevole unione tra natura, gastronomia, storia e bellezze paesaggistiche ed è obiettivo dell’Amministrazione promuoverne tutti gli aspetti”. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi chiedo come possano due rappresentanti di questa amministrazione che ha puntato tutto, dico tutto, sul disastro edilizio e sull'industria del mattone, esprimere compiacimento che qualcuno, nonostante le brutture intorno, faccia soldi e successo con il turismo e l'enogastronomia.
Mah...

Anonimo ha detto...

Per andare da Gennarino , sopratutto d'estate è una tragedia, strada rotta, ciottoli mancanti... . ( Magari se Gennaro aveva il ristorante a Faito l'aiutavano) Ricordate che l'anno scorso dichiarò l'intenzione di voler andar via?
Le stelle vanno solo agli imprenditori di Vico mentre le stalle rimangono al comune

Anonimo ha detto...

C'è qualcuno che aspetta con ansia che appare un articolo, un intervento e solo un trafiletto per sputare le solite contumelie su questa amministrazione. Ci avete stancato, non vale più la pena rispondervi.

Anonimo ha detto...

Ma quali contumelie...
Questi sono fatti.
La politica è un fatto.
Le politiche sono un fatto.
Se Telearredo crede che l'ediliza, abusiva o meno, sia una manna per i suoi compaesani è evidente che gente come Gennaro Esposito non ci azzecca niente con la sua visione di paese completamente cementificato.
Fatti, non parole.