Niente ferie, pronto soccorso al completo

Sorrento - Servizi ospedalieri pienamente operativi e particolare attenzione per le eventuali esigenze di assistenza sanitaria che dovessero provenire dagli ospiti italiani e stranieri che trascorreranno le festività di Natale e Capodanno nelle strutture ricettive della penisola sorrentina. Ecco spiegata la presenza a ranghi completi sia del personale sanitario sia di quello infermieristico, con particolare riferimento agli addetti al pronto soccorso e ai reparti legati alle prestazioni d’urgenza. «La nostra attività è finalizzata a garantire giorni sereni soprattutto a quanti festeggiano il Natale negli alberghi: fa parte del nostro compito lavorare mentre gli altri si riposano», sottolineano dalla direzione sanitaria degli Ospedali riuniti della penisola sorrentina. In stand-by per fronteggiare ogni possibile emergenza, quindi, medici e infermieri delle divisioni di ortopedia, rianimazione e cardiologia, che in ogni momento potranno essere allertati dai colleghi del pronto soccorso, coordinato da Pietro Gnarra. Proprio in questi giorni, inoltre, stanno proseguendo i piccoli interventi di allestimento per rendere più accoglienti i locali appena ristrutturati nel presidio del Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Via libera, dunque, a infissi, tende e piante ornamentali in attesa di avviare i piani più consistenti di ristrutturazione che dovrebbero partire nel prossimo anno. Il 2010 porterà anche la nuova apparecchiatura Tac di ultima generazione, acquistata in leasing con il contributo della Fondazione Sorrento e della amministrazioni comunali della costiera, che consentirà anche di effettuare diagnosi specifiche in campo cardiologico e gastrointestinale. Atmosfera natalizia anche al De Luca & Rossano di Vico Equense. Festoni, alberelli, decorazioni, tanti addobbi realizzati e autofinanziati dal personale medico e paramedico in corridoi, sale di attesa e stanze dei vari reparti. Per il giorno di Natale confermata la tradizione che riserva ai degenti dell’ospedale vicano un pranzo all’insegna della tradizione, preparato nelle cucine del nosocomio, in cui saranno presenti anche i dolci tipici della festività. In ogni caso a partire da questa mattina si prevede una diminuzione nell’occupazione dei posti letto in considerazione del ritorno a casa delle neo mamme. (Antonino Siniscalchi il Mattino)