mercoledì 27 gennaio 2010

Primarie Pd in Campania, altro segno del caos interno

Flora Beneduce: “Un partito diviso. Un motivo ulteriore per dire basta al centro sinistra”

Vico Equense - “Il fatto che il Partito Democratico sceglierà il proprio candidato per le regionali in Campania con le primarie è un’ulteriore testimonianza del caos in cui versa il centro sinistra”. Così la dottoressa Flora Beneduce, presidente del Club della Libertà Napoli, commenta la notizia riferita dal segretario regionale del partito, Enzo Amendola. A contendersi la vittoria nelle primarie del 7 febbraio, con ogni probabilità, Vincenzo De Luca e Andrea Cozzolino. Altro dato significativo è che, tra gli alleati, non parteciperà l’Italia dei Valori. Questo è il segno dello sfilacciamento della coalizione e della difficoltà nell’individuare un candidato condiviso. E così le primarie rischiano di essere la brutta copia di quanto è già accaduto in Puglia. Una vicenda che ha fatto emergere tutte le difficoltà in cui si trova il gruppo dirigente del PD, dimostrando, semmai ve ne fosse ancora bisogno, la totale sudditanza rispetto alla sinistra vetero comunista. Le primarie in Campania si annunciano come lo scontro tra gli ultimi resti del potentato bassoliniano e chi dall’interno vi si oppone, ma solo per fare quello che Bassolino ed i suoi non possono più fare per sopraggiunta insofferenza popolare. Una sfida tutta interna al circuito politico, incapace di parlare ai cittadini ed alla società. Un altro motivo per dire basta al centro sinistra.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la dottoressa Beneduce perchè non pensa alle candidature del suo partito , decisi in alcove, lussuose ville, Hall di alberghi extralusso ???'
Candidati imposti agli elettori che ciecamente li voteranno????

Anonimo ha detto...

Secondo me invece la dottoressa Beneduce ha centrato il problema, il Pd è in pieno caos.E poi anonimo dove pensi vengano scelti i candidati PD... nelle stalle?

Alessandro Savarese