venerdì 26 febbraio 2010

Abusi edilizi, due arresti

Vico Equense - Abusi edilizi e violazione di sigilli perpetrati in un fondo rustico già sottoposto ad un doppio sequestro nel 2007 e nel 2008 da parte dei caschi bianchi della polizia municipale di Vico Equense. Questo il reato di cui dovranno rispondere Domenico De Martino e Giuseppe Trombetta arrestati ieri dai carabinieri della stazione di Vico Equense diretta dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento, in attesa di essere processati con rito direttissimo presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento. L’episodio si è verificato nella frazione collinare di Ticciano dove i due, il 36enne Domenico De Martino proprietario del fondo rustico ed il 66enne Giuseppe Trombetta a sua volta nominato custode giudiziario, entrambi del posto, dopo opportuna segnalazione inoltrata dal vicinato sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre erano dediti al completamento di opere edili già sottoposte a sequestro per la realizzazione di un muro di contenimento lungo 42 metri per 3 metri di altezza. Una vera e propria muraglia eretta all’interno di un fondo rustico situato lungo l’arteria di via Raffaele Bosco, a sua volta da anni dichiarata a forte rischio idrogeologico per la tortuosità dei tornanti e per il cattivo stato di manutenzione in cui versano i muri di contenimento a fronte strada. L’intera area oggetto dell’intervento è stata nuovamente, per la terza volta in quattro anni, sottoposta a sequestro giudiziario. (di Vincenzo Maresca il Gornale di Napoli)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bella città la mia città.
E' pieni di signori che la vogliono manomettere e prenderla a calci.
Quando vedi queste cose non ti meravigli dei risultati elettorali.

Anonimo ha detto...

La zona alta della città sta diventando un vero e proprio problema socio-politico.
Droga, abusivismo, semi-delinquenza, evasione scolastica, strade dissestate, paesaggio fatiscente.
E' possibile che la colpa di questo ciarpame non è di nessuno?
O posso dire che i politici di quelle zone c'entra qualcosa?
Che brutta fine...