mercoledì 24 febbraio 2010

Pd, il candidato sindaco è Mauro

Sorrento - «Sì, sono io il candidato sindaco del Partito democratico». Luigi Mauro, consigliere di minoranza uscente, conferma le indiscrezioni circolate nella serata di lunedì su Facebook, il noto social network della rete di internet. «Basta chiacchiere - esorta il leader di centrosinistra - È il momento di definire un vero programma di sviluppo della città. In questi mesi, invece, abbiamo assistito solo a una gazzarra poco edificante su poltrone e candidature». Il riferimento è alla coalizione del suo principale sfidante, l’avvocato Giuseppe Cuomo, che, appena ventiquattro ore prima, aveva incassato anche il sostegno del Pdl, dopo un estenuante braccio di ferro col coordinatore cittadino Giuseppe Stinga. Un’autentica corazzata, quella del centrodestra, che può vantare tra le sue fila l’Udc del consigliere provinciale Piergiorgio Sagristani, quattro liste civiche e, da ieri, il gruppo del Pdl. Circostanza che non sembra intimorire Luigi Mauro: «Il loro modo di interpretare la politica – spiega – crea un divario insormontabile tra i cittadini e le istituzioni amministrative. Bisogna tornare a parlare alla gente, proporgli soluzioni concrete alle esigenze quotidiane. Ci attende una sfida importante: l’amministrazione uscente di centrodestra, guidata da Marco Fiorentino, lascia in eredità un deficit di bilancio inquietante. E inoltre: dove sono i progetti per il rilancio dell’edilizia scolastica? Su quali basi poggiare la ripresa economica? Quali contromisure adottare per fronteggiare l’emergenza mobilità? Su queste tematiche, parte la nostra sfida». Luigi Mauro, 65 anni, commercialista sorrentino, vanta una lunghissima militanza nella vita amministrativa della città. Consigliere comunale da due legislature consecutive, è stato assessore della giunta municipale guidata dal sindaco Ferdinando Pinto (1995-2000), unico primo cittadino di centrosinistra della storia di Sorrento. Proprio su Pinto si erano concentrate, nei giorni scorsi, le attenzioni della politica cittadina, che lo accreditavano come potenziale candidato sindaco da contrapporre a Cuomo. Ipotesi messa da parte, l’altra sera, nel corso di un summit del centrosinistra, che gli ha preferito Luigi Mauro. Mauro potrebbe presentarsi all’elettorato con le «insegne» del Pd o con l’emblema storico della lista civica «Uniti per la nostra Sorrento», che accompagnò Pinto al trionfo alle comunali del 1995. Mauro prende posto, dunque, sulla griglia di partenza della campagna elettorale di marzo. Affianca Giuseppe Cuomo, Rosario Fiorentino (leader di «Insieme per Sorrento», «Amiamo Sorrento» e «Giovani per Sorrento») e Luigi Di Prisco, candidato sindaco del movimento «Sorrento di tutti». Ma lo scenario potrebbe riservare qualche sorpresa dell’ultim’ora: prima di venerdì, potrebbero ratificare la volontà di correre autonomamente al primo turno anche l’Italia dei valori (Alfredo Sguanci candidato sindaco?) e la lista guidata dall’ex vicesindaco Gaetano Milano (corteggiato, tuttavia, anche dall’Udc). Un’operazione che avrebbe come principale obiettivo di rafforzare il fronte anti-Cuomo, puntando ad un mega apparentamento (tra Pd, tre liste di Rosario Fiorentino, Sorrento di Tutti di Luigi Di Prisco, Idv e Sorrento di Gaetano Milano) in un eventuale ballottaggio. (Giuseppe Damiano il Mattino)

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