martedì 4 maggio 2010

Approvato il bilancio di previsione 2010

Vico Equense - L’Amministrazione comunale di Vico Equense ha approvato il bilancio di previsione 2010, documento che rappresenta per l’ente pubblico la linea guida per le entrate e le uscite del corrente anno. Se ne è discusso durante il consiglio comunale svoltosi ieri sera. La spesa corrente del Comune, pari a 15 milioni di euro, verrà così suddivisa: 4 milioni per la nettezza urbana, 5 milioni per il personale, 2 milioni per l’ammortamento dei mutui, 520 mila per la pubblica illuminazione, 700 mila per l’assistenza scolastica (refezione, trasporto, fornitura e buoni libro, canoni idrici e elettrici), 300 mila per le iniziative di promozione turistica (comprese le entrate provenienti da contributi esterni), 160 mila per la viabilità, 100 mila per la manutenzione del patrimonio, 80 mila per la protezione dell’ambiente, 500 mila per l’assistenza sociale (piano sociale di zona, contributi canoni di locazione, interventi sociali vari), 60 mila per contributo attività commerciali e economiche, 180 mila per l’assicurazione, 180 mila per consumi elettrici, postali e telefonici, 100 mila per il contenzioso, 160 mila per i fitti. Il restante per il funzionamento dell’intera macchina comunale. “Si tratta di un bilancio esiguo – spiega Giuseppe Guida, vicesindaco e assessore al bilancio – a causa dell’alta pressione tributaria e delle sperequazioni statali. La quota di trasferimento che annualmente lo Stato centrale assegna ai Comuni è, infatti, palesemente ingiusta. Già da tempo abbiamo fatto presente che tali cifre rappresentano una vera mortificazione per i comuni peninsulari in quanto compaiono in fondo alla classifica della provincia di Napoli e stiamo continuando in questa battaglia. Per esempio per gli abitanti di Vico Equense la cifra è pari a 67 euro per abitante, per quelli di Massa Lubrense 61, per i sorrentini 68. Valori che, invece, per altri Comuni vicini, risultano essere notevolmente maggiori. A Torre Annunziata la cifra è di 249 euro per abitante, Boscotrecase 200”. Durante il consiglio comunale è stata approvata una mozione indirizzata al Ministro dell’interno e a quello del bilancio, oltre che al Presidente del Consiglio, per richiedere la revisione dei parametri di assegnazione delle prime due voci dei trasferimenti statali ai Comuni, ovvero il contributo ordinario e quello cosiddetto perequativo. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Il bilancio è stato approvato con la quasi unanimità dei presenti, altro che sfiducia al sindaco.

Anonimo ha detto...

tanto rumore per nulla. Lunga vita a re gennaro.

Anonimo ha detto...

Chi ha dimostrato di saper fare la politica con la P maiuscola è proprio il montanaro. Complimenti.

Anonimo ha detto...

Questo non significa che questo paese sta andando in malora proprio per colpa di questa compatezza che desta molti sospetti.
Che pena...

Anonimo ha detto...

In malora!! Ma dove vivi, questo Comune viene considerato uno dei migliori della Campania per vivibilità, pulizia, efficienza e correttezza. Forse perchè non si da più spazio ai "papponi" ed ai fannulloni allora viene detto che sta andando in malora. Noi, come tanti altri, lo preferiamo così.

Anonimo ha detto...

14 voti a favore, 4 contrari e tre astenuti, un risultato che chiude definitivamente il braccio di ferro con i partiti. I dissidenti hanno votato, l’Udc si è astenuto, ma astenersi significa voto favorevole, pertanto la maggioranza c’è. Quello che noto e che l’opposizione rimane sempre nell’angolo, anche se esistessero i margini per mettere uno sgambetto a Cinque, chi lo deve fare valuta bene prima di mettersi con questa minoranza allo sbando.

Anonimo ha detto...

Ahahahaaaaaa, Vico Equense uno dei migliori paesi della Campania!
Ma che sfaccimma dici? I turisti stanno fuggendo a gambe levate, tu andresti a fare le vacanze a Vico Equense?
L'unica industria che tira è quella del mattone che con i parcheggi interrati si sta mangiando quel poco che resta del tuo bel paese!

Anonimo ha detto...

A parte la volgarità che ti contraddistingue usando termni come "sfaccimma" hai rilevato a tutti, se c'è n'era bisogno, che oltre alla cafonaggine non ami questo paese e probabilmente non sei manco di Vico e se lo sei perchè non te ne vai. Sicuramente uno che parla come te è il primo che vive sull'industria del mattone.

Anonimo ha detto...

Invece di parlare della mia cafonaggine perchè non parli del fatto che il tuo bel paese se lo stanno magnando?
Fatti un giro lungo la tua bella R. Bosco e vedi quello che stanno combinando i tuoi concittadini per bene e forbiti!
La tua è una città senza futuro e la responsabilità e di chi aiuta gli speculatori, cioè di gente come te.

Anonimo ha detto...

Non nasconderti dietro la volgarità, parla dei fatti e del fatto che il tuo bel paese se lo stnno magnando a pezzi con l'abusivismo e i garage interrati.