martedì 18 maggio 2010

D'Alema a De Benedetti: berluschino di serie b

Carlo De Benedetti come Silvio Berlusconi, anzi un "Berlusconi di serie B", un "berluschino". Massimo D’Alema replica duramente all’editore di Repubblica che in un libro-intervista lo aveva criticato accusandolo di avere fatto solo politica nella sua vita e attribuendogli la responsabilità di "ammazzare il Pd" con i suoi comportamenti. D’Alema parla alla presentazione di un libro e attacca duramente lo stile "populista" e "padronale" di Berlusconi, critica la tendenza al populismo ormai diffusa anche "a sinistra" e poi afferma, senza mai nominare De Benedetti: "In Francia nessuno direbbe a Sarkozy che non ha combinato niente nella vita perchè ha fatto solo politica". "In nessun paese del mondo si oserebbe dire di un uomo politico che non ha combinato niente perchè ha fatto solo politica". Del resto, aggiunge, "Berlusconi non si è inventato niente, si è mosso in un terreno già ’aratò". La deligittimazione della politica, spiega D’Alema, è un processo che va avanti da anni condotto anche dai giornali e dai commentatori politici "e ci sono anche nel nostro campo tanti imprenditori che vogliono fare i Berlusconi di sinistra, che vogliono condizionare la politica. Ma sono dei Berlusconi di serie B, dei ’berluschinì". (Il Giornale.it)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Secondo me non è che D'Alema nella sua vita non ha fatto nulla perchè ha fatto solo politica.
Non ha fatto nulla pur facendo politica.
E' innomorato delle cose che interessano solo a lui in quanto politico. Tutti dicono che è intelligente ma che mi ricordi non c'è stato un solo atto memorabile, da grande statista, nella sua politica.
Le chiacchiere, quelle le sa fare benissimo.
Alla fine si tratta del più fulgido rappresentante dell'autoreferenzialità politica nel nostro paese.
Chiacchiere, privilegi, legislature e sostanz quasi niente.
Speriamo che si tolga presto dai maroni.
Ciao