venerdì 14 maggio 2010

Fonte di inquinamento marino

Vico Equense - Nella tarda mattinata del 12 maggio u.s., a conclusione di una lunga attività di indagine condotta dai militari della Guardia Costiera di Vico Equense, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia agli ordini del Capitano di Fregata (CP) Demetrio Antonio Raffa, è stata individuata una fonte di inquinamento marino, presumibilmente di origine fognaria, in località Punta Gradelle del Comune di Vico Equense. Quella appena portata a termine costituisce un’attività puntuale ed attenta svolta dai suddetti militari nei giorni precedenti l’intervento, congiuntamente al personale dell’Ufficio tecnico comunale, che ha consentito di scoprire uno sversamento in mare di acque maleodoranti e di colore marrone che fuoriuscivano da uno scarico di acque reflue urbane posto sotto il costone di Punta Gradelle. L’origine di tale fenomeno è da collegare presumibilmente alla mancata pulizia da parte della ditta preposta delle griglie di raccolta liquami poste sopra la condotta fognaria sottomarina che si estende dalla scogliera sottostante la galleria in cemento posta sotto il costone di Punta Gradelle arrivando direttamente in mare fino a circa 800 mt. dalla costa. I militari della Guardia Costiera, oltre ad informare immediatamente la competente Autorità Giudiziaria di quanto accertato, hanno contestualmente intimato al responsabile della ditta all’uopo incaricata di provvedere ad horas alla capillare pulizia delle griglie in questione al fine di arrestare l’inquinamento in corso e così far riprendere il regolare funzionamento dell’impianto di smaltimento. L’operazione appena conclusa conferma l’impegno quotidiano e l’estrema sensibilità posta in essere dalla locale Capitaneria di Porto a tutela dell’ambiente marino ed al contrasto delle attività illecite lungo tutto il litorale di giurisdizione. (Comunicato Stampa)

2 commenti:

davideweb ha detto...

Ieri ho visto i liquami finire in mare ma in zona non c'era nessuno che interveniva.

Anonimo ha detto...

Bhe potevi chiamare i carabinieri, la capitaneria di porto, i vigili urbani, etc., etc.