Sorrento - Promuovere una maggiore sensibilità ed una più approfondita conoscenza dei problemi legati all’ambiente. Questi gli obiettivi del progetto «Essenza acqua… la macchia mediterranea in giardino», organizzato dal Centro meridionale di Educazione ambientale in collaborazione con la sezione peninsulare del Wwf. Protagonisti gli insegnanti delle scuole medie della Costiera, i quali, partendo da un elemento fondamentale per la vita del pianeta come l’acqua, sono stati impegnati nell’analisi dei meccanismi che regolano il ciclo biologico del mondo vegetale, dall’erba agli arbusti, dalle essenze arboree della macchia mediterranea ai monumentali alberi che sopravvivono nei nostri boschi. Successivamente, i docenti hanno concluso la fase formativa del corso seguendo le lezioni di Claudio d’Esposito, presidente della sezione locale del Wwf, sulla fauna e la flora della costiera, oltre che sui danni provocati dall’uomo alla natura e sulle emergenze ambientali che ancora affliggono la penisola sorrentina. Particolare attenzione ad un altro tema di stringente attualità come la valorizzazione degli spazi a verde presenti nei centri urbani. Sull’esempio del giardino didattico della scuola media «Torquato Tasso», realizzato in una zona un tempo inaccessibile e poi trasformata in oasi botanica con l’impianto di nuova vegetazione mediterranea, gli insegnanti hanno appreso le conoscenze tecniche necessarie per far sì che anche le aree abbandonate delle altre scuole della penisola possano essere destinate a verde. Un modo, secondo gli ambientalisti, per diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente e valorizzare le zone verdi della penisola non ancora assassinate dal cemento. (Ciriaco M. Viggiano Il Mattino)
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