lunedì 17 maggio 2010

S.S. Trinità come il Castello Giusso

Vico Equense - Sul settimanale "Agorà" in edicola si parla di S.S. Trinità e Paradiso. Un ente che oggi rischia di essere trasformato in una scuola di alta formazione gestito da una fondazione al cui interno prevalgono i soci privati. Mentre sotto l’area giadino dello stabile, conosciuto da decenni in Città come “il giardino delle suore”, potrebbe sorgere l’ennesimo maxi parcheggio. La cronistoria della svendita di un bene pubblico è con dovizia di particolari riportata dal settimanale, per brevità abbiamo estrapolato la dichiarazione del Professor Enzo Esposito, presidente dell’Unitre. “ Sarebbe interessante sapere quali sono gli interessi di certi operatori commerciali e personaggi della politica locale che li spingono a sostenere iniziative di trasformazione delle finalità dell’istituto (senza scucire un euro) con programmi di cui si sa ben poco e che comunque sarebbero realizzati da fondazioni straniere e di cui non si conosce il curriculum. Purtroppo si ripete una storia quasi centenaria. Il governo cittadino non fece niente quando cessò ogni attività scolastica dell’istituto trasformato in affittacamere, come non fece niente per far acquisire il Castello Giusso alla Città; tacque quando i salesiani vendettero il terreno avuto in eredità col vincolo di costruirvi un oratorio perla gioventù; non fece niente per fermare la cessione gratuita della sede dell’Ospizio dei Poveri (attiguo all’ospedale) da parte del suo consiglio di amministrazione, dopo averne cacciati gli ospiti; non ha fatto niente per ricostruire l’ospizio nella nuova sede; assiste imperterrito al lento svuotamento dei servizi ospedalieri; non fa niente per dare alla provincia la possibilità di costruire l’edifico per l’Istituto Alberghiero. Dovrebbe dirci perché non ha voluto a Vico un liceo; perché non ha mai dato all’istituto Galilei una sede dignitosa; perché non si rende agibile la cappella dell’Istituto cambiandone la destinazione d’uso, visto che è il Comune a tenerla chiusa. Sarebbe anche interessante sapere perché non è stata attuata la manutenzione straordinaria dell’immobile danneggiato dal terremoto del 1980, benché fossero stati assegnati fondi in base alla legge 219/81. E l’elenco potrebbe continuare”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè, perchè, perchè....
Perchè questa è la classe dirigente che si merita Vico Equense: scadente fino al midollo, da sempre.

Anonimo ha detto...

Ben detto!
Quando penso a chi ci amministra mi vengono i brividi...

Anonimo ha detto...

Classe dirigente?!
quale classe dirigente d'Egitto...
Vico Equense non ha mai avuto una classe dirigente, solo mezzecalzette che arraffano quello che possono...