martedì 11 maggio 2010

Stop radiografie, i tecnici: “Lavoreremo gratis”

La proposta dei lavoratori: “Niente compensi per ripristinare un servizio fondamentale”

Vico Equense - Dal 2008 ad oggi hanno scritto quattro volte al direttore generale dell’Asl. Nelle lettere - firmate dai tecnici del reparto di radiologia del “De Luca e Rossano” - sempre la stessa proposta. “Disponibilità ad offrire esami radiografici a favore dell’utenza esterna. Un lavoro assicurato a titolo gratuito”. Dai vertici nessuna risposta. Eppure sarebbe la soluzione per ripristinare un servizio sospeso da tempo. Una delle prime lettere è datata 18 dicembre 2008. “I sottoscritti tecnici sanitari di radiologia medica - si legge nella comunicazione inviata al direttore generale, alla direzione sanitaria di Castellammare e al direttore sanitario - ridanno la loro disponibilità ad effettuare esami radiografici a favore dell’utenza esterna, ormai sospesi da diverso tempo. Detta disponibilità è già stata data in passato, dandone comunicazione sia ai dirigenti del servizio di radiologia sia ai direttori sanitari e amministrativi. I sottoscritti ritengono che tale attività ambulatoriale dia un servizio indispensabile all’utenza esterna, in quanto in zona mancano strutture pubbliche o convenzionate e nel contempo comporterebbe un notevole risparmio economico per l’azienda. Detta attività potrebbe essere inserita come progetto incentivante visto che, a tutt’oggi, non è stato ancora stilato alcun progetto”. Dopo due mesi una nuova lettera. Poche righe per sottolineare che “i tecnici, fino ad oggi, non hanno ricevuto nessuna risposta”. Stesso copione nel settembre del 2009. “I tecnici danno la loro piena disponibilità ad eseguire detti esami radiografici a decorrere dal 1 ottobre 2009, per un numero di 15 esami pomeridiani dal lunedì al sabato. La disponibilità è stata più volte manifestata precedentemente. Gli scriventi, inoltre, ribadiscono la loro disponibilità ad eseguire gli esami ambulatoriali di ortopedia presso l’ospedale di Vico Equense (attualmente vengono espletati a Sorrento) perchè ciò garantirebbe un alleggerimento del lavoro presso l’ospedale di Sorrento. Disponibilità anche per gli esami mammografici a Vico Equense, trasferendo l’apparecchio da Sorrento a Vico visto che in tale struttura vi è già una diagnostica idonea a tale scopo”. Nel novembre 2009 cambia qualcosa. Il direttore sanitario esprime parere favorevole, ma non cambia molto. L’ultima lettera risale a qualche settimana fa. I tecnici sottolineano la carenza di personale, ma continuano a dare la piena disponibilità per un lavoro che “sarà assicurato a titolo gratuito durante le ore pomeridiane”. (Fabio Orecchiuto MetropolisWeb)

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