martedì 10 agosto 2010

Berlusconi chiama, i Club rispondono

La lettera del premier: “Siate il megafono dell’azione di Governo sul territorio”. Flora Beneduce: “Sì alle idee che diventano realtà, sì ai progetti di un futuro migliore, sì alla sicurezza, sì al merito, sì alla crescita, sì al nostro Governo”

Vico Equense - “Il nostro lavoro sul territorio per diffondere i provvedimenti governativi è capillare e scrupoloso. Noi crediamo nell’Italia che sta nascendo, un Paese più sicuro, più moderno, più libero dal giogo delle mafie”. Con queste parole Flora Beneduce, coordinatrice dei Club della Libertà della provincia di Napoli, accoglie l’invito del presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi. Il premier, infatti, ha inviato una lettera ai militanti delle associazioni del Popolo della Libertà, chiedendo maggiore impegno per diffondere l’operato del Governo. Berlusconi ripercorre l’ultimo mese e i provvedimenti approvati, “mentre altri producevano le solite chiacchiere”. In primis, la manovra economica, “che mette in sicurezza i conti dello Stato e prevede decisive innovazioni sul campo della semplificazione legislativa”. Poi, la riforma dell’Università “per rimettere al centro il merito a discapito delle baronie. Ancora, la riforma del Codice della strada, la più importante dai tempi della patente a punti, determinante per rendere le nostre strade più sicure… Infine, ancora una volta con i fatti, abbiamo dato un segnale fortissimo per la lotta alla mafia con l’approvazione al Senato del Codice unico contro le mafie, che conferma la dirompente azione del governo nel contrasto alla criminalità con la cattura di oltre seimila presunti mafiosi”. “Si tratta di azioni dirompenti, che dimostrano come il Governo del fare non sia invischiato nel limaccioso terreno delle polemiche – conclude Flora Beneduce -. È per questo che noi rispondiamo Sì. Sì alle idee che diventano realtà, sì ai progetti di un futuro migliore, sì alla sicurezza, sì al merito, sì alla crescita, sì al nostro Governo”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E basta!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

LA FORZA DI UN PAESE SI VEDE DALLE CONDIZIONI IN CUI VERSANO LE FAMIGLIE !
Bisogna ricordare anche : I TAGLI dei posti nelle scuole, le piccole imprese che chiudono , TELECOM , POMIGLIANO ,I SOLDI FAS( FONDI CHE DOVEVANO ESSERE INVESTITI NEL SUD)CHE SONO RIMASTI AL NORD PER LE QUOTE LATTE, LA POLIZIA SENZA FINANZIAMENTI, GLI OSPEDALI SENZA MEDICI , LA RICERCA, L' AUMENTO DELLA CASSA INTEGRAZIONE, L'AUMENTO DEI SUICIDI SPECIE NELLE PICCOLE IMPRESE STROZZATE DAI DEBITI PERCHè LE BANCHE NON FANNO PRESTITI, L'AUMENTO DELL' USURA .
PERCHé NON VENGONO A VEDERE COME FACCIAMO LA SPESA?NOI ABBIAMO FAME E LORO CI INVITANO A MANGIARE BRIOCHE.