sabato 14 agosto 2010

Comunicato del Partito Democratico Penisola sorrentina

“Il mare pulito è una priorità assoluta. Sinergie e applicazione del D.L. 152/99 per dare risposte serie al problema”

Penisola sorrentina - Il tema della salvaguardia della risorsa mare in Penisola Sorrentina è oggi prioritario e strategico per la tutela della salute dei cittadini e per il turismo. È necessario quindi trovare risposte adeguate e rapide a un problema non più differibile e che per troppo tempo è stato sottovalutato, ora in base ai dati Arpac, ora attribuendo la scarsa pulizia del mare a cause esterne al governo del nostro territorio. Non è così e noi del PD siamo per un’operazione verità che finalmente responsabilizzi tutti. Dobbiamo innanzitutto riconoscere che il problema esiste ed è soprattutto nostro. Per poterlo risolvere, occorre un intervento su diversi fronti:
• Serve un monitoraggio permanente delle acque, che ne accerti lo stato costantemente. Solo sulla base di dati attendibili infatti sarà possibile predisporre gli opportuni interventi.
• Bisogna garantire il controllo del territorio, vigilando in particolar modo sugli scarichi abusivi a mare.
• E’ indispensabile che le amministrazioni comunali applichino il D.L. 152/1999, per il trattamento delle acque reflue nei centri urbani, al fine di assicurare l’efficienza degli impianti di depurazione. Senza l’attuazione del dettato legislativo, si rischia che lo stesso depuratore di Punta Gradelle, in costruzione, non rappresenti la soluzione al problema.
• Riteniamo inoltre che sia importante dotare l’intero territorio della Penisola Sorrentina di piccoli impianti di depurazione, specie a servizio di determinate aziende e attività, onde evitare che l’eventuale collasso di un impianto centralizzato possa causare una vera e propria crisi dell’intero sistema.
Il raggiungimento dell’obiettivo “Mare Pulito” impone a tutti noi di lavorare in sinergia ed in questa ottica proponiamo immediatamente la costituzione di un tavolo che coinvolga Sindaci, Provincia di Napoli, Asl, Gori, ARPAC, Capitaneria di porto, forze dell’ordine e associazioni per predisporre insieme un protocollo per il monitoraggio permanente delle acque, la vigilanza sugli scarichi abusivi a mare, il controllo dell’efficienza dei depuratori di Sorrento e di Massa Lubrense e soprattutto un piano coordinato di intervento da parte delle amministrazioni comunali del territorio per l’applicazione immediata del D.L 152.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Per la miseria!!! Questi del PD della Penisola Sorrentina sono cosi' arguti e perspicaci...
Ne sanno sempre una piu' del diavolo.
Ad avercene di poilitici di questa caratura...
Niente di meno avere il mare pulito in Penisola e' una priorita'?
Mi chiedevo, a quando la scoperta dell'acqua calda?

Anonimo ha detto...

Proprio una bella scoperta dell'acqua calda, puntare sul mare pulito....!
Peccato che i politici di centrodestra che amministrano tutti i comuni della penisola non l'hanno scoperta ancora e pensano solo a fare garaci interrati e a distruggere il territorio.

Anonimo ha detto...

Perchè l'Unione dei comuni appena costituita in Penisola non mette il mare invece delle opere pubbliche al centro della sua azione? Per molti amministratori l'ambiente non è ancora una priorità, se non a chiacchiere. Chi governa il territorio deve dare risposte ai cittadini. Per il mare finora solo slogan, mentre le lobby degli imprenditori avanzano minacciosamente...

Anonimo ha detto...

E' impreciso sostenere che il mare sporco ed inquinato sia colpa solo delle amministrazioni di destra. L'incuria per la nostra principale risorso turistica e' una costante da parecchi anni ed e' assolutamente trasversale.

Anonimo ha detto...

L'incuria è trasversale, è vero, ma basta scendere per strada e chiedere a chiunque cosa pensa degli amministratori di destra e quali sono le loro porche priorità...

Anonimo ha detto...

Purtroppo però le stesse persone a cui tu chiedi un giudizio questa amministrazione l'ha votata e anche con larghissima maggioranza rispetto al centrosinistra.
In democrazia il giudizio sull'operato deve essere dato alla fine del mandato (hainoi) e nel frattempo bisogna dar luogo ad un opposizione efficace e compatta e dedicarsi alla ricostruzione del centrosinistra (che poi è la stessa cosa) che a Vico Equense è inesistente.
Telearredo stà lì perchè ce lo hanno mandato i cittadini con il loro voto. La mia domanda è: il centrosinistra ha qualcuno in grado di fare meglio?
Io ancora non lo vedo.

Anonimo ha detto...

Il tuo concetto di voto popolare è come sempre semplificante.
Anche il buon vecchio caro Mussolini fu mandato la governo con il sostegno del popolo, ma chi lo ha contrastato ha fatto bene e ha lavorato pure per i tuoi figli.
Il fatto che Telearredo abbia preso tanti voti non significa che lui faccia bene a questa città e che non la stia distruggendo con la politica del "fate quello che sfaccimma volete"

La demagogia è l'oppio dei popoli, e pure il tuo...

Anonimo ha detto...

Perche' demagogia? La gente di Vico lo ha votato e lo ha preferito ad una sinistra inesistente di cui tu fai certamente parte. Tante chiacchiere e fatti zero. Anche io sono d'accordo sul fatto che non si puo' accettare questo "laissez faire" che sta deturpando il nostro paese paesaggisticamente, moralmente e culturalmente. Ma l'alternativa quale era al momento del voto? e quale sara' quando voteremo nuovamente. Se questa giunta ha commesso dei reati sara' la magistratura a deciderlo. Pero' le tue mi sembrano solo chiacchiere perche' se avessi qualcosa di concreto agiresti.
Pensate a ricostruire un centrosinistra credibile invece di arrabbiarvi tra di voi er spartirvi quattro poltrone inutili. Lavorate seriamente invece di arlare solamente che le elezioni si avvicinano.
Il paragone con Mussolini mi sembra assai improprio, un iperbole poco azzeccata.