Bagni Regina Giovanna, una denuncia
Sorrento - E' uno dei posti più belli della costiera sorrentina. Qui la regina Giovanna d'Angiò vi veniva frequentemente a fare il bagno. La zona ospita anche i resti di una villa romana del I secolo avanti Cristo. I finanzieri del comando provinciale di Napoli, però, hanno scoperto un'area, proprio a ridosso di un panorama mozzafiato, a Punta del Capo di Sorrento un deposito abusivo di rifiuti. Uno stabilimento balneare tra i più noti della zona aveva accatastato travi in leghe ferrose arrugginite, laminati, giunti di ponteggio, fili elettrici, tubature recise, residuo di scarti di cemento, rifiuti ingombranti, senza provvedere allo smaltimento come previsto dalle leggi. Il titolare dello stabilimento è stato denunciato alla Procura di Torre Annunziata. L'operazione è stata condotta dalle fiamme gialle della tenenza di Massa Lubrense, in collaborazione con personale della Polizia municipale di Sorrento, ispettori dell'Asl Napoli 3 Sud e personale dell'Arpac. Epicentro dei controlli proprio i bagni della “Regina Giovanna”. “Seguiamo con attenzione l'attività degli organi di polizia giudiziaria – ha immediatamente dichiarato il Sindaco, Giuseppe Cuomo - e saranno presi gli opportuni provvedimenti per evitare in futuro il ripetersi di situazioni del genere. L'area oggetto dell'operazione è una delle più importanti della nostra città, sia dal punto di vista naturalistico che storico, frequentata da visitatori e cittadini, che deve essere tutelata nell'interesse di tutti.”
2 commenti:
I provvedimenti, caro sindaco, li avreste dovuti prendere prima, garantendo il controllo del territorio per evitare lo scempio della Regina Giovanna!
ERA ORA !!!!!Quello e´un delinquente lo scarico abusivo e´solo uno degli abusi. Bisognerebbe insorgere contro tutte le oper in cemento e quella orruibile tettoia di laminato di ferro che grida vendetta!!!!
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