venerdì 13 agosto 2010

Faito, ferragosto "differenziato"

Un fiore di raccolta, iniziativa del Comune di Vico Equense, si prepara ad un 15 agosto all'insegna del rispetto ambientale

Vico Equense
- L'immensa terrazza sospesa tra cielo e mare, dallo scorso 2 agosto, ha aperto le porte alla differenziata. Un fiore di raccolta anche a Faito ha registrato, da subito, risposte positive. Un plauso, pertanto, va dato a tutti i faitensi che si sono già attivati per l'avvio di quei processi virtuosi che porteranno la Città di Vico Equense ad intraprendere sfide ecologiche sempre più ambiziose. Ma la grande attenzione alle tematiche ambientali e l'amore per il gigante verde che abbraccia la penisola Sorrentina, non potevano non predisporsi al grande flusso di presenze che Faito registrerà il prossimo 15 agosto. Il giorno di ferragosto, infatti, vede una moltitudine di persone, provenienti da tutta la provincia di Napoli, raggiungere la montagna alla volta dei meravigliosi boschi, della frescura e perché no di un piacevole pic nic. Un fiore di raccolta, in collaborazione con l'AVF - Associazione Volontari del Faito - per l'occasione ha istituito un servizio di distribuzione gratuita di sacchetti per la raccolta differenziata. La campagna di sensibilizzazione è già partita. Da qualche giorno, infatti, negli splendidi castagneti e tra i faggi del Faito è possibile scorgere una locandina che invita a non abbandonare i rifiuti nei boschi. (A.N.)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Gestore del blog, ma che sei filogovernativo? Ho semplicemente detto che mi sembra che si stia facendo molto fumo su questa storia della differenziata ma non si sa poi alla fine quanto realmente si faccia. Poteva essere argomento di discussione. Perchè mi hai censurato?

Anonimo ha detto...

i risultati sono pubblicati di continuo sul gruppo di facebook: un fiore di raccolta

Anonimo ha detto...

Sì ma...quanti soldi spesi per servizio? E quanti soldi spesi per il materiale pubblicitario? E quanti soldi spesi per il personale? Insomma.................il gioco vale la candela?

Anonimo ha detto...

E' notorio che il gioco della raccolta differenziata non vale la candela....
Il fatto che bisogna farla è una vecchia tiritera che è sicuramente utile al buonumore ma i risultati per l'ambiente sono scarsi in confronto all'enorme mole di danaro spesa per far campare quelli di Terra della Sirene e i loro stipendi stratosferici.
Secondo le ultime analisi solo il 15% della plastica recuperata a vico equense viene recuperata, il resto va in discarica, dove dovrebbero andare anche i politici bugiardi....