Sorrento - Si è sfiorata la tragedia, ieri, all’interno dell’area portuale di Marina Piccola, per l’esplosione e un conseguente incendio verificatisi su di un’imbarcazione impegnata nelle operazioni di rifornimento di carburante. Incidente che ha provocato anche delle ustioni per uno degli occupanti il natante da diporto. L’episodio si è verificato poco prima delle 13, quando un motoscafo, ormeggiato accanto alla banchina sulla quale sorge un distributore di carburante adibito proprio al rifornimento delle imbarcazioni, aveva appena terminato di approvvigionarsi di benzina. Durante le operazioni, per cause ancora in via di accertamento, nel vano motore che si trova a poppa della barca si è verificata un’esplosione. Scoppio in seguito al quale si sono innescate le fiamme che hanno in pochi istanti hanno avvolto la parte anteriore del natante. Immediatamente gli addetti al distributore hanno imbracciato gli estintori in dotazione all’impianto e sono intervenuti per spegnere il rogo. Intanto hanno anche provveduto ad allontanare l’imbarcazione dalla banchina per evitare che il fuoco potesse raggiungere le colonnine del carburante provocando un’esplosione. Nel giro di pochi istanti è scattato l’allarme e sul posto si sono precipitati gli uomini del locale distaccamento della capitaneria di porto, agli ordini del responsabile Antonino De Nicola e coordinati dal comandante della guardia costiera di Castellammare di Stabia, Demetrio Antonio Raffa. I militari hanno, quindi, provveduto a mettere in sicurezza l’area. Al momento dell’incidente sull’imbarcazione, che si era fermata solo per rifornire, si trovavano due persone, il proprietario ed un suo parente, entrambi residenti ad Ercolano. Le fiamme hanno raggiunto proprio quest’ultimo, il quale ha riportato delle ustioni non gravi agli arti inferiori. Soccorso da un’ambulanza del 118 è stato trasferito presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Illesa l’altra persona. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento