Sorrento - Appassionati di musica popolare, turisti e visitatori desiderosi di trascorrere una piacevole serata. Una platea mista quella che ha riempito il chiostro di San Francesco a Sorrento in occasione del concerto di Eugenio Bennato che, insieme all’Orchestra Popolare del Sud, ha lasciato tutti a bocca aperta. Con il suo “Briganti Emigranti” il cantautore ha coinvolto il pubblico in un viaggio nella musica e nelle tradizioni popolari attraverso un salto indietro nel tempo. Con strumenti del passato attraverso il ritmo della taranta ha raccontato storie di briganti, streghe, amori, lotte tra popoli portando alla luce le radici della terra del sud, luogo ricco di storia e cultura, incrocio tra popolazioni diverse, scrigno di tesori da conservare e tramandare. Si tratta di un progetto di Nunzio Areni, con la direzione artistica di Eugenio Bennato, la direzione orchestrale di Erasmo Petringa, scene e regia a cura di Bruno Colella. Il concerto rientra tra gli appuntamenti della rassegna “Suoni del Mediterraneo”, organizzata dall’associazione culturale Città mediterranee e patrocinata dal Comune di Sorrento, dalla Provincia di Napoli e dalla Regione Campania. Prossimo evento è previsto per il 22 agosto con Media Aetas in “100 notti e 67 giorni”, concerto a quatto voci femminili con orchestra e con Mario Brancaccio come voce recitante. Si proseguirà il 28 agosto con Carlo Faiello in “Tra il sole e la luna” con la partecipazione di Fausta Vetere e Corrado Sfogli. A chiudere la kermesse sarà il 29 agosto l’Orchestra giovanile con il maestro Giuseppe D’Antuono in “I giovanissimi verso la musica”. (Ilenia De Rosa)
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