venerdì 24 dicembre 2010

Sfrattata l’Università delle Tre età, è polemica

Vico Equense - È polemica dopo il preannunciato sfratto per fine locazione dell’Unitre, Università delle Tre Età della Penisola Sorrentina dai locali dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso. Comunicato lo sfratto dal 30 giugno prossimo, quando scadrà il contratto attualmente in vigore e dopo che l’Unitre ha attivato negli ultimi sei anni nella sua attuale sede una lunga serie di corsi e di incontri culturali frequentati da centinaia di soci e appassionati di numerose discipline umanistiche e scientifiche. «Si tratta di una nuova pietra miliare per il progresso culturale della nostra città - afferma Vincenzo Esposito, presidente dell’Unitre – ora ci resta la debole speranza che i cittadini, il ministero dell’Istruzione, il dirigente scolastico regionale e le autorità locali vogliano reagire a questa inqualificabile decisione dell’amministrazione dell’istituto, ridottasi a fare l’affittacamere al migliore offerente essendo nato con finalità scolastiche. Il nostro sodalizio ha sempre pagato regolarmente il fitto dei due locali tenuti in condizioni pietose dalla proprietà. Ora i 600 soci dell’Unitre sorrentina sono amareggiati e disorientati». Respinge le accuse Aniello Di Vuolo, presidente dell’ente SS.Trinità e Paradiso: «Nessuno disconosce i meriti dell’Unitre, ma si tratta di un mero passaggio tecnico in vista dei lavori di ristrutturazione dei locali previsti nei programmi di rilancio dell’istituto. Una volta eseguiti gli interventi ribadiamo la totale disponibilità a trovare una adeguata soluzione al problema dell’Unitre. Recentemente abbiamo rinnovato il contratto di fitto alla associazione culturale Teatro Mio e locato nuovi spazi al Comune, dimostrando così la nostra attenzione verso le istituzioni locali». (Umberto Celentano il Mattino)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

certo è bello il mio futuro...
e' bello sapere che non avrò niente di quello che vedo "sgarruparsi" dinanzi ai miei occhi ( atterriti ). Aggiunge tristezza.

Anonimo ha detto...

Di Vuolo è rimasto solo al comando,perchè gli altri consiglieri si sono dimessi e fa tutto questo? Cominci a rendere note anche le dimissioni di Abbiati,che tiene segrete!Abbiati però non ne fa mistero...

Anonimo ha detto...

A quanto vedo la banda della crostata va avanti: l'UNITRE deve andare via per fare spazio ad una scuola di alta formazione ...Teatro mio lascerà alcuni locali per fare spazio all'ascensore del nuovo ingresso dalla strada: questo è il contratto. Poi Teatro mio ha avuta promessa anche un'aula multimediale. Forse sotto il chiostro una bella sala teatro e congressi? Ora ci sarebbero i fondi...L'ala di Teatro mio è anche quella dell'asilo, che dovrebbe andare via.Tutto torna...

Anonimo ha detto...

Il degrado di Ss Trinità così ostentato serve aulteriori progetti, visto che i debiti dell'Ente sono stati pagati ei fitti ora vanno nelle casse dell'Ente!