lunedì 14 febbraio 2011

Punto PdL, la risposta alle esigenze dei cittadini

Vico Equense - “La società civile chiama, il punto PdL risponde. Si può sintetizzare così l’esperienza dell’associazione Difensore Civico della Libertà”. Con queste parole Flora Beneduce, coordinatrice provinciale, sigla la conferenza che si è tenuta stamane presso la sede napoletana del PdL. Alla presenza di Nicola Cosentino, coordinatore regionale del partito, è stato tracciato un bilancio sulle attività svolte nel corso del primo semestre di vita. Ha moderato l’incontro Clorinda Burattino, fondatrice di questa sorta di “squadra azzurra”. Il progetto nato a settembre aveva l’obiettivo di strutturare una grande rete solidale, costruita sui valori della libertà e del rispetto, del sostegno e della condivisione. “Il nostro sogno era quello di offrire ai cittadini uno sportello utile, efficace ed efficiente, che potesse rispondere alle richieste, fornire informazioni e aprire prospettive – continua Flora Beneduce -. A quasi sei mesi di distanza il nostro sogno sembra essersi colorato di vita. Il merito è degli uomini e delle donne che hanno investito tempo ed energie per accogliere le istanze pervenute e garantire una comunicazione immediata e semplice con tutti. Sono stati loro la nostra forza, sono loro il motore di un’Italia che può crescere attraverso la solidarietà. Lo scambio è sempre un valore e un volano di sviluppo. Da qui l’idea del punto PdL – Difensore civico della Libertà. Eravamo convinti che aprire uno sportello e realizzare un’interfaccia con chi vive condizioni di disagio in ciascun ambito fosse una condizione imprescindibile per rilanciare la partecipazione alla vita pubblica. Ad oggi, abbiamo potuto constatare che il lavoro sul territorio, la disponibilità a porre a servizio degli altri la propria professionalità e la semplice predisposizione all’ascolto abbiano formato una community solidale. Nelle due sedi operanti in provincia, medici, psicologi, avvocati, insegnanti e studenti hanno elargito consigli, informato e suggerito agli utenti lo soluzioni da adottare”. Ma il punto PdL non è solo questo. L’associazione azzurra è oggi il collante che raccorda i cittadini alle istituzioni. I disagi e le problematiche esposte agli “operatori” vengono portati all’attenzione delle istituzioni. “Abbiamo già avuto modo di ricorrere al consiglio regionale, al presidente della provincia, ai sindaci – conclude la Beneduce. In molti casi abbiamo ricevuto risposte concrete. Questi successi ci incoraggiano a proseguire su questa strada, sicuri che la disponibilità verso gli altri è la strada per migliorare la qualità della nostra vita per contribuire nella costruzione di un partito che sia un autentico interfaccia tra società e istituzioni”.

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