Antonio Ingroia a Sorrento per il forum della legalità

Sorrento - Antonio Ingroia, procuratore aggiunto della Dda di Palermo, sarà tra i relatori al forum nazionale dedicato al tema della legalità dal titolo “Lo Stato siamo noi”, in programma domani, a partire dalle ore 9 e trenta, presso il teatro Tasso di Sorrento. L’evento, promosso dall’assessore ai Rapporti con gli enti del Comune di Sorrento, Mariano Pontecorvo, vedrà la partecipazione di Paolo Mancuso, procuratore capo di Nola, Claudio d’Isa, presidente della IV sezione penale della Corte di Cassazione, Donatella Porzi, assessore alla Cultura e alle Attività sociali della Provincia di Perugia, Mauro Casinghini e Daniele Danese, rispettivamente direttore e responsabile sanitario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Gaetano Porcasi, “pittore antimafia” e Samuele Ciambriello, già presidente del Corecom Campania. Modera il giornalista Vincenzo Califano. Nel corso della mattinata sarà siglato un protocollo di intesa tra Comune di Sorrento e i soggetti promotori del progetto “Lo Stato siamo noi”. Saranno inoltre aperte al pubblico due mostre. La prima, ospitata nelle sale di Villa Fiorentino e organizzata dalla Fondazione Sorrento, è incentrata sui dipinti di Gaetano Porcasi, autore delle opere che costituiscono il Museo della legalità, la struttura inaugurata nel 2010 dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni, in una casa di Corleone confiscata a Bernardo Provenzano. L'esposizione sarà aperta fino a domenica, dalle orme 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 20. L'altra mostra, fotografica, è a cura dell’Associazione dei Cavalieri italiani del Sovrano militare Ordine di Malta ed è ospitata nei locali del Polo Interuniversitario telematico, presso il chiostro di San Francesco. “Abbiamo chiesto il coinvolgimento di tutte le scuole cittadine – anticipa il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – E’ soprattutto a loro che è dedicata questa giornata di studio e di confronto. Sarà l’occasione per approfondire temi di grande attualità e stimolare i ragazzi nel loro percorso di crescita”. Il progetto, infatti, vede il coinvolgimento delle Provincie di Perugia, Palermo e Catania con lo scopo di rapportare realtà diverse per crescere e scambiarsi opinioni sul tema della legalità e favorirne la diffusione nelle scuole. “Condividiamo la convinzione che l’educazione alla legalità non possa essere il semplice risultato di una serie di regole e di proibizioni imposte dall’alto – spiega l’assessore Pontecorvo -. Al contrario, è preferibile che la naturale predisposizione al rispetto delle leggi sia stimolata da un incessante lavoro educativo da iniziare fin dai primi anni delle scuola di base”. (Fonte: Ago Press)