martedì 17 maggio 2011

Napoli, affermazione di De Magistris il vento sta cambiando, sia un esempio per la Penisola Sorrentina

“L’entusiasmante risultato di Luigi De Magistris a Napoli” afferma l’avv. Giovanni Antonetti esponente peninsulare dell’Idv “ci riempie di gioia e non fa che confermare che il nostro partito è la vera alternativa di governo al centrodestra. Il vento sta cambiando, e l’intera Penisola Sorrentina non può restare indifferente a questo uragano di libertà, legalità e democrazia. In costiera il voto non potrà essere in eterno espresso solo su base clientelare e di appartenenza familiare” continua Antonetti “i contenuti di uguaglianza sociale, rispetto delle regole, tutela dell’ambiente, che sono il motore della nostra attività politica, non potranno essere lasciati per sempre in secondo piano o addirittura ignorati; non ci appartengono i giochi di potere e la spasimante voglia di poltrone, qualità indiscussa dei vecchi calibri e signorotti locali della politica peninsulare, che saranno “pensionati” dagli elettori, sempre più stanchi dalle false promesse, come quella sulla proroga degli abbattimenti delle case abusive. Continueremo con tutte le nostre forze” conclude Antonetti “ad operare sulla strada tracciata all’indomani delle elezioni comunali di Sorrento, grazie all’aiuto dell’Italia dei Valori e dei parlamentari Di Nardo e Palagiano, che mi hanno insegnato a fare politica con spirito di servizio, al fianco dei cittadini, e che, come me, credono in questo nuovo vento di libertà che non tarderà a soffierà forte anche in Pensiona Sorrentina.

2 commenti:

Giuseppe Guida ha detto...

L'affermazione dell'Idv a Napoli potrebbe pure essere un esempio per la penisola sorrentina o per vico equense, se non fosse che quelli, vigliacchi, che stavano nell'Idv non si fossero svenduti politicamente al vincitore.
Che pena.

sasà ha detto...

Quello che dici è il risultato di un analisi mediocre e senza senso che evidenzia l inconsistenza della sinistra Vicana la quale si ricorda delle elezioni qualche settimana prima ed invece di fare politica da dentro gli uffici con aria da intellettuali ,farebbe bene ad andare tra la gente! E forse quello che fa pena è il consentire a perdenti di perseverare nella loro azione!