giovedì 12 maggio 2011

Riceviamo e pubblichiamo

Caro Gennaro e Cari Amici,
mancano pochi giorni al rinnovo del Consiglio Comunale della nostra città e ritengo che sia necessario dare il sostegno ad un´amministratore che per "cinque" anni ha lavorato in prima persona per tutta la collettività fra mille vincoli giuridici e difficoltà quotidiane. Mi permetto di suggerire alla sua nuova amministrazione di rivolgere lo sguardo ai soggetti diversamente abili e di programmare in tutta la città un piano di rimozione delle barriere architettoniche, che comprimono la libertà e i diritti delle persone, soprattutto laddove all´elemento materiale si unisce quello umano, non tollerabile in una società civile fondata sul principio della centralità della persona umana. Ritengo che compito principale di una amministrazione locale sia quello di proteggere il "soggetto debole", ovvero quel cittadino che a causa di una alterazione o una insufficienza delle facoltà personali, non è in grado di curare i propri interessi ed è "vulnerabile", e deve essere protetto mentre agisce nel consorzio civile. Auguri a Te e alla futura squadra di governo della Città.

Avv. Raffaele Vanacore

1 commento:

alessandro ha detto...

Credo proprio che il suo appello non verrà accolto, se ne fregano dei diversamente abili. L'esempio eclatante è il nuovo sagrato della chiesa di S.Ciro

alessandro savarese
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Aldo Starace sindaco