lunedì 23 maggio 2011

Trasporti via mare, una Carta per la formazione

Piano di Sorrento - Un documento per rilanciare la sinergia tra il mondo del lavoro e quello della scuola attraverso una serie di azioni comuni. È la proposta emersa a villa Fondi, nel corso del primo convegno nazionale sul «ruolo degli istituti tecnici del settore logistica e trasporti marittimi per lo sviluppo sostenibile». A discuterne dirigenti e docenti dei principali istituti nautici italiani, il direttore scolastico regionale Diego Bouchè, il dirigente del ministero dell’Istruzione Fabrizio Marra De Scisciolo, ed i vertici di Snav, Msc e Confitarma. Una due giorni di lavori, promossa dall’istituto nautico «Nino Bixio», che ha visto esperti da tutti Italia confrontarsi sulle concrete possibilità di rilancio di un settore messo in ginocchio dalla crisi economica. Di qui la proposta di una Carta degli istituti tecnici del settore logistica e trasporti marittimi. «Si tratta di un documento volto a rendere viva ed attuale l’istruzione tecnica in ambito scolastico e lavorativo – spiega Giuseppina Ferriello, dirigente del “Bixio” – attraverso la valorizzazione delle risorse umane e professionali e senza mai perdere di vista il legame con la tradizione e il territorio». La Carta, destinata ad operare negli istituti tecnici superiori, prevede innanzitutto la promozione di una interazione strategica tra ministero dei Trasporti e ministero dell’Istruzione. In questa prospettiva, si propone anche la partecipazione di due rappresentanti della Rete degli istituti nautici italiani a tavoli di concertazione ed elaborazione di proposte ch e abbiano implicazioni sulla didattica. Ma non è tutto. La Carta si propone anche di pubblicizzare e condividere le esperienze formative attuate nei vari istituti, oltre che di formulare proposte a carattere didattico, metodologico ed operativo da sottoporre con cadenza biennale ai ministeri competenti. Per realizzare questi obiettivi, la Rete degli istituti nautici italiani si impegna a promuovere convegni, seminari e pubblicazioni sui siti web delle singole scuole e dei ministeri dell’Istruzione e dei Trasporti. Obiettivo: rilanciare lo sviluppo del settore marittimo. A conclusione dei lavori, il direttore generale del ministero dell’Istruzione, Raimondo Murano, ha annunciato l’imminente pubblicazione delle linee guida cui si dovrà ispirare la didattica del quinto anno degli studi nautici. A settembre prossimo, inoltre, il ministero inizierà una campagna di sensibilizzazione a favore dell’istruzione tecnica intesa quale volano di sviluppo economico. (Fonte: c.m.v. da il Mattino)

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