giovedì 5 maggio 2011

A Vico Equense subito il condono

Parla il candidato Giovanni Starace

Vico Equense - Non sembrano passati gli anni delle forti passioni per Vico Equense, una delle perle della costiera sorrentina. Amata dal potentissimo ex ministro degli Interni Antonio Gava, che qui aveva casa, nonché il suo fedele luogotenente Armando De Rosa, assessore regionale Dc negli anni ’80. Ma teatro anche della seconda giovinezza del “leone rosso” Carlo Fermariello, partigiano e senatore comunista, attore con Francesco Rosi ne “Le mani sulla città”, e sindaco di Vico negli anni ’90. Oggi, nel paese famoso anche per la pizza a metro del celeberrimo Giggino e i babà al liquore, al voto si arriva dopo la clamorosa rottura nella giunta di Gennaro Cinque. Il primo cittadino del Pdl “licenziò” in tronco quattro assessori, ora coalizzati per scalzare proprio Cinque, riuniti attorno al candidato Giuseppe Dilengite. Uno dei quattro desaparecidos della vecchia giunta. «Ci sono molti problemi sul tavolo» spiega Giovanni Starace, candidato per l’Udc a sostegno di Cinque. Starace, lei era all’opposizione nella scorsa consiliatura. Oggi invece sostiene Cinque? Ho sempre collaborato con la maggioranza, pur facendo parte dell’opposizione, nell’interesse di Vico Equense. Quale urgenza avverte per il suo paese? Anzitutto la definizione dei vecchi condoni, bloccati ancora dal contenzioso dovuto alla legge regionale del 2003. Ci sono molte pratiche in attesa di essere sanate, in tema di abusi edilizi. Bisognerà intervenire laddove è possibile, perché, data la posizione del territorio, ci sono molte aree sottoposte a vincolo. Vico è un’area a forte vocazione turistica. Pensa necessiti di un rilancio? Le strutture alberghiere, che non sono poi tante per un’area come questa, vanno aiutate con incentivi e aiuti per anche per ammodernare le strutture. Come vede la situazione dell’economia locale? Precaria. Servono incentivi anche per l’imprenditoria giovanile, assai penalizzata. Eppure, Vico Equense resta una delle località di maggior richiamo per il turismo campano e non solo. Proprio per questo va tutelato il suo ecosistema. Prima di tutto, è necessario riservare molta più attenzione alla pulizia delle spiagge. E aumentare i controlli per evitare che di notte gli arenili incustoditi siano, come spesso accade, presi d’assalto dai vandali. Crede che nella prossima consiliatura si possano attuare queste cose? C’è il mio impegno. Perché si tratta di questioni cruciali, che non possono più essere rinviate. (Fonte: Gianmaria Roberti da La Discussione)

1 commento:

alessandro ha detto...

heeeee, dopo "appena" 15 anni di consiglio comunale ecco cari elettori di vico equense, GIOVANNI STARACE. Indefessamente al servizio del territorio vicano (applausi).
Addirittura commovente il riferimento alla pulizia delle spiagge

alessandro savarese
candidato al consiglio comunale di Vico Equense
Lista Frazioni Unite
Aldo Starace Sindaco