giovedì 29 settembre 2011

Pirateria: familiari Savina Caylyn, ora meglio silenzio stampa

Silenzio stampa è quanto chiedono i familiari dei marittimi sequestrati a bordo della Savina Caylyn dopo l'incontro tenutosi in mattinata a Palazzo Chigi tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e Luigi D'Amato, armatore della petroliera ostaggio dei pirati dallo scorso mese di febbraio al largo delle coste somale. "In questo momento è opportuno il 'silenzio stampa'' fanno presente all'unisono Nunzia Nappa, moglie del comandante della Savina Caylyn e Maria Valeria Barone del coordinamento 'Liberi Subito'. La decisione di tutti i familiari dei marittimi sequestrati sulla Savina Caylyn è stata maturata - si apprende da Maria Valeria Barone - nel corso del presidio davanti alla sede della società armatrice F.lli d'Amato. Il presidio entro la serata sarà smobilitato. (Fonte: Ansa)

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