sabato 29 ottobre 2011

Rifare il PD, rinnovare Napoli

Vico Equense - Organizzata dall’area Marino-Cambia l’Italia, si è svolta giovedì sera a Vico Equense, presso la sede di “IN Movimento per Vico” g.c., un’affollata e partecipata assemblea di militanti e simpatizzanti del PD. L’assemblea è stata introdotta da Amalia Durazzo della Direzione Regionale del PD che ha ribadito la necessità di costruire un partito nuovo, inclusivo, capace di accogliere tutte le istanze della società civile e che sia in grado di dialogare con il territorio, con le associazioni ed i movimenti. E’ necessario un partito che non sia organizzato all’ombra di capibastone ma che viva di una linfa democratica. Partecipazione e democrazia sono i fondamenti del partito nuovo. La Durazzo ha anche parlato delle condizioni del Partito a Vico Equense, dove tanti iscritti e militanti e l’intera area del cattolicesimo democratico hanno abbandonato il Circolo, con il conseguente misero risultato elettorale e il clima di sfiducia che si è creato intorno al PD vicano. Ha auspicato uno spirito nuovo che aggreghi e non escluda e che sia di nuovo al centro della politica del territorio a Vico. E’ poi intervenuto Ettore Gianpaolo, che ha parlato della situazione di Napoli, simile a quella di Vico Equense. Il prof. Giuliano Laccetti ha sottolineato che l’area Marino all’interno del PD è una componente importante per l’affermazione delle politiche dei diritti civili e dei temi sensibili. Ma oltre a questa particolare sensibilità l’Area Marino vuole rappresentare la componente innovativa del PD. Sono intervenuti numerosi militanti e simpatizzanti del PD e di tutto il Centro Sinistra che hanno portato le proprie esperienze personali in un dibattito costruttivo e garbato. In molti hanno espresso un profondo disagio per le condizioni della vita democratica all’interno del PD vicano e in molti si sono dichiarati disponibili a partecipare alle iniziative promosse dall’area Marino per un nuovo PD. Ha concluso Franco Vittoria, della Direzione Nazionale del PD, il quale nel suo intervento ha detto che il danno maggiore del quindicennio berlusconiano è stato una trasformazione antropologica che ha portato ad una mercificazione della politica intesa come interesse individuale. Oggi è più che mai importante ritrovare i valori profondi della politica della grandi idealità del Novecento, con un’inversione della rotta politica e l’Area Marino vuole rappresentare una visione orizzontale e non più verticale o verticistica della politica. Dobbiamo ritrovare i valori dell’Umanesimo nella politica. Franco Vittoria ha espresso solidarietà ad Amalia Durazzo per il grave atto di violenza verbale subito nell’ultima riunione del PD ed ha sottolineato che si tratta dell’esito di una degenerazione della lotta politica che va stroncata. Erano presenti, inoltre, Carolina Di Palma del Direttivo del Circolo di Gragnano Delegata Nazionale Donne PD e Alberto Minichini del Circolo di Boscotrecase.

1 commento:

augustin ha detto...

L'iniziativa é stata un atto di grand coraggio e va sostenuta:
Mira al superamento d'un certo esclusivismo e predilige una piena partecipazione di massa,si deve dare risveglio all'entusiasmo che ha caratterizzato la nascita del circolo di Vico,Se il partito é ora ridotto all'osso,vuole dire che il problema c'é,perché fare finta che non esiste e affrontarlo assumendosi ciascun di noi la propria responsabilità per ripartire