giovedì 24 novembre 2011

Vico Equense, svaligiato il bar-pizzeria della movida

Vico Equense - Un raid concluso al meglio, in pochi minuti ed in piena notte, da veri e propri professionisti del crimine. Che senza dare troppo nell´occhio ed evitando di lasciare proprie tracce hanno “ripulito” il bar-pizzeria e tabacchi “La Piazzetta” di Marina d´Equa, il borgo marinaro di Vico Equense. I ladri hanno fatto incetta di tutto quel che hanno trovato nel negozio mettendo ko, con “esperienza” e capacità, anche l´impianto di videosorveglianza della struttura. Il bottino è cospicuo ed ammonta a quasi 50mila euro. Un danno per i titolari dell´attività davvero considerevole. La banda ha rubato anche 6mila euro di tagliandi “Gratta e vinci”, diverse schede telefoniche prepagate, 5mila euro contenuti in alcuni sacchetti di plastica e monete. Non solo: portati via dal bar pure 30mila euro di tabacchi, un paio di videogiochi ed un cambia monete. Sull´episodio stanno indagando i carabinieri della stazione di Vico Equense, al comando del capitano Leonardo Colasuonno e coordinati dal luogotenente Antonio Lezzi. Ieri mattina i militari hanno effettuato tutti i rilievi del caso avviando le indagini per pizzicare la banda di ladri. Sì, banda. Perché la certezza, stando alle impressioni, è che a trafugare il bar-pizzeria di Marina d´Equa siano stati più uomini. A contribuire alle verifiche, sulla vicenda, anche la divisione della scientifica. Nelle vicinanze dell’attività commerciale, alcuni mesi fa, già si verificò un episodio simile con il furto di alcuni videogiochi in un bar del posto. Ora, però, è “toccato” al locale gestito dai fratelli Maresca. Che ieri mattina hanno ricevuto la brutta sorpresa proprio in prossimità dell’orario di apertura. Negozio scassinato, danni notevoli e tanta amarezza. La dinamica del furto è tutta da ricostruire nei dettagli anche se, a seguito dei riscontri effettuati sul posto, pare che i ladri si siano intrufolati nel locale in piena notte, fra martedì e mercoledì, probabilmente sfruttando un furgoncino. Dopo aver sfondato una porta in legno ed un cancello sono penetrati all´interno del bar. La loro attenzione è stata immediatamente rivolta all´impianto di videoregistrazione della struttura, che è stato danneggiato così da fare in modo di renderlo inefficiente. Senza fare troppo rumore i malviventi hanno asportato dal bar praticamente tutto quel che si trovavano dinanzi. E sono fuggiti nel silenzio della notte del borgo marinaro di Marina d´Equa. Secondo alcune indiscrezioni nessuna immagine sarebbe stata catturata dal sistema di videosorveglianza cittadino che in quella zona, fino all´angolo con via Arcoleo, risultava spento. Un indizio che potrebbe indurre a pensare che a concludere il colpo dell´altra notte sia stato un “team” di professionisti. (Fonte Salvatore Dare da Metropolis)

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