sabato 24 dicembre 2011

Lauro: Sia questo un Natale di nuova speranza!

Carissime Amiche e carissimi Amici di Sorrento, di Massa Lubrense, di S.Agnello, di Piano, di Meta, di Vico Equense, di Capri e di Anacapri, questo Santo Natale di N.S. e' contrassegnato da grandi preoccupazioni per futuro del nostro Paese e dai sacrifici, che abbiamo affrontato e che dovremo ancora affrontare, come comunità nazionale, per uscire da una crisi economico-finanziaria, che cambierà il modello di sviluppo dell'intero mondo occidentale. In questi passaggi della storia, vengono in evidenza ingiustizie, storture, privilegi e sprechi, che dovranno essere eliminati e corretti, per il quale obiettivo mi sono molto impegnato, a livello politico e parlamentare. Ma non possiamo e non dobbiamo abbandonare la fiducia in noi stessi, come persone, come famiglie, come comunità parrocchiali, come popolo e come nazione, di poter uscire da questa fase negativa, nella quale dilagano il pessimismo e, spesso, il disfattismo! Non possiamo, in particolare chi si professa cristiano e nel giorno più importante della storia umana, la nascita di Gesù, rinnegare la speranza! Sia questo un Natale di nuova speranza! Dalla crisi potremo uscire più uniti, più consapevoli e più solidali con gli altri, con chi non ha niente, con i poveri più poveri del mondo! E se dovremo rinunziare, non al necessario, ma ad una parte del tanto superfluo che possediamo e che sprechiamo, non sarà stato inutile, per ritrovare il cammino esistenziale dell'essere e non dell'avere, e nel riscoprire quei valori comunitari, che hanno caratterizzato, nei secoli, le famiglie sorrentine, massesi, santanellesi, pianesi, metesi, vicane, capresi ed anacapresi. La liberazione dei marinai italiani della Savina Caylyn, e, del nostro giovane concittadino GianMaria, ha riacceso i cuori di noi tutti alla speranza! Buon Natale a Voi tutti e Vi assicuro che continuerò a lavorare, nel Senato della Repubblica, per rappresentarVi degnamente e per favorire un rinnovato sviluppo, che veda, in particolare, i giovani e le donne, come protagonisti del nostro futuro, a partire dall'Anno Nuovo!

Raffaele Lauro

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