domenica 26 febbraio 2012

Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente

Sorrento - Il Seminario di studio sulla Trasparenza nella Pubblica Amministrazione organizzato dai Presidenti delle Commissioni Trasparenza dei Comuni di Sorrento, Rosario Fiorentino e di Piano di Sorrento, Antonio D’Aniello, si è concluso con l’approvazione di una bozza di decalogo per l’Amministratore Trasparente.

Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente

L’Amministratore deve lavorare per assicurare il benessere della cittadinanza, aiutare chi ne ha bisogno e nella sua attività deve assicurare trasparenza intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti internet dell’Ente, di tutte le informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione della pubblica amministrazione, dando attuazione all’ art. 11 del Dlgs n° 150/ 2009;
• La trasparenza deve essere totale anche nei bilanci; occorre fornire alla cittadinanza informazioni accurate e complete, con un linguaggio semplice e diretto, rimanendo allo stesso tempo sinceri e prudenti evitando di creare illusioni vane e sfiducia nelle istituzioni; è determinante che i cittadini sappiano esattamente come vengono spesi i loro soldi e per tale ragione verrà data attuazione piena all’art.12 L. 241/90;
• Nell’esercizio del mandato si deve sforzare sempre di prendere decisioni fondate su una conoscenza massima della materia, cosa che consente di motivare in ogni momento in modo esauriente le scelte riguardanti gli atti assunti.


• Chi ha incarichi nell’amministrazione è legato ad un patto di onestà e trasparenza; deve quindi astenersi dal compiere atti che possano portare a sé stessi o a propri parenti entro il 4° grado o a congiunti, interessi o guadagni; non deve favorire alcuno e mantenere con tutti i propri interlocutori un rapporto di disinteressata e seria disponibilità.
• L’Amministratore deve impegnarsi a favorire l’accesso di tutti i cittadini ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione senza alcuna distinzione, senza preconcetti o pregiudizi svolgendo una funzione pubblica per tutti e non solo per il proprio elettorato e lista di appartenenza;
• Deve mettere al primo ed unico posto l’interesse pubblico della cittadinanza, costruendo rapporti di fattiva collaborazione con gli altri livelli di governo, collaborando con le istituzioni anche di idee contrapposte alla propria; dovrà collaborare con la Pubblica Amministrazione, le diverse confessioni religiose, l’Università, gli istituti di cultura, le associazioni di categoria, dando spazio alle scuole di politica, ai luoghi di dibattito e a tutto ciò che può contribuire a creare passione e competenza sui problemi del territorio e delle Istituzioni;
• Deve rendere note tutte le informazioni relative alla vita amministrativa, ivi comprese le informazioni relative ai dirigenti (curriculum vitae, retribuzioni e recapiti istituzionali) i tassi di assenza e di presenza di tutto il personale; sono dati idonei a rappresentare in modo efficace ed imparziale un’amministrazione e la sua capacità di utilizzare correttamente le risorse pubbliche. Attraverso l’approvazione di una delibera un buon amministratore deve ottimizzare le spese e tagliare gli sprechi del sistema.
• La sobrietà deve essere essenziale e va considerata anche a livello personale: è pertanto irrinunciabile un nuovo stile di comportamenti, di sobrietà, di eticità non solo rispetto a temi quali l’ambiente ed il risparmio dei consumi: chi amministra deve dare l’esempio.
• Chi amministra deve essere trasparente e saper comunicare tutto ciò che concerne il suo incarico nella piena disponibilità al dialogo con i cittadini, non solo con quelli che sono i propri elettori e dovrà impegnarsi a portare a termine ogni attività avviata dall’Amministrazione precedente che risulti utile e necessaria per la comunità.
• Il principio cardine dell’impegno amministrativo deve essere la RESPONSABILITA’ NELLA TRASPARENZA intesa come oneroso e onorevole dovere di rendere onestamente un servizio alla collettività per il bene comune pensando al presente ma anche alle future generazioni, dando così anche spazio e voce ai giovani preparati, meritevoli e disposti a crescere e a portare avanti idee e logiche nuove e pertanto dedicandosi oltre che all’amministrazione anche alla formazione come modello di progresso della propria comunità e pertanto darà sostegno e sviluppo alle Nuove Tecniche gestionali per ampliare gli spazi di partecipazione e di democrazia;
• Si ispirerà a principi e comportamenti virtuosi e di trasparenza tali da contribuire fattivamente alla lotta alla corruzione. Opererà nella legalità e consentirà ai giovani consiglieri, cittadini ed associazioni di partecipare effettivamente e realmente alla vita amministrativa;
• Pubblicherà sul sito del Comune le dichiarazioni dei redditi del sindaco, assessori e consiglieri comunali; e , la data del 21/3 simbolo della legalità e dell’eccidio di Falcone e Borsellino un appuntamento annuale da prevedere in bilancio ;
• L’adesione annuale all’associazione avviso pubblico con l’indicazione in bilancio dell’iniziativa e della spesa da prevedere ;

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