Vico Equense - In penisola sorrentina nasce “Hydra”. Un avvenimento epocale per la zona costiera che è stranamente passato quasi inosservato. Il manifesto campeggia da diversi giorni all’ingresso di Vico Equense, in cui uno strano essere fronteggia delle teste di rapaci recanti la scritta “Una nuova sfida… Hydra”. Incuriosisce però il fatto che un’altra locandina, con lo stesso esserino sovrastante le teste di rapaci, pubblicizzi “Nasce Hydra, la prima offerta di telecomunicazioni in fibra ottica in penisola sorrentina”. Un fatto piuttosto singolare, dal momento che le cronache riportano sovente di screzi tra l’operatore di riferimento e la concorrenza per spartirsi la torta dei finanziamenti per la posa di fibra ottica in 130 città italiane nei prossimi anni. Qui in penisola sorrentina, in sordina, qualcuno annuncia che la fibra ottica è già una realtà. Da una ricerca su Internet i primi riscontri sembravano in linea con lo scetticismo dei consumatori, avendo letto di polemiche, critiche, ritardi e altro. Rivolgendosi ad Argosid Network srl ecco che è stato fugato ogni dubbio. Ma è necessaria una breve premessa. Argosid Network srl è l’azienda che nasce in penisola sorrentina nel 2010, dove mantiene la sua sede principale. Già nel 2011 ha risolto l’handicap del “digital divide” nella frazione di Moiano, a Vico Equense, fornendo ai residenti di questa frazione l’accesso via cavo alla larga banda e si appresta ad ampliare la propria copertura anche in altre zone ancora scoperte. Nel maggio 2012 ha stipulato con il Comune di Vico Equense una convenzione per l’utilizzo oneroso della rete - di proprietà dell’Ente - per la posa di fibra ottica. In meno di tre mesi, circa 8 km di fibra ottica dei 15 inizialmente previsti sono già in esercizio. “Hydra” è il nome che Argosid Network ha dato al suo primo piano tariffario di telecomunicazioni in fibra ottica. Diversamente da altri operatori, la cui proposta confinerebbe la fibra ottica al cabinet all’esterno del fabbricato, la proposta di Argosid prevede il cablaggio dell’utente in fibra dalla centrale fino all’interno dell’abitazione.
Le modalità FTTH (Fiber To The Home), previste dal progetto GPON (Gigabite Passive Optical Network), riprendono un progetto che, negli Stati Uniti d’America, sta portando avanti una potenza economica commerciale del calibro di Google. L’obiettivo è raggiungere capacità trasmissive fino ad un gigabit, superando la situazione di “digital divide” attuale. Prescindendo da dati tecnici si è pensato di approfondirne l’aspetto economico, ovvero costi del servizio e costi di allaccio. Quanto ai secondi, variabili dai 2000 euro per un privato fino ai 4500 euro per le aziende, in un periodo di crisi appare alquanto improponibile. Ciò nonostante abbiamo continuato ad ascoltare le spiegazioni dell’azienda. Secondo l’azienda, infatti, trattandosi di infrastrutture, i costi di allaccio - come ad esempio quelli per il gas metano - ricadono sull’utente finale. A differenza del metano, Argosid Network rimborsa in bolletta questi costi almeno per tutti coloro che aderiranno all’offerta entro il 30 settembre. Un’operazione che comporta vantaggi per tutte le parti in causa. Il funzionamento è semplice: l’utente può, se vuole, accedere ad un finanziamento che copre i costi di allaccio e che va rimborsato all’istituzione bancaria in 60 mesi con rate di 40,58 euro. Argosid, mensilmente, opera una detrazione di pari importo dalla bolletta dell’utente. Supponendo che l’utente riceva una bolletta mensile di 50,00 euro, invece di pagare l’intero importo alla Argosid, pagherà 40,58 euro alla banca e 9,42 euro alla Argosid. Ma non finisce qui. Qualora l’utente, invece di far ricorso al finanziamento, utilizzi proprie disponibilità Argosid rimborsa sempre la stessa somma generando, così, un utile di oltre 400 euro per il cliente. Trattandosi di infrastrutture primarie, è possibile, inoltre, usufruire delle detrazioni fiscali nella misura del 50% , ossia circa 1000,00 euro. Il futuro diventa presente. La possibilità di accedervi per tutti, che rappresentava un’utopia, è oggi diventata realtà. Uscendo dalla sede di Argosid Network è difficile non notare due aforismi di Henry Ford appesi alle pareti: “C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti” (il primo), “Niente è più irresistibile di un’idea il cui tempo sia giunto”(l’altro). Benvenuta Hydra!
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