domenica 16 settembre 2012

Bilancio 2012 da rifare. Primo round all’opposizione

Meta - «Il bilancio va riapprovato»: altolà del revisore dei Conti al consiglio comunale. In una nota indirizzata al sindaco Paolo Trapani, al presidente e ai componenti dell’assemblea cittadina, Liberato De Gregorio invita quest’ultima a riapprovare il bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2012. Una comunicazione con cui il revisore dei Conti sembra riconoscere la fondatezza dei rilievi mossi nelle scorse settimane dal consigliere di minoranza Daniele De Martino. Il capogruppo di «LeAli per Meta» aveva denunciato una serie di (presunte) irregolarità che avrebbero determinato la nullità radicale del documento contabile approvato dal consiglio comunale all’inizio di luglio. La delibera di approvazione infatti, sarebbe stata priva di alcuni atti che la legge impone di allegare al bilancio di previsione, a cominciare dallo schema degli incarichi esterni. Tra il documento contabile e il piano triennale delle opere pubbliche, inoltre, vi sarebbero state numerose incongruenze. Elementi che avevano spinto De Martino a minacciare un esposto alla procura della Repubblica di Torre Annunziata e alla corte dei Conti se la delibera «incriminata» non fosse stata immediatamente annullata in autotutela. Il sindaco Trapani aveva pure rivendicato la regolarità della delibera, ritenendola «valida ed efficace perché votata dalla maggioranza dei consiglieri comunali». Poi il colpo di scena: dopo aver preannunciato la necessità di apportare variazioni al bilancio, il revisore dei Conti invita il consiglio comunale alla riapprovazione del documento contabile sfruttando la proroga concessa dalla legge fino al 31 ottobre prossimo. Circostanza che Daniele De Martino saluta come una vittoria politica senza precedenti: «Le mie perplessità hanno trovato una puntuale conferma – dice il principale esponente dell’opposizione – La nota del revisore dei Conti sconfessa apertamente l’operato della giunta e certifica il modus operandi superficiale e raffazzonato di questa amministrazione». L’invito del revisore dei conti, però, sembra destinato a cadere nel vuoto. Dal municipio, infatti, il sindaco Paolo Trapani fa sapere di non avere alcuna intenzione di sottoporre nuovamente il bilancio al vaglio del consiglio comunale. «La nota di De Gregorio è carta straccia perché basata sulle solite critiche pretestuose e inconsistenti dell’opposizione – replica il primo cittadino – Poi, qualora queste ultime dovessero rivelarsi fondate, non potremmo fare altro che sollevare il revisore dall’incarico e segnalare la vicenda all’ordine dei commercialisti». (Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino)

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