mercoledì 5 settembre 2012

Giunta, rivoluzione a metà. E il Pdl si ‘difende’ dall’Udc

Dopo l’azzeramento il sindaco Cuomo è al lavoro per il rimpasto

Sorrento - Una rivoluzione a metà. E’ quella che ci sarà nei prossimi giorni per la nuova giunta del sindaco Giuseppe Cuomo. Che dopo l’azzeramento delle deleghe è ormai entrato in azione per ridisegnare al più presto i vertici dell’amministrazione comunale. Una manovra che stando alle speranze di alleati e dello stesso sindaco dovrebbe essere rifinita nel giro di pochi giorni. Ma non è tutto semplice. Perché le richieste dei gruppi di maggioranza sono tante e vanno “esaudite” nei limiti del possibile. Sì, rivoluzione a metà. Della giunta “uscente una porzione consistente dovrebbe rientrare subito, dalla porta di servizio. Tre assessori su cinque (la giunta ha concluso la prima parte di mandato senza un “sostituto” del dimissionario Mariano Pontecorvo, titolare dei lavori pubblici, della lista civica Il Ponte che salutò l’esecutivo il dicembre scorso) saranno nuovamente nominati dal sindaco Cuomo. E sono Giuseppe Stinga del Pdl, Maria Teresa De Angelis di Sorrento domani e Federico Gargiulo di Sorrento casa delle libertà. Gli altri tre che mancano all’appello saranno “suddivisi” fra Udc, Il Ponte e Alleanza per Sorrento. Addio certo verrà riservato a Gaetano Milano (delegato al turismo per i centristi) e Michele Bernardo (titolare del bilancio in quota Alleanza per Sorrento). Nonostante le voci trapelate ieri mattina parlino ancora di movimenti tutt’altro che scontati. Cuomo ha da sbrogliare la matassa soprattutto per la poltrona di vicesindaco. Carica insistentemente richiesta dall’Udc anche tramite il proprio leader in penisola sorrentina, l’assessore provinciale al turismo Piergiorgio Sagristani. Il Pdl non vuole sentire ragioni, ha blindato Stinga e difende fortemente il proprio rappresentante, delegato alla mobilità e braccio destro del sindaco. Rispedite al mittente, intanto, le voci che davano alcuni consiglieri comunali del Pdl in rotta di collisione proprio con Stinga. “E’ tutto falso, fra noi e il vicesindaco c’è massima sintonia e intendiamo portare avanti questo progetto politico per rilanciare le ambizioni e i progetti dell’amministrazione comunale. Il rimpasto? Il sindaco farà le migliori scelte possibili e sicuramente il Pdl non dovrà uscirne ridimensionato. Anzi...”. Parole e musica del consigliere comunale Massimo Coppola, che sostiene assieme al proprio gruppo consiliare Stinga e non pensa neppure alla “remota” possibilità di un cambio della guardia per il vicesindaco, poltrona rientrata in orbita Udc. A proposito. I centristi, oltre a spingere sull’acceleratore per acquisire maggiore spazio all’interno dell’esecutivo, a breve si incontreranno per tirare un bilancio sull’esperienza amministrativa fin qui tenuta con Cuomo e trovare un accordo pieno sul nome del proprio assessore da indicare al primo cittadino. E’ favorito il consigliere provinciale Raffaele Apreda, ma non è esclusa a priori l’ipotesi di vedere promosso un consigliere comunale (Mariano Gargiulo) o un esponente extra-consiliare (l’ex assessore Antonino De Rosa?). (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)

Nessun commento: