martedì 26 marzo 2013

Incidenti sospetti, parola alla Procura

Dossier dei Comuni di Massa Lubrense e Vico Equense trasmesso all’autorità giudiziaria 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense/Massa Lubrense - Si tratta di una «strategia» messa a punto da tempo e che magari potrebbe arrivare ad una svolta con l’apertura di un’inchiesta. C’è tanta carne sul fuoco, perché le richieste di risarcimento danni avanzate nei confronti dei Comuni di Vico Equense e Massa Lubrense sono tante. Probabilmente troppe, almeno a detta degli stessi amministratori e funzionari degli enti municipali. E quindi è spuntato il sospetto che qualcosa non quadrasse. Da qui innanzitutto la «necessità» di evitare un vero e proprio dissesto economico: in caso di condanne a raffica, i Comuni si troverebbero a dover sborsare fior fior di quattrini. Ecco perché le amministrazioni hanno deciso di «rispolverare» un piano già messo in campo un paio di anni fa. Ovvero inviare per conoscenza alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata tutti gli incartamenti riguardanti gli episodi per i quali i Comuni sono trascinati in tribunale da automobilisti, centauri e anche pedoni. Progetto che, a Massa Lubrense, fu già annunciato dall’assessore al bilancio e al contenzioso, Lello Staiano, che fece trapelare l’intenzione di un giro di vite netto, chiaro, da attuare per intensificare l’attività di contrasto a potenziali truffe in cui gli enti municipali verrebbero a trovarsi da vittime.

A tutto ciò, stanno collaborando - in maniera determinante - i comandi delle polizie municipali di Vico Equense e Massa Lubrense. Ma non finisce qui. Secondo le ultime indiscrezioni, le amministrazioni comunali potrebbero anche mettersi al lavoro per creare un apposito ufficio legale, a cui assegnare magari l’incarico di analizzare i diversi contenziosi che vedono chiamati in causa sia i Comuni di Vico Equense che Massa Lubrense. Contenziosi che, soprattutto negli ultimi anni, sono pian piano aumentati in numero esponenziale. Vicenda simile per certi versi anche per quel che riguarda Sorrento. L’ufficio legale dell’amministrazione, mesi fa, è stato letteralmente preso d’assalto: ricorsi a valanga contro l’ente municipale di piazza Sant’Antonino. Molti degli episodi, ovviamente, come «motivazione », portano alle precarie condizioni in cui versano le arterie cittadine. Non solo per una questione di «estetica» ma anche di sicurezza, recentemente, il Comune di Sorrento ha dato il via libera definitivo al restyling delle strade-gruviera. A partire da via degli Aranci, snodo fondamentale per la viabilità di Sorrento e che versava in uno stato pietoso. Sull’albo pretorio dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo, sono molte le determine dirigenziali con cui il Comune dà l’incarico all’avvocato - Maurizio Pasetto - per costituirsi in giudizio. Chissà che il Comune di Sorrento non possa prima o poi assumere una posizione simile a quella delle amministrazioni di Vico Equense e Massa Lubrense. Si attendono risvolti e riscontri su un caso spinoso destinato a far discutere.

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