mercoledì 27 marzo 2013

UnicoCampania si cambia, più economici treni e bus

La giunta Caldoro introduce un nuovo tipo di biglietto che costerà il 15% in meno, giù anche il giornaliero 

Fonte: Metropolis 

Sarà più economico viaggiare in treno o in autobus. Lo ha deciso ieri Caldoro durante la riunione di giunta regionale a palazzo Santa Lucia. Su proposta dell’assessore al Bilancio Gaetano Giancane l’esecutivo del presidente Caldoro ha dato il via libera al disegno di legge che proroga fino al prossimo 30 aprile l’esercizio provvisorio del bilancio. Il provvedimento è stato adottato per assicurare la continuità dell’attività amministrativa dell’ente in attesa che il Consiglio possa esaminare e quindi approvare la nuova programmazione finanziaria. Ma per fare questo occorrerà attendere l’iter delle Commissioni sulla formazione del bilancio annuale 2013 (e pluriennale 2013-2015), documento sul quale pesa il “veto” opposto dall’opposizione alla probabile richiesta del voto di fiducia da parte della maggioranza. Veto che ieri ha fatto sbottare il consigliere Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente), delegato ai rapporti tra Giunta e Consiglio. “Credo, com’è sempre stato, che non appena il presidente avrà disponibili tutti gli elementi utili ad un confronto, non esiterà a incontrare tutti i gruppi di opposizione ma anche di maggioranza, per fare il punto sul lavoro della Commissione ed individuare il migliore percorso in aula” ha chiosato l’esponente del centrodestra. Ancora, su proposta dell’assessore Sergio Vetrella l’esecutivo regionale ha anche approvato un’importante novità in materia di trasporti l’introduzione di nuovi titoli di viaggio per le singole aziende aderenti al sistema tariffario UnicoCampania in aggiunta al biglietto orario, all’abbonamento mensile e a quello annuale già in vigore.

La delibera stabilisce, in soldoni, una riduzione dei livelli tariffari massimi rispetto alle attuali tariffe integrate UnicoCampania pari ad almeno il 15% per il biglietto di corsa semplice, al 10% per il giornaliero ordinario, per il giornaliero da week end e per il carnet pluricorse. Il biglietto settimanale aziendale costerà fino a un massimo di 3 volte e mezza quello giornaliero. In base a quanto stabilito, le aziende su gomma potranno istituire un servizio di bigliettazione a bordo, con un sovrapprezzo massimo del 30% arrotondato fino ai 50 centesimi. L’attuale assetto tariffario di Unico Campania e quello per singola azienda resterà in vigore fino al 30 aprile 2014. La giunta Caldoro ha infine fissato per il 26 e il 27 maggio i giorni di votazione per il referendum relativo alla proposta di legge che istituisce il comune unico di Montoro mediante la fusione degli attuali Montoro Inferiore e Montoro Superiore. “Abbiamo appreso di due iniziative della giunta regionale della Campania, che gettano ombre sul futuro dei trasporti pubblici in Campania”. Lo dichiarano Mario Casillo e Antonio Amato, consiglieri regionali del Partito democratico. “La curatela fallimentare dell’Eavbus ha bandito una gara per il fitto del ramo d’azienda, mentre l’assessore ai Trasporti Vetrella - continuano Casillo e Amato - ha intenzione di creare il Bacino unico dei trasporti regionali, accorpando in un unico ente tutti le società in servizio. L’assessore ha adottato questa decisione - osservano Casillo e Amato - Siamo fortemente preoccupati che queste iniziative siano propedeutiche a una privatizzazione del trasporto pubblico nella nostra regione. Chiediamo pertanto al presidente della giunta Caldoro, di fornire al più presto tutti i chiarimenti del caso. Non vorremmo che i trasporti perdano la loro prerogativa: la qualifica di pubblico”

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