martedì 30 aprile 2013

Orto didattico “Paradiso”

Vico Equense - L’Amministrazione dell’Istituto di Istruzione “SS. Trinità e Paradiso” intende attrezzare il suo orto di Via S. Ciro quale orto didattico col nome “Paradiso”. L'orto didattico "Paradiso" sarà aperto ai bambini (scolaresche e centri estivi) delle scuole materne, elementari e medie, ma anche a giovani, adulti e anziani, che vogliano avere un contatto diretto con la terra, avvicinarsi all'orticoltura e apprendere tecniche artigianali che prevedono l'utilizzo di materiali naturali. Si vuole dare all’orto una valenza terapeutica e formativa, Centri speciali, Associazioni, Cooperative Sociali, Enti di Formazione, Case di Riposo, etc.... ; a tale scopo potrà accogliere (valutando i casi specifici) anche persone con disagio sociale, handicap o specifiche problematiche. A tal fine questa Amministrazione è disponibili a collaborare con Ambiti socio-assistenziali, Aziende Sanitarie, Comune, Servizi sociali, Servizi socio-educativi, Comunità Saranno rivolte alle scuole proposte didattiche dedicate, secondo modalità pensate in base al periodo dell'anno in cui si svolge la visita all'orto. Saranno indicate le modalità e l'utilità di una visita all'orto didattico di genitori e insegnanti perché possano verificare a livello pratico i benefici che i bambini/ragazzi potranno ricavare da questa esperienza. L’orto avrà una gestione collettiva cioè sarà progettato e gestito da volontari. Pertanto si fa appello alle associazioni ambientaliste, agli agronomi, ai contadini anziani, agli insegnanti di proporsi come operatori con le proprie competenze, per dare all’orto “Paradiso” la funzionalità che l’Amministrazione dell’Istituto gli ha inteso dare. Tutti quelli che vogliono collaborare a preparare l’orto, ad organizzarne l’ esercizio e la fruibilità sono invitati a dare la propria disponibilità alla segreteria dell’Istituto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.

Il Consiglio di Amministrazione: Vincenzo Esposito, Matteo De Simone, Claudia Scaramellino

Al via la rassegna letteraria dell'America Bar La Favorita

Sorrento - Sarà Alessio Viola, giornalista e scrittore barese, ad inaugurare lo spazio culturale dell'American Bar La Favorita, venerdì 3 maggio alleore 18.00 Con il titolo “Venga a prendere un caffè da noi” si aprono le terrazze e i salotti di questo luogo sorrentino di grande fascino. Il libro di Viola, reduce da lusinghiere recensioni e grande interesse fra gli appassionati del genere e non solo, sarà presentato dal giornalista Antonino Siniscalchi e “interpretato” dall'attore Alessio Giannone, che proporrà la lettura di alcuni brani. L'autore, forte della sua esperienza di giornalista, si è ispirato a una storia vera per tessere la trama di questo noir crudo e malinconico, ambientato in una Bari inedita, nel quale si racconta della malavita barese e di un poliziotto, Roberto De Angelis, che potrebbe essere la risposta pugliese al siciliano Montalbano. In sintonia con il titolo della rassegna, il barman Giuseppe Gargiulo accoglierà i partecipanti proponendo tazze di caffè fumante, offerto dalla Torrefazione Maresca.

Art in Progress - 1 Maggio in Piazza Lauro a Sorrento

Sorrento - Piazza Lauro si trasformerà domani, 1 Maggio, in un percorso creativo a cielo aperto che vedrà il coinvolgimento di artisti di ogni genere, legati tra loro da una comune autentica passione ed un indiscusso estro. “Art in Progress”, dopo il successo dello scorso anno, giunge alla seconda edizione: a promuoverlo è lo Square, locale già indiscusso protagonista della scena culturale locale, il Caffè delle Muse ed il Comune di Sorrento, che per l’occasione ha concesso il Patrocinio Morale. L’arte, in tutte le sue forme e colori, prenderà il posto delle automobili e dal caos cittadino al quale siamo tutti purtroppo abituati. Il percorso creativo è pensato come una passeggiata lungo tutta la piazza verso lo Square e viceversa: proprio all’interno del locale di Massimo Taurmino (organizzatore dell’evento in collaborazione con Luca Taurmino e Domenico Palumbo)in un’atmosfera più raccolta, un microfono resterà acceso al servizio della poesia e dei monologhi teatrali, a cura di Carlo Alfaro: all’esterno si potrà ammirare l’arte ma anche ascoltarla, grazie ai musicisti che dalle ore 17:00 alle 23:30 intratterranno i visitatori. Protagonisti musicali saranno: Covent Garden, Quadrophoenia, Areton Club, Flying Chairs, Singin' Boys, Orange Crush, HANK, M.A.D., Giovanni Conelli e Nello Di Simone Resurrexion , Il filo di Arianna, UHT, Camtham, B-side Band. La voce dell’evento sarà Nino Lauro. Media Partner Corso Italia News. Il campo artistico coprirà una vasta area, e spazierà dalle opere pittoriche a creazioni video in 3D, dal teatro alla poesia.

Il comprensivo “Salvati” di Castellammare in Regione

Regione Campania - Ancora un appuntamento con il progetto “ragazzi in aula” per il consigliere regionale Flora Beneduce. Oggi l’onorevole ha accolto nell’aula consiliare i ragazzi dell’istituto comprensivo “Catello Salvati” di Castellammare di Stabia. “Non ci si abitua mai all’entusiasmo, all’attenzione, alla volontà dei ragazzi di essere protagonisti – dice Flora Beneduce -. Oggi le proposte e le idee dei ragazzi della scuola secondaria di Castellammare sono divenute patrimonio comune e condivisibile non solo per i consiglieri regionali, ma per tutti i cittadini campani”.

Giro d'Italia, Sorrento chiude al traffico

Sorrento - In occasione della terza tappa del Giro d’Italia, che partirà da Sorrento il prossimo 6 maggio, l'assessorato alla Mobilità del Comune di Sorrento e il dipartimento della polizia municipale hanno previsto opportuni dispositivi per disciplinare il traffico veicolare, che saranno operativi già a partire dal pomeriggio di domenica 5 maggio. "Stiamo lavorando in queste ore per accogliere al meglio i tantissimi appassionati e curiosi che giungeranno a Sorrento per prendere parte a questo grande evento - spiega il vice sindaco Giuseppe Stinga - Giovedì 2 maggio comunicheremo la mappa delle strade interessate da divieti, obblighi e limitazioni". Tali informazioni, spero, serviranno anche ad evitare problemi e disagi ai nostri concittadini". Tra le vie chiuse alla circolazione figurano il tratto di corso Italia compreso tra piazza Tasso e il confine con il Comune di Sant'Agnello, via Marziale, via Correale, via Califano, via Rota e via Capasso.

"I valori del Territorio", positivo il bilancio della kermesse

Sorrento - Circa 40mila visitatori hanno affollato le strade del centro storico di Sorrento in occasione de "I valori del Territorio", manifestazione enogastronomica che si è svolta dal 25 al 28 aprile in occasione dell'11ma edizione del Premio Sirena d'Oro, il concorso nazionale riservato agli oli extravergine di oliva dop e igp. A decretare il successo dell'evento anche il numero dei tagliandi venduti: oltre mille, per un totale di circa 16mila degustazioni di prodotti tipici del territorio e di piatti della "cucina povera" realizzati dai ristoranti di Sorrento e conditi con oli dop e igp. A cui si aggiungono, inoltre, le degustazioni gratuite offerte da numerosi esercizi situati lungo l'itinerario disegnato nel centro storico di Sorrento. Dalla vendita dei tagliandi sono stati raccolti circa diecimila euro, di cui una parte sarà destinata in beneficenza. “La manifestazione ha raccolto unanimi consensi da parte degli operatori turistici - dichiara Antonino Amuro, presidente degli agenti di viaggio della penisola sorrentina - Si è trattato di un evento di forte richiamo turistico, che ci è stato chiesto che venga replicato. Ottima l’organizzazione e straordinaria la collaborazione dei cittadini, degli esercenti e dei ristoranti di Sorrento”. “Il bilancio della manifestazione è certamente positivo - commenta Antonino Fiorentino, direttore del Guide Centre di Sorrento - Ho avuto modo di riscontrare il parere degli operatori turistici, che hanno espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento. E’ stata un’occasione per far conoscere ai cittadini di Sorrento, e ai tanti turisti, la storia e le tradizioni della città. Mi auguro che questo appuntamento venga ripetuto nel corso dell’anno".

Regione Campania, il Pd nomina capogruppo Raffaele Topo

Regione Campania - Il gruppo regionale del Pd ha eletto all'unanimità capogruppo Raffaele Topo. Consigliere regionale alla prima legislatura, è componente della Commissione Bilancio, in precedenza è stato consigliere comunale, provinciale e Sindaco. Sostituisce Umberto del Basso De Caro , eletto nelle elezioni politiche alla Camera del Deputati. «Ringrazio i colleghi per la fiducia ed il mio predecessore Del Basso De Caro» ha dichiarato Topo. «Viviamo un tempo in cui vi è la necessità di risposte decisive e rapide alla crisi drammatica che investe il Paese e la Regione Campania. La nostra opposizione - ha dichiarato il capogruppo regionale del Pd - non può che tener conto delle aspettative e delle domande di cambiamento che da più parti si reclamano, a partire dal sistema delle autonomie locali, al terzo settore, alla sanità, al mondo del lavoro e delle imprese. Importante - ha concluso Topo - sarà il rapporto con l'insieme del partito, i gruppi parlamentari ed il governo nazionale per costruire proposte che non siano solo una semplice declamazione di volontà ma una possibilità concreta per migliorare la condizione di vita dei cittadini campani». (Fonte: Il Mattino.it)

Fuga dall’aula, scioglimento rimandato

Numero legale garantito da minoranza e dissidenti fino al bilancio, poi in tre si allontanano: seduta-bluff 

Fonte: Josè Astarita da Metropolis 

Vico Equense - Sono quasi le 21.30 quando in aula cala il silenzio. E’ il momento di votare il bilancio. Dentro o fuori. E’ l’attimo giusto per dare l’ultima mazzata a un’amministrazione comunale andata al comando con numeri bulgari e che invece si è spaccata dopo neppure due anni di governo. Ci sono comunque i numeri per spedire a casa Gennaro Cinque, il sindaco che per l’ennesima volta non si presenta in aula e fa schiumare rabbia all’opposizione per un atteggiamento che in molti non digeriscono più. All’improvviso, dopo una sospensione, c’è il colpo di scena. «Abbandoniamo la sala» fanno sapere i consiglieri Andrea Balestrieri e Vincenzo Cioffi, seguiti a ruota da Giuseppe Dilengite. Decidono di allontanarsi per non garantire più il numero legale, fino a quel momento assicurato dall’opposizione - presente al completo - più qualche «dissidente». A quel punto, il presidente dell’assise, Maurizio Cinque di «Colline Vicane», eletto fra le polemiche solo due settimane fa a dispetto degli ordini di scuderia del sindaco che l’aveva cacciato dalla maggioranza a dicembre, non può far altro che prenderne atto e, masticando amaro, dà appuntamento a stretto giro. Ci sono venti giorni di «vita» per il sindaco. Il prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino, inviterà ufficialmente l’amministrazione comunale a votare il bilancio consuntivo.
 

Il sindaco e la maggioranza non votano il bilancio

di Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico

Vico Equense - Stasera, Consiglio comunale. Il Sindaco e la sua "monca" maggioranza non sono venuti in Consiglio comunale a votare il bilancio . Risultano presenti i tre consiglieri eletti in maggioranza ed " epurati" dal Sindaco: Andrea Balestrieri, Maria Lora Cristallo , Maurizio Cinque, quest'ultimo Presidente del Consiglio comunale con i voti della minoranza, e il consigliere Antonio Cioffi subentrato al sospeso Giovanni Starace. Nei banchi dell' opposizione le minoranze. C'è il numero legale. All'ordine del giorno l'approvazione della Covenant of Mayor ovvero il patto dei sindaci per le strategie e la pianificazione della riduzione delle emissioni di andride carbonica sul territorio europeo, punto più volte rimandato, come è già capitato per altri di interesse ritenuto poco importante, nella generale e miope strategia del dare priorità solo alle decisioni inderogabili, per le quali deve essere necessariamente convocata l'assise cittadina. E' già capitato con la discussione sulle infiltrazioni malavitose sul territorio e sugli incendi, che la passata estate hanno devastato il Faito; quest'ultimo punto mai discusso fino al suo ritiro dall'ordine del giorno.Viene anche approvata l'istituzione dell' Organismo indipendente di valutazione interna voluto da IN Movimento per Vico. Arrivati al "fatidico" bilancio cade il numero legale e non si passa a votazione. Resta l'amara costatazione che , dopo l'elezione di Maurizio Cinque a presidente del Consiglio comunale al posto di Andrea Buonocore , candidato della maggioranza, il sindaco abbia imboccato la strada del "tanto peggio, tanto meglio" per lui, naturalmente, e sembrerebbe volere essere sfiduciato dal consiglio comunale per ricandidarsi. La Giunta è dimissionaria, per volontà dello stesso Sindaco, i consiglieri di maggioranza disertano l'assise cittadina, gli uffici sono senza direttive, una Città turistica, come Vico, alla sbando all'inizio della stagione estiva. Più che da consigliere comunale, da cittadina ,mi domando può il puntiglio generato da una manovra politica sbagliata del Sindaco a cui non è riuscito imporre il proprio candidato a presidente del consiglio comunale, consegnare Vico a un commissario prefettizio, non solo in estate, ma soprattutto in un momento di crisi economica, che non ha precedenti? E' vero saper fare strategia politica è ben altro che saper trattare simpaticamente e singolarmente con la gente, soprattutto perchè la politica, quella vera, spesso salva l'interesse della comunità. Essa tuttavia richiede lungimiranza ed esclude ogni caparbia imposizione della propria volontà o peggio della propria autorefenzialità contro tutti e sopra tutti, anche contro la maggioranza che lo ha sostenuto in campagna elettorale.

lunedì 29 aprile 2013

Lauro: Un disastroso esordio bipartisan…

"Anche il governo Letta nasce sotto lo schiaffo delle lobby del gioco d'azzardo. Non una parola dedicata alla necessità di disciplinare questo settore, che sta devastando la vita delle famiglie italiane. Ma, ancora più grave, il premier ha fatto soltanto un brevissimo cenno, accademico e di passaggio, alla criminalità organizzata, come causa del divario tra nord e sud. Qualcuno gli spieghi che le mafie, anche straniere, stanno divorando il nostro paese e che, con il riciclaggio del denaro sporco, hanno già inquinato la nostra economia ed il mondo finanziario. Un disastroso esordio bipartisan". Lo ha dichiarato Raffaele Lauro, promotore del movimento politico 'No all'azzardo-Salviamo l'Italia".

Governo. Imu, Iva, riforme, giovani e crescita. Le priorità di Letta

Dallo stop all’Imu a nuovi interventi per sostenere l’occupazione, dal no all’aumento dell’Iva alle riforme, dalle misure per i giovani agli obiettivi di crescita economica. Sono le priorità dell’agenda del neo presidente del Consiglio, Enrico Letta, illustrate questo pomeriggio alla Camera dei deputati, in vista del voto di fiducia atteso verso le ore 21. Letta ha anche annunciato una “rivoluzione” del sistema di finanziamento pubblico dei partiti “partendo dall’abolizione della legge in vigore”. “Si vince o si perde tutti insieme – ha sottolineato – Vorrei evidenziare la distinzione tra politica come dialettica e politiche come soluzioni concrete a problemi concreti. Se ci concentriamo sulla politica, le differenze ci immobilizzeranno, se invece ci concentriamo sulle politiche faremo un servizio a paese migliorando la vita dei cittadini”. Poi una scadenza. “Mi sono posto un tempo massimo di 18 mesi per approvare le riforme – ha aggiunto – Se falliremo, ne trarrò le conseguenze”. Il presidente del Consiglio dei ministri ha inoltre anticipato la sua ferma volontà di procedere ad una abolizione definitiva delle Province, a “perfezionare” la Riforma del Titolo V della Costituzione e a completare il federalismo fiscale. Sul fronte della legge elettorale, ha spiegato, questa “è legata alla forma di governo, ma dobbiamo qui assumere l’impegno che quella dello scorso febbraio è stata ultima consultazione elettorale con la legge vigente”. “Ritengo – ha concluso – che questo governo debba lavorare a ritrovare la conciliazione tra governo e Parlamento che per troppo tempo hanno lavorato su fronti contrapposti”. (Fonte: Ago Press)

Il consiglio rischia di saltare

Vico Equense - Oggi pomeriggio, il Consiglio comunale si riunirà per l’approvazione del rendiconto finanziario. Quest'anno c’è la novità dell'equiparazione della mancata approvazione del rendiconto entro il termine del 30 aprile alla mancata approvazione del bilancio (Dl 174/2012, articolo 3, comma 1, lettera l). Perciò, se il consiglio non approva il rendiconto entro questo mese, scatteranno le procedure previste dall'articolo 141, comma 2 del Tuel, secondo cui il prefetto, con lettera notificata ai singoli consiglieri, fissa un termine di 20 giorni per l'approvazione della delibera, decorso il quale nomina un commissario e scioglie il consiglio. Secondo insistenti rumors che circolano per la Città, si apprende che la maggioranza consiliare di Gennaro Cinque avrebbe deciso, dopo una lunga discussione, di non andare in aula: “Assolutamente non voglio pensarci, - commenta il neo Presidente del Consiglio comunale, Maurizio Cinque - spero con onestà che tali voci rimangano tali e che non ci siano degli ordini di scuderia: non prendere parte al prossimo consiglio comunale, sarebbe un’offesa all’intelligenza. Così facendo si tratterebbe di dover fronteggiare un paradosso. Se non si votasse il rendiconto finanziario a causa di un’assenza di consiglieri in aula, non oso pensare a ciò che potrebbe avvenire. Istituzionalmente devo fare un appello al senso di responsabilità delle persone che i cittadini hanno inteso votare alle scorse elezioni per essere rappresentate al meglio in consiglio comunale. Lunedì è un momento davvero importante, al di là del momento politico. Parlo da garante dei lavori. Se dovesse esserci la fine dell’amministrazione comunale del sindaco Cinque preferirei che tale parola venisse scritta in consiglio. No alle vigliaccherie. Il rischio però c’è. Ed il mio appello non può mancare”. “Sarebbe un atto inedito. Una cosa mai sentita. Un atto di irresponsabilità senza precedenti. Cosa si vuole dimostrare con questo gesto?”, rileva il gruppo consiliare di “IN Movimento per Vico” che aggiunge: “Che non basta aver raccolto il 65% dei voti per riuscire ad amministrare? Noi siamo fiduciosi invece che il buon senso prevalga ed una parte consistente dei consiglieri di maggioranza venga in aula a difendere le scelte fatte in questi mesi ed ad ascoltare le nostre critiche a quelle scelte. Questa è la democrazia! Noi ci aspettiamo che la maggioranza dei consiglieri comunali si assuma la responsabilità di cui si è fatta carico con i voti raccolti meno di 2 anni fa. Lo speriamo. Se poi il Sindaco, come sembra, non vuole più continuare in questa esperienza, si dimetta assumendosene la responsabilità davanti a tutta la Città. Però, almeno una volta, sia chiaro e dica: "Nonostante il 65% dei voti non sono stato in grado di governare la Città. Scusatemi, ma non sono stato all'altezza del compito che mi avete affidato"”, conclude il gruppo di opposizione.

Che tempo che fa - Stefano Rodotà

Mazzella presenta il suo nuovo libro: Enrica Bonaccorti ospite d’onore

Sorrento - Il saggio sul dispotismo indulgente come da commento di Raffaele La Capria «apre la mente a molti problemi, presenti e futuri. E non solo lo fa con una bella lucidità, ma anche con una facoltà percettiva che viene da una sensibilità particolare». In una società post industriale come quella in cui stiamo vivendo (ancor di più al Sud), a parere dell’autore, la politica in questo contesto ha un ruolo marginale e rispetto alla quale non si sa se sperare di ottenere un risanamento della politica e comunque sperare che la guerra tra i politici trovi fine. L’autore Luigi Mazzella è già noto al pubblico per i suoi romanzi ma anche per i saggi pubblicati negli anni. L’autore di origini salernitane, è conosciuto anche per la sua attività di giudice, che svolge a Roma, quale vice presidente della Corte Costituzionale. La rassegna si è svolta sabato sera presso il Museo Correale a Sorrento con il coordinamento del giornalista Angelo Ciaravolo e la presidentessa dell’associazione del Museo Correale. Non sono mancati ospiti onorevoli tra cui lo stesso sindaco del comune di Sorrento. L’incontro, inoltre, ha lasciato spazio ad un dibattito sul tema amato dal pubblico, il cinema. Partendo proprio dalla pubblicazione di Mazzella, «il cinema tra irrisione e riflessione», che lascia intravedere la passione con cui il giudice si avvicina al cinema guardandolo certamente come mezzo di svago e come intrattenimento del pubblico, ma senza non poter non individuare anche la innegabile presenza della politica che ha negli anni manifesta le avversioni tra i partiti senza badare agli interessi della popolazipne. Il dibattito sul tema ha avuto come «controparte» Enrica Bonaccorti (conduttrice televisiva, radiofonica e autrice di romanzi) che ha evidenziato il ruolo del grande schermo e condiviso in buona parte quanto rappresentato dal giudice Mazzella. (Fonte: Metropolis)

Il Mattino


domenica 28 aprile 2013

Luigi Ferritto conquista anche la G.F. del "Monte Comune"

Vico Equense - Luigi Ferritto, portacolori dell'FRW ORONERO, domenica 28 aprile 2013, ha vinto la terza edizione della Gran Fondo di mountain bike "Trofeo del Monte Comune", svoltasi a Ticciano, bissando il successo ottenuto lo scorso anno. La manifestazione, ottimamente organizzata dall' "A.S.D. Monte Comune" capeggiato da Giuseppe Cosentino, era valevole come terza tappa del Giro della Campania off road '13 e il percorso si sviluppava tra salite e discese mozzafiato in mezzo ai boschi delle colline vicane, per un totale di 38 Km. I circa 200 biker accorsi, per lo più campani ma con una bella squadriglia di atleti pugliesi e di altre regioni limitrofe, hanno cominciato a darsi battaglia a suon di pedalare verso le 10 del mattino. Subito sulla prima salita, i due atleti più attesi, Andrea Delli Noci (A.S.D. Cyclon-Store.it) e Luigi Ferritto (FRW ORONERO) hanno preso il largo. Il forte atleta pugliese, Delli Noci, ha allungato sul compagno fuga, mantenendo sempre la testa della corsa con una trentina di secondi sull'atleta di Piedimonte Matese. Al termine della seconda discesa tecnica, però, Ferritto riusciva a chiudere il gap e a staccare Delli Noci fin sotto la linea del traguardo! Dopo circa un ora e trenta minuti, Ferritto riscriveva il suo nome nell'albo della gran fondo vicana, a dimostrazione dell'ottimo stato di forma raggiunto in questo periodo agonistico! Terzo, più staccato, giungeva il sempre verde ed espertissimo, Maurizio Carrer (Team Eurobike, Corato) che aveva la meglio su Paolo Russo (Team Ciclosport). Quinto chiudeva Di Luca Vincenzo (Team Ciclosport). Subito dopo l'arrivo, il vincitore Luigi Ferritto ha dichiarato: "Sono soddisfatto della vittoria di quest'oggi perchè è stata sudata fino al'ultimo metro e perché sono riuscito ad avere la meglio su uno dei più forti atleti del Sud Italia (Delli Noci). Ho creduto nella rimonta e ho stretto i denti per riuscire a chiudere il gap. Sto attraversando un buon stato di forma e spero di riuscirlo a mantenere per i prossimi appuntamenti. Un grazie particolare alla FRW che mi supporta in questa veste da biker". A seguire si sono svolte le premiazioni e il classico pasta party! Leader assoluti del Giro della Campania Off Road 2013, dopo la terza tappa, restano Luigi Ferritto (FRW ORONERO) e Nunzia Gammella (MTB FAN).

Violenza cieca...

"Due innocenti servitori dello Stato sono stati colpiti dalla violenza cieca, ingiustificata ed ingiustificabile, da condannare e da sanzionare con fermezza assoluta, di una mente criminale, la cui disperazione patologica affonda le radici nella devastazione sociale, provocata dal gioco d'azzardo nel nostro paese, il quale si è trasformato ormai in una grande bisca, in un far west, senza regole. Per cinque anni, ho combattuto, inascoltato, in antimafia e in Senato, per disciplinare questo settore, che immette nel circuito vitale della comunità nazionale, per esclusivi fini di lucro, tossine e virus di illegalità, sotto l'ombrello protettivo della criminalità organizzata e di opachi interessi dei gruppi di potere. Si tratta di un monito tragico al nuovo governo e al nuovo parlamento per approvare di urgenza i progetti di legge, già presentati nella passata legislatura". Lo ha dichiarato Raffaele Lauro, promotore del movimento politico "NO ALL’AZZARDO-Salviamo l'Italia".

Primo maggio sulle tracce del lavoro “Ieranto, c’era una volta”

Sant’Agnello - Mercoledì Primo maggio dalle ore 9.30 alle 18,00 il Centro Studi e Ricerche Francis Marion Crawford partecipa alla visita speciale nella Baia di Ieranto, organizzata dal FAI Fondo Ambiente Italiano, in occasione della giornata dedicata ai lavoratori. L’obbiettivo dunque sarà puntato sul lavoro, proprio in quei luoghi dove uomini e donne, a partire dall’inizio del Novecento, con il loro sacrificio hanno lasciato un segno profondo nella incontaminata bellezza della baia. Essi saranno ricordati con l’apposizione di una corona presso la targa marmorea che ne ricorda i caduti, vittime dell’attività estrattiva protrattasi per oltre cinquant’anni fino al 1954. La visita avrà inizio dalla piazzetta di Narano e proseguirà, con la guida di Antonino De Angelis presidente del Centro Studi F.M.Crawford, lungo il sentiero dove saranno evidenziati tutti quei manufatti realizzati dall’uomo e che oggi caratterizzano il paesaggio esaltandone la bellezza, quali muri a secco, rustici colonici, case a volta, vecchie calcare. Non solo ma saranno chiarite le ragioni, le dinamiche e quindi l’epilogo di quell’attività mineraria che dai primi decenni del secolo scorso hanno dato luogo a quell’immane ferita della Cava coltivata dalla Italsider di Bagnoli. Oggi il tutto rientra nelle cure del Fai che, grazie alla donazione del 1986 da parte dell’Iri, ha restaurato il vecchio complesso minerario e lo ha inserito nel circuito paesaggistico culturale quale testimonianza storica di un tempo in cui il lavoro ha plasmato il profilo del nostro territorio. Sarà inoltre possibile visitare il vecchio frantoio dove il contadino Federico Cioffi terrà un laboratorio dimostrativo sulla confezione delle “scope di lepantine di Narano” A conclusione della giornata sarà presentato, a cura del Centro Studi e Ricerche F:M:Crawford, “La Cava di Ieranto nel ricordo di chi allora c’era” di Antonino De Angelis Il Fai, come al solito, offrirà agli ospiti assaggi di prodotti a km.0 offerti da operatori della zona. Si consigliano scarpe da ginnastica, colazione a sacco, acqua e cappello Per partecipare, e godere di una giornata ricca di spunti storici e naturalistici, è obbligatoria la prenotazione presso Fai-Baia di Ieranto cell. 3358410253

Un appello al senso civico...

Vico Equense - Domani è stato convocato il consiglio comunale per l’approvazione del rendiconto finanziario. E bisognerà assolutamente approvarlo sennò potrebbe essere sciolto il Comune. Per circa un anno ci sarà un commissario, poi si ritorna alle urne. Ovviamente si auspica che nella risoluzione dei dissidi prevalga il senso di responsabilità collettivo, così da evitare il problema di una vacatio amministrativa in un momento di difficoltà socio economica come l'attuale. Noi non siamo un movimento o altro, ma facciamo ugualmente un appello al senso civico di tutte le parti politiche affinché le criticità del momento siano superate il più velocemente possibile. Perché i cittadini hanno prima di tutto bisogno di fiducia e questa non può prescindere dalla stabilità del governo cittadino. Da questa discende, infatti, la possibilità di mettere in atto risposte concrete alla crisi economica crescente che investe pure il nostro territorio.

LA NAVE DEL CINEMA @ MonteCarlo & Spain - MSC Orchestra, 24/29 Marzo 2013 - Reportage

Crolla il Pil della Penisola la ripresa soltanto nel 2016

Prodotto interno lordo legato per il 90% al turismo: persi 51 milioni di euro, la metà a Sorrento

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sorrento - Il Pil della penisola sorrentina continua a crollare. Senza sosta. Il dato del 2012, addirittura, è uguale a quello del 1998. Ma le prospettive inducono ad avere un po’ di fiducia. Secondo le previsioni, fra tre anni ci sarà una crescita - sul 2012 - di 36 milioni di euro con un “riposizionamento” dei numeri sul valore dell’anno 2004. Per uscire dal baratro e dare un calcio alla crisi, serve unione. Dagli imprenditori alle amministrazioni comunali, passando per le associazioni di categoria e la classe dirigente. E’ l’analisi che spunta dal dossier dell’Osservatorio banche imprese, “svelato” ieri mattina a Sorrento, nella conferenza stampa convocata al Museo Correale. A presentare i dati c’era innanzitutto il top manager bancario di Sorrento, Gaetano Mastellone, vicepresidente nazionale dell’Obi, affiancato da Antonio Corvino, direttore generale dell’Osservatorio. Presenti anche il direttore de “Il Denaro”, Alfonso Ruffo, e Domenico Menniti, amministratore delegato di “Harmont & Blaine”. La crisi si avverte anche in costiera. E non era un mistero. Ma le cifre sono da brividi. Soprattutto pensando alla fatto che dell’economia locale le attività turistiche hanno oramai raggiunto il 90% del valore del Pil totale. Stando al rapporto messo a punto dall’Obi, i sei Comuni della penisola– Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano, Meta e Vico Equense – hanno perso in totale 51 milioni di euro di Pil valore aggiunto. E la città del Tasso ne ha bruciato quasi la metà, ovvero 24 milioni.

Consiglio comunale, la maggioranza avrebbe deciso di disertare la seduta

Vico Equense - Dagli organi di stampa apprendiamo che la maggioranza consiliare di Gennaro Cinque avrebbe deciso di disertare la seduta del Consiglio Comunale di domani durante la quale si dovrebbe approvare il rendiconto, cioè il bilancio consuntivo. La notizia potrebbe effettivamente corrispondere ad una reale intenzione della destra vicana che, infatti, ha già disertato la riunione dei capigruppo che si è tenuta la settimana scorsa in preparazione di questo Consiglio Comunale. Le conseguenze di un tale atteggiamento sarebbero gravissime. Infatti, il conto consuntivo va approvato per legge entro il 30 aprile, pena lo scioglimento del Consiglio Comunale. La decisione di Gennaro Cinque e dei suoi quindi porterebbe al commissariamento della nostra Città a meno di due anni dalle elezioni da cui Gennaro Cinque stesso era uscito trionfatore. Dopo 2 anni di paralisi amministrativa, durante i quali non ha fatto niente di niente per la nostra Città aggravandone tutti i problemi, Gennaro Cinque ed i suoi, per un puro calcolo politico e di parte, lascerebbero per un anno intero la Città in mano ad un Commissario nominato dal Prefetto. Noi vogliamo ancora sperare che una parte dei Consiglieri di Maggioranza che ha veramente a cuore le sorti della nostra Città si ribelli a questa scelta e venga in Consiglio ad approvare il loro consuntivo, risparmiando questa ulteriore piaga alla nostra già martoriata Città.

IN Movimento per Vico 

Virtus Scafatese - Vico Equense Calcio: 0 - 5

RETI: (14' pt) Mansour (V); (17' pt) Tenneriello (V); (11' st) Mansour (V); (26' st) Evacuo (V); (42' st) Evacuo (V);

VIRTUS SCAFATESE: Gallo F., Somma, Colantuono, Memoli, Silvestro (1' st Migliozzi), Cirillo, Natino (23' st Assalto), Maio, Balzano, Ferrentino, Del Grande (36' st Romano)
All.Pasquale Esposito
Panchina: De Gennaro, Migliozzi, Romano U., Avino, Garello, Assalto, Gallo S.

VICO CALCIO: Amodio, Cirillo, Spasiano, Mansour, Merenda, Scarlato,Tenneriello (15' st Trezza), Somma B. (23' st Teta), Evacuo, Guadagnuolo (44' st Venditto), Sorrentino
All.Andrea Ciaramella
Panchina: Cinque, Trezza, Pecorelli, Teta, Raffone, De Simone, Venditto

ARBITRO: Matteo D'Ambrogio di Frosinone (Scognamiglio/Raho)

NOTE: Ammoniti, Cirillo (V); Cirillo (VS); Spasiano (V); Natino (VS); Espulsi, Balzano (VS);
Recupero: 1' pt; 1' st

Il Governo Letta nasce debole...

"Il governo Letta nasce debole, fragile e politicamente sbiadito: un fritto misto all'italiana. La forte richiesta di discontinuità, venuta dal paese con le elezioni, risulta totalmente frustrata. Affonderà ai primi marosi, anche giudiziari. Il rinnovamento, paradossalmente, viene assicurato dalle poche esperienze politiche consolidate, piuttosto che dai tanti debutti governativi, anche femminili, espressione della nomenclatura conservatrice del PD e del PdL. Alle future elezioni, non più lontane, questi due partiti saranno finalmente spazzati via". Lo ha dichiarato Raffaele Lauro del movimento "No all'azzardo-Salviamo l'Italia".

sabato 27 aprile 2013

Di Nardo: «Idv più forte e più vicina ai cittadini»

L’Italia dei Valori sarà presente alla prossima tornata elettorale con candidati a sindaco e al consiglio comunale in tutte le città della Campania che andranno al voto. Ad annunciarlo i coordinatori regionali Nello Di Nardo e Antonio Palagiano, a poche ore dalla consegna delle liste per la tornata elettorale che porterà al rinnovo delle amministrazioni comunali in numerose città. «Italia dei Valori sarà presente nei piccoli paesi quanto nelle grandi città come Portici e Castellammare di Stabia – spiega Di Nardo –, una rinvigorita partecipazione alla vita civica del nostro territorio dopo la lunga riflessione dei mesi scorsi. Abbiamo accolto la richiesta di cambiamento e di partecipazione avanzata da tanti cittadini, pianificando importanti programmi per il rilancio e raggiungendo grandi intese con i partiti di centrosinistra». Importanti anche le candidature a sindaco in quota Italia dei Valori, come nel caso della città di Marano, con Michele Palladino. «Siamo orgogliosi di essere rappresentati dalle tante persone valide che hanno messo la loro esperienza politica e le loro professionalità a disposizione del nostro partito e delle città che andranno ad amministrare». Aggiunge il coordinatore Antonio Palagiano, impegnato anche nel direttivo nazionale dell’Idv per l’elezione del nuovo segretario che dovrà succedere ad Antonio Di Pietro. «Idv è in piena fase di cambiamento – sottolinea –, la presenza di una folta compagine e la voglia di partecipazione dimostra la crescita della fiducia da parte di quegli elettori che si erano allontanati. Una voglia di partecipazione che non intendiamo disattendere, perché Italia dei Valori deve tornare ad assumere il ruolo di vigilanza sulla trasparenza, sulle politiche per il lavoro e sulla vivibilità dei nostri territori».

La zattera della Medusa...

"Più che la nave della speranza, il governo che sta per nascere somiglia alla zattera della Medusa. Il gioco d'azzardo diventerà la prima attività economica nazionale". Lo ha dichiarato Raffaele Lauro del movimento "No all'azzardo-Salviamo l'Italia".

Bilancio, il consiglio rischia di saltare

Caos politico, giunta Cinque dimissionata: maggioranza pronta a disertare l’assemblea di lunedì 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - L’ora della verità si avvicina. Lunedì pomeriggio, in aula, probabilmente ci sarà la puntata decisiva di una querelle politica lunga e tesa. In consiglio comunale arriva il bilancio consuntivo da approvare al più presto. Se non dovesse esserci l’ok, a quel punto salterebbe il banco e l’amministrazione comunale verrebbe sciolta. Eppure, nelle ultime ore, qualcosa si muove. Il sindaco Gennaro Cinque, che resta in silenzio, sta valutando il da farsi. I numeri non lo conforta e qualche fedelissimo sta pensando di disertare e non presentarsi in aula. Senza numero legale, la seduta verrebbe rinviata. E sfumerebbe l’approvazione del bilancio. A quel punto il caso approderebbe ufficialmente alla prefettura di Napoli che potrebbe concedere altri 20 giorni di tempo a Cinque e agli alleati per trovare un accordo, tornare in aula e far passare il bilancio, già approvato in giunta, prima che delle dimissioni degli assessori, su espressa indicazione del primo cittadino. Querelle intricata, insomma. E dopo l’sos del consigliere del Pdl, Lora Cristallo, che aveva rivolto un invito chiaro ai colleghi («Ritroviamo l’intesa e ripartiamo per il bene della città» fu il messaggio dell’esponente dell’esecutivo) arriva anche l’appello di Maurizio Cinque. Il leader della lista civica «Colline Vicane» - epurato dalla maggioranza dal sindaco Cinque a dicembre ed eletto a sorpresa come nuovo «gestore» dei lavori consiliari con l’apertura della crisi dell’amministrazione - parla chiaro dopo la convocazione della riunione dei capigruppo. Che ha visto partecipare solo i rappresentanti dell’opposizione.
 

“Tutela dell’acqua: stop allo spreco!” … È il momento di dircelo!

di Anna Guarracino

Vico Equense - Il Sindaco, Gennaro Cinque ha condiviso con gli alunni delle classi quinte del I Circolo Didattico di Vico Equense le iniziative promosse per il progetto della Scuola Web Ambiente “Io non me ne lavo le mani”, segnalato ai docenti di classe dalla preside, Debora Adrianopoli. E, oggi, su invito degli stessi alunni, è venuto a scuola per partecipare al dibattito da loro promosso sulla “Tutela dell’acqua: stop allo spreco!” al quale sono stati inviti anche alcuni genitori e la docente referente del progetto ambiente, Anna Guarracino. Gli alunni, dopo aver presentato il lavoro svolto e il cartellone sull’acqua da loro realizzato, si sono rivolti al Sindaco e lo hanno letteralmente tempestato di domande ma egli, sorprendendoli un po’ tutti, ha dato risposte esaurienti e soddisfacenti ad ognuno di loro. Si è subito creato tra i partecipanti un clima di intesa, sereno e rilassante, reso tale anche dalla simpatia del primo cittadino che, cogliendo l’entusiasmo dei bambini, li ha arricchiti con il racconto di dettagli e di curiosità sull’acqua risalenti alle tradizioni del passato. Dopo l’intervista iniziale si è entrato nel vivo del dibattito e il discorso si è concentrato sulle sorgive del paese. I bambini hanno lamentato lo spreco di quest’acqua naturale che, non essendo mai stata incanalata, si disperde lungo i pendii del Monte Faito e hanno proposto al Sindaco di dar vita a “Centri di distribuzione gratuita di acqua sorgiva” raccogliendo le acque che fluiscono dalle sorgenti locali. Il Sindaco, pur apprezzando l’idea dei bambini, ha spiegato loro le difficoltà burocratiche e logistiche che impediscono al momento la realizzazione di una simile opera, ma li ha confortati annunciando che anche lui si sta muovendo per fare qualcosa di utile per i cittadini per limitare gli sprechi dell’acqua e l’inquinamento dell’ambiente. E così ha illustrato il suo progetto delle “Case dell’acqua” che condivide con gli altri Comuni della Penisola Sorrentina. Trattasi di distributori in rete di acqua spina che saranno dislocati sul territorio e permetteranno ai cittadini di attingere nei punti stabiliti acqua buona a buon prezzo. I bambini sono rimasti affascinati dal questo progetto perché in parte ricalca la loro idea e si sono già resi disponibili a farne uso. A conclusione del dibattito i genitori hanno preparato un delizioso momento di relax offrendo a tutti graffe, succhi di frutta, bevande gassate e naturali. L’esperienza è stata interessante e proficua e il sindaco, Gennaro Cinque, prima di andarsene ha promesso ai bambini che li accompagnerà sul Faito per fargli conoscere altre sorgive che si trovano in montagna: l’appuntamento è per il prossimo 15 maggio.

venerdì 26 aprile 2013

Atmosfere multietniche

Vico Equense – Ieri sera al Titos Pub, una serata all´insegna dei ritmi arabi, latini ed africani, con la partecipazione di Shasa Nil che ha presentato in anteprima il suo nuovo show: Bellysamba.


 

Il sindaco di Vico Equense «buca» il pallone, piazza blindata: stop ai giochi

Ordinanza di Gennaro Cinque per evitare danneggiamenti a negozi e attività 

Fonte: Josè Astarita da Metropolis 

Vico Equense - Prima i compiti, poi in strada. Con gli amici. Magari proprio a piazza Kennedy, per distrarsi un po’ e divertirsi giocando a pallone. Soprattutto alla vigilia dell’estate. Ma ora, per i giovani di Vico Equense, finisce qui. Stop, perentorio, alla possibilità di giocare in libertà, sotto il sole, fra un sorriso e l’altro, a pallone. Perché al Comune sono arrivate proteste a valanga e il sindaco, Gennaro Cinque, non ha voluto indugiare troppo. Così ha varato un’ordinanza di divieto che potrebbe essere destinata a far discutere. Anche nella prossima seduta di consiglio comunale, prevista per lunedì pomeriggio. Chi verrà beccato a non rispettare il provvedimento del primo cittadino rischia una multa: si parte da 25 euro fino a un massimo di 500. Messi al bando «Supersantos» e palloni di cuoio. Chi vorrà giocare a calcio dovrà farsene una ragione e trovare una struttura adeguata: piazza Kennedy diventa off-limits e non ci sarà alcun tipo di possibilità di «mediare». Eppure la costruzione del parcheggio interrato con il restyling del centro, nelle vicinanze del municipio, aveva consentito ai giovani di scoprire una «locaiton» ideale dove potersi ritrovare. Un pallone e via, ma stando alle proteste dei residenti e all’ordinanza firmata Cinque anche il rischio di poter causare danni.
 

Stop all'ipertensione: per un cuore efficiente ci vuole la bici

Ad ogni colpo di pedale crescono efficienza ed elasticità non solo del “centro” del sistema ma dell’intero apparato vascolare. Il segreto: regolarità, e un po’ di fatica

Piedimonte Matese (CE) - Se ne accorgono nel momento in cui prendono confidenza e la pedalata diventa più sciolta, il fiato meno corto, l’umore su di giri. Rinunciare all’auto e scegliere le due ruote, come mezzo di locomozione preferito, fa proprio bene, al fisico e alla mente. Gli effetti benefici, la bici, riesce a produrne in maniera davvero importante, specialmente sul cuore. Dalle chiacchiere da bar alle rubriche dedicate alla salute, nessuno lo mette più in dubbio: contro le malattie cardiovascolari, l’abitudine ai pedali la vince alla grande su una bella quantità di accorgimenti. Non si contano gli studi che arrivano alle stesse conclusioni: da quello pubblicato sul British Medical Journal - in sintesi, mezz’ora di pedalata al giorno dimezza il rischio di infarto - all’indagine dei ricercatori dell’Università danese di Odense, riportata dall’Official Journal of The International Society for Physical Activity and Health, che conferma gli effetti benefici anche su organismi in crescita come quelli dei bimbi, indipendentemente dall’età in cui cominciano ad andare in bici. Obiettivo 80% Un cuore «allenato» grazie ai pedali, diventa più efficiente, pompa più sangue e con forza maggiore cosicché – come spiegano i medici - la quantità espulsa in un minuto è la medesima, ma servono meno contrazioni: la frequenza cardiaca in condizioni di riposo si abbassa. Tutti in bici, dunque, senza altre precauzioni?
 

Sorrento, si avvicina l'arrivo di Carlo Buccirosso

Sorrento - Imminente l’arrivo in penisola sorrentina di Carlo Buccirosso. Dopo un avvio di prevendita scoppiettante ai botteghini sale il fermento per il ritorno del grande teatro comico in zona. L’attore napoletano sarà in scena il prossimo 3 maggio a Sorrento, presso il teatro Armida, per la tappa costiera del suo nuovo show Finchè morte non vi separi. Presentatrice della serata sarà l’attrice Gilda Arpino, che presto sarà nuovamente in teatro con un nuovo progetto, in tour nelle principali città italiane. Gilda Arpino introdurrà quindi Carlo Buccirosso, con la sua esilarante commedia incentrata sul matrimonio. Una storia affascinante quanto divertente. In un piccolo paese di provincia, don Guglielmo sta per celebrare il matrimonio dell’anno tra due giovani di famiglie in vista, ma qualcosa non andrà per il verso giusto. Spetterà così al parroco (Buccirosso) tenere a bada le due famiglie e riportare sulla retta via i due promessi sposi, Carolina e Saverio. Durante la serata sarà inoltre possibile ammirare le coreografie della scuola sorrentina “Danziamo” della maestra Claudia Pastena. Il corpo di ballo della scuola di danza locale si esibirà in passi di modern jazz, con gli allievi dei corsi inferiori ed intermedi che saliranno sul palcoscenico dell’Armida. Tagliandi ancora disponibili presso i botteghini del teatro Armida. Per assistere allo show di Carlo Buccirosso è possibile acquistare il biglietto consultando il sito www.etes.it ai seguenti prezzi : 30 euro settore platea, 25 euro settore galleria. Il posto all’Armida è prenotabile, inoltre, contattando il numero 3385630341 usufruendo così del nuovo servizio di consegna del biglietto.

Internet gratuito nelle piazze di Meta

Meta - Sarà disponibile in piazza Vittorio Veneto ed in piazza Casale il collegamento gratuito ad internet tramite hot spot Wi Fi. Il servizio è stato istituito dalla giunta comunale nel corso dell’ultima seduta su proposta del consigliere delegato al turismo Augusto Ercolano. Dalle prossime settimane, infatti, tutti i possessori di dispositivi portatili (note book, net book, tablet, smart phone) che si trovano nella aree servite dal collegamento gratuito potranno accedere ad internet tramite una semplice procedura di autenticazione che, per evidenti motivi di sicurezza, garantisce l’esatta individuazione degli utenti. La consultazione del sito istituzionale del comune sarà comunque possibile senza alcuna formalità. «Riteniamo che questo servizio costituisca una ulteriore opportunità, soprattutto per i giovani ed i turisti che soggiornano a Meta e che avranno la possibilità di accedere in tempo reale ad informazione di pubblica utilità», sottolinea il consigliere Ercolano. Successivamente la copertura Wi Fi sarà estesa anche a piazza Santa Maria del Lauro, abitualmente punto di ritrovo dei turisti in transito tra la costiera sorrentina e quella amalfitana. «Riteniamo che questa iniziativa possa essere anche l’incentivo a vivere i luoghi pubblici con maggiore libertà, senza tralasciare l’influenza positiva sulle attività commerciali», evidenzia il sindaco Paolo Trapani.

La guida 2013 Relais du Silence presenta i suoi gioielli all’Elba

di Harry di Prisco

È stata presentata in questi giorni sull’Isola d’Elba la nuova Guida 2013 della catena "Relais du Silence - Silencehotel" (www.relaisdusilence.com) che si basa su tre elementi importanti: tranquillità e rispetto per l’ambiente che favoriscono un soggiorno di relax, stile personalizzato, elegante, confortevole, gestione quasi sempre familiare dove i proprietari si occupano direttamente dell'andamento della “casa” e ricevono personalmente i loro ospiti. «Qui si può vivere un’esperienza unica - ha detto Barbara Lovato, responsabile dei media di Atout France, l’Ente del Turismo francese (www.rendezvousenfrance.com), partner dell’iniziativa di aprile - che si basa sul rispetto dell’ambiente e dei luoghi autentici dove il cliente si deve emozionare. Ecco che il tempo non ha più valore e ci si dimentica della quotidianità. Mai un relais è uguale all’altro». Sono 200 le strutture alberghiere distribuite in dieci paesi europei (22 di queste sono in Italia) che fanno parte dei Relais du Silence della Société Européenne d’Hotellerie, il primo gruppo cooperativo europeo multimarca di alberghi indipendenti. Per Stéphane Barrand, direttore generale di Seh United Hoteliers, il controllo continuo delle strutture è essenziale per far rispettare l’ecosistema. «In un ambiente propizio alla meditazione - dice Barrand - si potrà ritrovare sé stessi circondati da una natura incontaminata, rassicurante e distensiva».

Un falso storico...

"Paragonare il nuovo governo organico PD-PdL, che dovrebbe nascere sulla base di precisi accordi di potere, al comitato di liberazione nazionale, oltre che una forzatura, rappresenta un clamoroso falso storico. Il CLN rappresentò l'unità dei partiti della liberazione dal regime fascista, che aveva portato ad una guerra disastrosa e alla spaccatura del nostro paese, il governo Letta aspirerebbe a risolvere una crisi politica, istituzionale ed economica, nonché morale, provocata degli stessi partiti e dalla stessa consunta classe politica, che formeranno la coalizione di governo." Lo ha dichiarato Raffaele Lauro del movimento "No all'azzardo - Salviamo l'Italia".

giovedì 25 aprile 2013

Gemellaggio al Basque Culinary Center – Spagna – Paesi Baschi – San Sebastian

Incontro sulla sostenibilità all’interno dei ristoranti – rifiuti zero ristoranti sostenibili. Nell’ambito del progetto Hotel & Ristoranti Rifiuti Zero sostenuto da Zero Waste Europe con la supervisione di Joan Marc Simon e Rossano Ercolini si è concretizzato il gemellaggio tra Ristoranti Rifiuti Zero, italiani e spagnoli, con la partecipazione, nel meraviglioso scenario di una delle più prestigiose Università della Cucina d’Europa: il BASQUE CULINARY CENTER, di Gipuzkoa (Paesi Baschi) che vanta la più alta concentrazione di ristoranti stellati Michelin per metro quadro al mondo, Antonino Esposito, di Zero Waste Campania e ideatore del progetto Ristoranti Rifiuti Zero, lo chef Gennaro Esposito, titolare del ristorante “Torre del Saracino”, e Sergio Gargiulo albergatore e presidente della Federalberghi Capri, in qualità di ambasciatori del progetto, sono stati ospiti presso la meravigliosa struttura basca, ove hanno relazionato su invito dei colleghi spagnoli, il progetto a cui ha fatto seguito il gemellaggio di collaborazione con la strategia Zero Waste. Durante il soggiorno nei Paesi Baschi lo staff italiano ha fatto visita ai ristoranti stellati della zona. In primis il ristorante Arzak, che nel 2012 è stato classificato Primo Ristorante al Mondo, ed al quale durante il gemellaggio è stato consegnato il premio di Ambasciatore per l’ambiente al titolare, verificando tra l’altro fattibilità di installare all’interno della struttura un impianto per il compostaggio per tutta la frazione umida prodotta. Altra struttura ristorativa visitata è stata Akelare, di Pedro Subijana anch’esso nella top ten dei migliori ristoranti al mondo.
 

Giudice di pace, nuovo tentativo per la salvezza

Sorrento - Giudice di pace di Sorrento, nuovo tentativo delle amministrazioni comunali per scongiurare il rischio di una chiusura anticipata dell’ufficio messo nel mirino dal provvedimento assunto mesi fa dal governo guidato dal premier Mario Monti. Le giunte municipali della costiera hanno approvato un protocollo d’intesa che andrà trasmesso entro lunedì prossimo al ministero di Grazia e Giustizia raccogliendo al meglio le richieste dell’associazione avvocati della costiera. L’obiettivo è salvare l’ufficio del giudice di pace di Sorrento, anche con l’autotassazione. Il provvedimento punta soprattutto sui costi, visto che le spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nella sede del giudice di pace di Sorrento di cui i sindaci chiedono il mantenimento restano a carico dei Comuni della penisola sorrentina, incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposizione degli enti municipali. Le spese attualmente sostenute per la locazione della sede del giudice di pace di Sorrento ammontano a 14mila 603,48 mensili. Soldi che per il cambio di sede dello sportello saranno ripartite tra i vari Comuni in base al numero dei loro abitanti nel protocollo d’intesa a stipularsi, nel quale si indicheranno le modalità di messa a disposizione da parte dei Comuni sottoscrittori del personale amministrativo necessario all’ufficio del giudice di pace. In estate l’amministrazione di Sorrento intervenne anche sulla sede distaccata del Tribunale, pronta ad essere cancellata. «Perdere l’ufficio – fu scritto nella delibera votata a luglio - significherebbe perdere un presidio di legalità, che, se pur non caratterizzato dal fenomeno della criminalità organizzata, pone un vero e proprio allarme sociale, visto che l’accorpamento a Torre Annunziata significherebbe mettere in secondo piano questa necessità di tutela, rispetto alle esigenze dettate dalla criminalità organizzata, presenti sul territorio del tribunale accogliente». Adesso le amministrazioni ci riprovano. (Fonte: Sal. Da. da Metropolis)

L’avventura parlamentare di Letta parte dal salernitano

Il nuovo capo del Governo fu candidato alla Camera nella circoscrizione Campania 2

Salerno - Il nuovo premier incaricato arriva dalla Campania. Non inganni la provenienza geografica, Pisa, ma la nuova avventura parlamentare di Enrico Letta è partita tra Salerno, Caserta, Benevento e Avellino. Il vicepresidente dimissionario del Pd, infatti, fu candidato alla Camera dei Deputati come capogruppo dal partito nella circoscrizione Campania 2. Da lì inizio una lunga avventura in buona parte della regione, che porto a fargli scoprire anche gli angoli più nascosti delle quattro province annesse alla Circoscrizione ed avere un rapporto costruttivo anche con gli industriali della regione, soprattutto quelli di Salerno come testimonia l’incontro a Confindustria con il presidente provinciale, Mauro Maccauro, il 18 febbraio scorso. Ma il rapporto più intenso, anche per numero di abitanti ed estensione del territorio, fu quello con la provincia di Salerno.
 

Filiera bufalina, presto delibera sulla trasparenza

Regione Campania - “Nei prossimi giorni verrà approvata in Giunta una delibera per la trasparenza nella filiera bufalina.” Così Daniela Nugnes, consigliere del presidente Caldoro per l'Agricoltura. “Il nostro obiettivo – spiega – è quello di mettere a regime un sistema di tracciabilità totale al fine di garantire la leale concorrenza del mercato, la sicurezza dei consumatori, ma soprattutto la trasparenza, la reputazione e la credibilità di uno dei comparti chiave dell'economia regionale. Non dobbiamo dimenticare che nella nostra regione si trova circa il 74% del patrimonio bufalino nazionale. “L'intento – aggiunge - è quello di utilizzare, anche per la filiera bufalina, e in particolare per quella della mozzarella di bufala campana Dop, la specifica piattaforma informatica, presente presso l'Orsa, l'Osservatorio regionale per la sicurezza alimentare, e attualmente in fase di collaudo, e che gestisce la tracciabilità e la rintracciabilità dei sistemi agroalimentari regionali.
 

Antonetti: “Alle prossime elezioni comunali sarà necessaria una forte coalizione per risolvere i problemi dei cittadini, al di la di ogni colore politico”

Sorrento - “La nostra città è in una fase di totale stallo; se si eccettua l’ordinaria amministrazione e la gestione di cospicui fondi comunali e regionali per la realizzazione di eventi, spettacoli, divertimenti ed amenità simili, non si intravede una linea politica forte che miri alla soluzione dei problemi legati alla crisi recessiva dell’economia locale, ai quotidiani e drammatici problemi economici delle famiglie ed alle criticità ormai croniche in tanti altri settori; per citarne solo alcuni, ad esempio, cosa sta facendo l’amministrazione comunale per evitare il continuo ‘balletto’ di divieti di balneazione dei nostri specchi d’acqua e successive revoche? In tutte le strutture alberghiere della penisola sorrentina non si contano più ormai i reclami e le lamentele per il mare sporco.” E’ quanto dichiara in una nota stampa l’avvocato Giovanni Antonetti “Per non parlare di un'altra questione, qual è quella della riorganizzazione della rete scolastica locale, in cui l’amministrazione è stata letteralmente travolta agli eventi; ultima testimonianza è stata la proposizione dei ricorsi al T.a.r., a loro spese, da parte di genitori e corpo docente degli istituti scolastici ‘F. Grandi’ e ‘V. Veneto. L’amministrazione che decisione ha adottato per non subire i provvedimenti regionali, se non quella di rifiutarsi di ricorrere alla giustizia amministrativa per difendere in sede giudiziaria il diritto allo studio ed alle pari opportunità di tutti gli studenti? “E’ per questo” conclude Antonetti “che è necessario lavorare ad un progetto serio, deciso, sociale, eco-sostenibile, per la città di Sorrento, da condividere con tutti quei cittadini, associazioni, movimenti civici e amministratori anche grazie all’esperienza di persone che hanno in passato gestito onestamente la ‘cosa pubblica’; un progetto che vada al di là dei colori e degli schieramenti politici, che sia inclusivo e non escluda come invece inspiegabilmente vorrebbe un ristretto ed elitario gruppetto di persone ‘politicamente impegnate’ che saranno destinati sempre a perdere le elezioni amministrative, a discapito sempre di qualcun altro….”

Buon 25 aprile


mercoledì 24 aprile 2013

Cinque, sos dal consigliere epurato

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - Ritrovare l’intesa e ripartire subito per evitare il baratro. Un sos chiaro, lanciato innanzitutto al sindaco Gennaro Cinque. Ma anche a consiglieri e assessori dimissionari. Maria Lora Cristallo spinge affinché tutto si risolva in fretta e l’amministrazione comunale di Vico Equense possa smaltire le tossine di una crisi politica convulsa in cui il primo cittadino ha mal digerito il colpo di scena che ha portato all’elezione di Maurizio Cinque, esponente di «Colline Vicane», come successore del dimissionario presidente del consiglio, Maurizio De Simone. Il consigliere del Pdl, Cristallo, in una nota, chiede uno sforzo a tutti. Al di là della decisione assunta dal sindaco che, a dicembre, in consiglio comunale, annunciò la sua decisione di «epurarla» dalla maggioranza insieme ad altri due consiglieri, Andrea Balestrieri e proprio Cinque, neo presidente dell’assise. «Partecipano poco all’attività» fu la motivazione tirata fuori dal sindaco, ora solo al comando senza giunta e con la minoranza che chiede le dimissioni. «Non possiamo lasciare che le difficoltà politiche attuali portino il Comune allo sfascio - dichiara il consigliere del Pdl -. L’acuirsi della crisi rischia di compromettere l’interesse dei cittadini e del Paese. Alla base dei problemi presenti vi sono le divisioni interne alla maggioranza uscita vincitrice dalla urne nel maggio 2011: è prioritario che la classe dirigente scelta dai cittadini si ricompatti, mettendo da parte incomprensioni e personalismi.
 

Letta: Carte in regola per guidare il Governo, ma…

Sorrento -Sorrento - "Enrico Letta avrebbe tutte le carte in regola, politiche e personali, per guidare, con successo, il governo nazionale. Ma se non cederà al PdL alcune poltrone ministeriali strategiche e punti di programma, collegati alle promesse elettorali fatte, Berlusconi, in un baleno, si spoglierà del cosiddetto abito da statista, propagandato nelle ultime settimane, ed indosserà la tuta da combattimento, liquidando, insieme con Letta, anche la legislatura". Lo ha dichiarato Raffaele Lauro del movimento "No all'azzardo-Salviamo l'Italia'.

WWF, il Faito trasformato in deposito di amianto

Vico Equense - Il WWF della Penisola Sorrentina ha denunciato il pericoloso abbandono di materiali in amianto sul Monte Faito. Sulla via Strada Alta del Faito, al bivio dell’ex-caserma dei carabinieri imboccando una stradina che si dirama in discesa sulla destra, a circa 50 metri al termine del muretto della carreggiata, sono visibili nella scarpata sottostante, parzialmente occultati alla vista dagli aghi di pino del sottobosco, notevoli quantità di manufatti in amianto. “L’abitudine a disfarsi di tali pericolosi materiali abbandonandoli nei boschi del monte Faito – dichiara Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina – sembrerebbe una usanza difficile a sconfiggersi! Complice la scarsa frequentazione della montagna per la gran parte dell’anno, l’isolatezza dei luoghi e la quasi totale assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine in un Parco Regionale, quello dei Monti Lattari, che se sulla carta esiste ormai da anni, e nelle guide patinate mostra tutta la straordinaria bellezza della sua biodiversità, di fatto invece appare inesistente in quanto a gestione e controlli. E allora abusivisti, tagliatori di legna, bracconieri e inquinatori trovano campo libero per le loro distruttive e illegali gesta … nella certezza di rimanere impuniti! L’enorme quantità di amianto rinvenuto da alcuni cittadini, ormai sepolto dagli aghi di pino e in avanzato stato di disgregazione, è stato prontamente segnalato 3 mesi fa agli amministratori ed al Sindaco del comune di Vico ma senza sortire alcun effetto! I cittadini allora, come spesso accade, si sono rivolti al WWF, che ha prontamente effettuato un sopralluogo con i suoi volontari documentando i fatti: i pericolosi rifiuti appaiono sparsi nel sottobosco nascosti dalla vegetazione e in alcuni punti formano enormi cumuli. La zona inquinata da detto materiale si trova nei pressi della strada carrabile e di abitazioni. In tutta l’area adiacente il bosco è divenuto ricettacolo di rifiuti più vari… è addirittura visibile a margine della carreggiata, rotolato giù dalla montagna con le piogge, un grosso bidone arrugginito contenente catrame.” Considerata la portata altamente tossica del materiale, il Wwf ha chiesto un immediato intervento atto ad accertare fatti e responsabilità e ad ottenere l’immediata bonifica del sito segnalato.

Vico Equense - A.V.F. campagna tesseramento 2013


Olio. Sorrento, il 26 aprile la premiazione dell'11ma edizione del Sirena d'Oro

Sorrento - Saranno consegnati venerdì 26 aprile, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Sorrento, i premi alle aziende vincitrici dell'11ma edizione del Sirena d'Oro, il concorso nazionale riservato agli oli extravergine di oliva dop e igp. Alla cerimonia intervengono l'on. Paolo Russo e l'on. Colomba Mongiello, promotori nella precedente legislatura della legge "salva olio", il consigliere del governatore Caldoro per l'Agricoltura, on. Daniela Nugnes, il presidente di FederDop Olio, Silvano Ferri e il presidente di Unaprol, Massimo Gargano. La premiazione sarà preceduta, a partire dalle ore 15.30, dal convegno "Mediterraneità: Gusto, benessere, tradizione". Dopo i saluti del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, e del vice sindaco e assessore all'Agricoltura, Giuseppe Stinga, intervengono Mario Parillo, responsabile geriatria, endocrinologia e malattie del ricambio dell'Aorn di Caserta, Mario Di Sapio, consigliere nazionale Adi e responsabile nutrizione clinica presso il Policlinico Seconda Università di Napoli, i responsabili dell'associazione Anpea Patrizia Zuliani, Raffaella Balzano e Cristina Maria Russo, e l'attore di Un Posto al Sole Patrizio Rispo in qualità di testimonial del territorio. Modera il giornalista Rai Adriano Albano.

L’ecomostro del Rivo d’Arco: lo demoliamo?

Vico Equense - C’è tempo fino al primo maggio per votare il referendum autogestito promosso da “IN Movimento per Vico”, sul viadotto che attraversa il vallone del Rivo D’Arco. Finanziato dal Commissario straordinario per l’emergenza ambientale, è destinato esclusivamente a servizio dell’impianto di depurazione di Punta Gradelle. Doveva servire per il passaggio degli autocarri per il trasporto del materiale proveniente dai lavori di scavo ed evitare intralci al traffico. Tali lavori sono oramai finiti ed il viadotto non è stato ultimato. Dunque, poteva tranquillamente non essere realizzato ed utilizzare il finanziamento per la sistemazione di via Murrano. A favore dell’utilità del viadotto ora si sostiene che: la strada sarebbe destinata al trasporto dei fanghi essiccati; la strada potrebbe essere utilizzata per il traffico veicolare per evitare le code delle auto, specie durante l’estate. Al contrario risulta che: il depuratore produrrà al massimo due camion di fanghi secchi al mese. La strada non ha i requisiti di legge per essere percorribile, per la larghezza, per le pendenze e per mancanza di marciapiedi e piazzole di sicurezza e di svincolo. Dunque non potrà mai essere utilizzata per il pubblico transito. E’ comunque prevalente l’interesse pubblico alla tutela ambientale e paesaggistica ferita mortalmente dal viadotto ed eliminarlo. Alla luce di quanto sopra, il gruppo di IN Movimento per Vico sta chiedendo ai cittadini se sono d’accordo, oppure no, che il viadotto che attraversa il Rivo D’Arco sia demolito a spese di chi lo ha approvato.

Arola, “Festa dei lavoratori” a cura dell’ Associazione di Promozione Sociale “Portatori Sani di Cambiamento”

Vico Equense - Mercoledì 1 Maggio 2013, in occasione della Festa dei Lavoratori, la nuova Associazione di Promozione Sociale “Portatori Sani di Cambiamento”, in collaborazione con Marianiello jazz caffè, ha deciso di organizzare un evento volto alla riscoperta degli antichi mestieri e delle più antiche tradizioni del nostro Paese, con esposizioni artigiane, dimostrazioni pratiche e tanto intrattenimento per grandi e piccoli. La mostra sarà affiancata da spettacoli musicali e teatrali, e incontri con docenti ed esperti in DIRITTO del LAVORO, che daranno spiegazioni inerenti la normativa occupazionale, con la discussione di eventuali dibattiti relativi a tale argomento e alle problematiche che esso porta con se. L’evento si terrà presso piazza Sant’Antonino Abate, nell’area in cui ogni anno si celebra la famosa “Sagra del Riavulillo”. Durante questa giornata, i giovani del posto e tutti coloro che vorranno… potranno partecipare ad un divertentissimo FLASH MOB, organizzato dai ragazzi dell’associazione per far sentire la voce dei GIOVANI, un modo simpatico e coinvolgente per dare voce a coloro che rappresentano la vera Forza Lavoro della Nostra Italia, a cui questa demoralizzante crisi ha tarpato le ali. (Fonte: Rossella Staiano)

Earth Day, grande successo per la giornata della terra

A Villa Fondi una serie di spunti per le nuove generazioni 

Piano di Sorrento - Come da pronostico un grande successo per la Giornata della Terra, l’Earth Day appunto. L’evento dedicato alla salvaguardia del pianeta Terra non ha tradito le aspettative, martedi 23 aprile a Piano di Sorrento. In avvio di giornata una gustosa colazione biologica a cura della Cooperativa Solagri, a base di arance e limoni di Sorrento, ha rinfrescato le menti dei tanti ospiti accorsi a Villa Fondi. Panorama mozzafiato per una giornata spettacolare di sole, a picco sul mare della penisola sorrentina. «Io mi chiedo, avete mai pagato il biglietto per questo spettacolo?» è stato il commento dell’avvocato Gabriella De Maio (Università Federico II di Napoli), in apertura del dibattito moderato e condotto dal giornalista Francesco Pascuzzo. Oltre alla docente e ricercatrice di diritto amministrativo, il dialogo con i giovani presenti in sala si è esteso ad altri illustri relatori. Con Simone d’Antonio (giornalista) un interessante approfondimento sulle attività della Fondazione Cittalia ANCI, per quanto riguarda il recente progetto “Gaia” e le soluzioni ambientaliste sperimentate in città italiane come Bologna o altrove. Dopo il volo fra l’Italia e Bruxelles ecco il momento di Peppe Iannicelli (Napoli Canale 21), direttamente dall’ufficio stampa del Comune di Salerno.

Non ti pago

Piano di Sorrento - Al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento va di nuovo in scena. il “Gruppo Recupero e Sviluppo Tradizioni Popolari”. Infatti, l’associazione, presieduta dall’Avv. Mariano Russo, il prossimo 26 aprile, alle ore 20.30, rappresenterà nel teatro carottese la commedia “NON TI PAGO”, di Eduardo De Filippo. Il “Gruppo Recupero e Sviluppo Tradizioni Popolari” non è nuovo ad iniziative del genere. L’associazione, che ha sede a Meta, da anni infatti persegue lo scopo di tenere vive e, là dove è possibile, recuperare quelle tradizioni che hanno dato una forte impronta alla cultura popolare del nostro territorio e che, purtroppo, oggi stanno scomparendo. Il “Gruppo” ha dedicato la propria attenzione al Teatro napoletano, riprendendo il filone delle commedie dei grandi artisti partenopei, rappresentando, tra le altre, le commedie “Questi Fantasmi” di Eduardo De Filippo, “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, ed inoltre “Quei figuri di trent’anni fa”, “Napoli Milionaria”, “Ditegli sempre di si” (tutte di Eduardo De Filippo), quest’ultima rappresentata nel 2009 sia al Teatro delle Rose che al Teatro Armida di Sorrento in una serata benefica in favore dei bambini leucemici ed oncoematologici). L’ultima apparizione del “Gruppo” è stata nel 2011 al Teatro delle Rose con “La Fortuna con la effe maiuscola” (di Eduardo De Filippo e Armando Curcio), rappresentata in una serata benefica in favore della “Casa Famiglia Myriam”.

Sicurezza, Pentangelo: Strategia tensione fomentata da chi punta allo sfascio

Provincia di Napoli - “La strategia della tensione che alcuni nel Paese sembrano ancora voler fomentare , rischia di produrre un clima avverso alle Istituzioni che può giovare solo a chi punta allo sfascio e al disordine”. Lo ha affermato il presidente della Provincia di Napoli Antonio Pentangelo, commentando la notizia del falso allarme bomba sotto casa del Governatore Stefano Caldoro ed ha cosìm proseguito: “Viviamo una fase complessa e difficile dove necessita un forte senso di responsabilità. Per questo, oltre ad esprimere la mia più sentita solidarietà a Stefano Caldoro, la cui sobrietà e concretezza politica è pienamente rivolta ad affrontare i problemi concreti della nostra regione, invito tutti alla moderazione. I problemi che vive la gente – ha concluso Pentangelo - sono seri e severi. La politica ed i suoi rappresentanti devono puntare all’equilibrio e ricercare soluzioni. Il clima è tutt’altro che tranquillizzante, ma certamente nessuno deve cercare di drammatizzare oltre il necessario la situazione. Fa male alla società ed a chi crede fermamente nelle possibilità di rilancio”.

Regione aderisce a Carta contro sprechi alimentari

Regione Campania - “La Regione Campania ha aderito alla Carta per una Rete di Amministrazioni a Spreco zero promossa dal Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane.” Così l'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano che, in una missiva inviata ai sindaci dei 551 Comuni campani chiede loro di fare altrettanto, sostenendo l'iniziativa. “La Carta – dice Romano – ha la lodevole finalità di ridurre gli sprechi e le perdite alimentari. E' necessario che tutti gli enti coinvolti condividano e promuovano le campagne di educazione predisposte per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore positivo del cibo e dell’alimentazione e sulle conseguenze dello spreco alimentare dal punto di vista economico, ambientale e sociale al fine di favorire una cultura economica e civile improntata ai principi della sostenibilità e della solidarietà. “E’ fondamentale rendere operative da subito alcune delle indicazioni contenute nella Risoluzione europea contro lo spreco alimentare per contribuire concretamente all’obiettivo di dimezzare entro il 2025 il consumo inutile”, conclude Romano.