giovedì 27 marzo 2014

Ambulatorio, intesa elettorale: uso gratis all'Asl per 5 anni

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Meta - E’ un’intesa che ha indubbiamente il «retrogusto elettorale» perché il Partito democratico di Meta l’aveva messa sul tavolo delle trattative verso il voto di maggio ponendola come condicio sine qua non per un sostegno al sindaco uscente Paolo Trapani. Un supporto effettivamente diventato realtà con tanto di comunicato diffuso dal segretario cittadino del Pd, Nicola Mollica, che lo scorso 19 marzo, fece sapere di aver dato l’incarico al primo cittadino per mettere su la lista, civica, da presentare alle amministrative. Ma ciò che è davvero importante in questa storia, indubbiamente, è che al di là del peso politico della delibera, è che la giunta ha finalmente messo nero su bianco la volontà di blindare il poliambulatorio di via del Lauro andando quindi a garantire i servizi all’utenza per un futuro che, salvo clamorosi colpi di scena, non dovrebbe finire sui giornali per diatribe, battaglie e veleni. Sì, perché quel presidio, situato in una struttura di proprietà comunale, fu al centro per mesi di un’incredibile bagarre politica, con l’amministrazione di Meta intenzionata a «recuperare», parzialmente, l’uso dei locali - da destinare a uffici municipali - e l’Asl Napoli 3 Sud costretta a occupare meno spazio di quanto previsto dalle intese precedenti e in scadenza con ripercussioni notevoli anche per medici e utenti.


Il Pd di Meta - che ora appoggia Trapani per le amministrative avendo ricevuto rassicurazioni sull’utilizzo della struttura confermato all’Asl- si scagliò senza timori contro sindaco e assessori. Altrettanto fecero i sindacalisti. Mentre l’Asl tentò di avviare un dialogo con l’amministrazione. Un’emergenza ormai messa alle spalle. Perché spunta la delibera - preannunciata informalmente dall’amministrazione giorni fa - votata dalla giunta che propone all’azienda sanitaria la firma di un contratto quinquennale per l’uso interamente gratuito dei locali di via del Lauro. La bozza è già pronta, può essere consultata in allegato al documento pubblicato pure sull’albo pretorio online del Comune di Meta. Adesso la parola passa direttamente al manager dell’azienda sanitaria, Maurizio D’Amora, che non può non abbozzare un timido sorriso visto che la telenovela ormai sembra avviata ai titoli di coda. Tutti hanno alzato la mano nella riunione della giunta municipale dello scorso weekend. Tutti hanno votato a favore dell’intesa con l’Asl Napoli 3 Sud per il presidio sanitario di via del Lauro frequentato, evidentemente, anche da utenti non di Meta. Non finisce qui. A quanto pare, sempre per i servizi sanitari e sociali, l’amministrazione comunale di Meta potrebbe fare un’altra mossa. Ovvero firmare una nuova convenzione con la cooperativa che gestisce il servizio di asilo nido presso l’immobile di Montemare. Si tratta di un’altra pagina intricata, ricca di episodi contestati e innumerevoli puntate. Prisma ha chiesto al Comune di Meta il rinnovo della convenzione per la gestione dell’asilo nido per scongiurare il rischio di disagi per l’utenza e anche la perdita dei posti di lavoro degli operatori. Un sos lanciato dai rappresentanti della cooperativa che al suo fianco può contare sul Partito democratico della penisola sorrentina. «Noi di Prisma ci siamo assunti una responsabilità pubblica continuando ad accogliere i bambini di Meta pur senza compartecipazione alla spesa da parte del Comune - dissero giorni fa dalla coop -. In questi mesi abbiamo tutelato i diritti dei bambini e dei lavoratori, nessun educatore ha perso il lavoro. Ma presto non riusciremo a continuare nello sforzo. Pertanto chiediamo il rinnovo della convenzione per evitare che dal primo luglio questa comunità resti più povera, perché non avrà più un nido e molti nostri colleghi non avranno un lavoro». Rinnovo ora dietro l’angolo.

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