sabato 30 maggio 2015

All’Expo il giorno del Monaco dop

Giosuè De Simone
Allarme contraffazione del provolone prodotto in Penisola sorrentina e nell’area dei monti Lattari. Nel padiglione Coldiretti il cheese test per smascherare i falsi 

Vico Equense - «Provolone del Monaco dop protagonista della festa del latte organizzata oggi all’Expo da Coldiretti» fa sapere, in una nota, la Federazione provinciale dell’organizzazione professionale agricola. «Tra i tanti formaggi d’Italia anche quello tipico della Penisola Sorrentina e dei Monti Lattari - si afferma - ha rappresentato a Milano le centinaia di imprese zootecniche del territorio produttrici di 5.500 quintali di latte all’anno destinate alla pregiata eccellenza casearia campana». «Continuiamo a ribadire con forza il danno provocato dalla contraffazione’’ afferma il presidente del Consorzio di Tutela del Provolone del monaco dop e di Coldiretti Vico Equense, Giosuè De Simone. «Anche in questa occasione - aggiunge - abbiamo voluto testimoniare il difficile lavoro nelle stalle, gli effetti positivi per l’intera collettività nonché i pericoli dell’abbandono di una attività insostituibile per la sicurezza alimentare e ambientale”. Nel padiglione di Coldiretti si è svolto il cheese test per smascherare i falsi. L’area del cardo sud stata animata da degustazioni guidate, laboratori per imparare a fare il gelato, il burro, la mozzarella. Secondo quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione della Giornata ufficiale del latte dall’inizio della crisi in Campania «hanno chiuso oltre 1500 stalle da latte, in prevalenza situate in aree dove insieme con la perdita di posti di lavoro e di reddito viene anche a mancare il ruolo insostituibile di presidio del territorio, nel quale la manutenzione è assicurata proprio dal lavoro silenzioso di pulizia e di compattamento dei suoli svolto dagli animali». «In Campania - sottolinea la Coldiretti - sono sopravvissute appena 3mila stalle che hanno prodotto nel 2014 circa 2milioni di quintali di latte mentre sono circa 6 milioni di quintali le importazioni di latte equivalente». (Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno)

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