venerdì 21 agosto 2015

«Tompac». Mai più senza ricarica

Virgilio Panarese
Vico Equense - L’idea nasce per caso a due amici Virgilio Panarese ed Alessandro Tommollilo che osservando l’ossessione comune di tutti di richiedere un “posto” dove caricare il cellulare, al bar, al mare, in autobus, in attesa di un treno, al ristorante; decidono di provare a realizzare un prodotto in grado di sopperire a questa mania/necessità. Ed ecco che entra in gioco il terzo elemento del gruppo un vero e proprio genio delle tecnologie applicate (tutto si può fare, basta fare un giro online per recuperare i pezzi) Angelo Coppola, anche lui made un in Naples. “Scattano”, così, le serate rinchiusi nel laboratorio magico di Angioletto, i primi design 3D, le prime idee di funzionalità e poi la stampa, quella 3D, del primo prototipo ora visibile su indiegogo per una campagna di lancio/crowdfunding. I tre amici coinvolgono esperti del settore ed investitori per raggiungere l’obiettivo di rendere commercializzabile il Tompac, fanno così la loro “discesa in campo” il tenace Alessandro Iossa, il folle creativo Alfredo Borrelli ed i professionisti Biagio Palma e Luigi Buttiglione che con la loro esperienza e contributo rendono questo “sogno” possibile.

1 commento:

virgilio ha detto...

Grazie... Veramente da tutti noi