domenica 31 gennaio 2016

Alimuri, il Sindaco Migliaccio: “Vico, una città che difende i suoi paesaggi”

Il Tar ha confermato la correttezza del procedimento del Comune di Vico Equense. La demolizione dell’ecomostro avvenne il 30 novembre 2014 

Vico Equense - Il Tar Campania ha rigettato la richiesta dei proprietari dell'ex ecomostro di Alimuri, la società Sica, di annullare l'ordinanza di demolizione e ha ritenuto valido l'iter messo in atto dal Comune di Vico Equense. Nullo, pertanto, anche l'accordo che la società aveva siglato nel 2007 con l’allora ministro Rutelli, che avrebbe dato diritto a un fabbricato di pari volume in altra zona del territorio. La demolizione dell’ecomostro di Alimuri avvenne il 30 novembre 2014. L’iniziativa del Comune partiva dal presupposto che i 18mila metri cubi edificati alla fine degli anni settanta nella conca di Alimuri, in virtù di un’autorizzazione paesaggistica del 1963 e di una licenza edilizia del 1964, fossero difformi, per posizione e dimensioni, rispetto a quelle assentite all’epoca. “Si, è davvero una bella notizia – commenta il Sindaco Benedetto Migliaccio - che aspettavamo con ansia; una vittoria piena. Vorrei riascoltare ora quella stampa che ci infangava, e tutte le Cassandre che annunciavano errori e risarcimenti milionari, ma odo solo un significativo silenzio. La demolizione ha mandato al mondo una bella immagine di Vico, una città che difende i suoi paesaggi. Ora ci pagheranno il dovuto, e sarà chiusa una bella pagina”. La demolizione è costata 420 mila euro. Soldi in contanti anticipati dal Comune di Vico Equense. Il segretario dell’ente Luigi Salvato ha già dato mandato all’ufficio contenzioso di mettere in mora la legale rappresentante della società, che è stata anche diffidata. “In caso di non restituzione della somma dovuta nei tempi stabiliti, - si legge nel provvedimento - il legale del Comune provvederà all’emanazione di apposito decreto ingiuntivo e, in mancanza di restituzione, all’iscrizione al ruolo ed all’attivazione delle procedure previste dalla normativa in tema di riscossione coattiva a favore della Pubblica Amministrazione”.

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