giovedì 23 giugno 2016

Comunali al veleno, scontro tra i big di Forza Italia

Gennaro Cinque e Flora Beneduce
La politica Beneduce: «10% dei voti risultato eccellente». Martusciello: «Falso, la sua lista bocciata» 

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Vico Equense - Per la consigliera regionale Flora Beneduce, il 10 per cento di voti totalizzato da Forza Italia alle ultime comunali è «un eccellente risultato». Secondo l'europarlamentare Fulvio Martusciello, invece, la linea sostenuta dalla stessa Beneduce è stata bocciata «tanto che la lista di partito non ha superato il primo turno, mentre al secondo ha vinto un candidato diverso da quello da lei ap poggiato». Quattro giorni dopo il ballottaggio che ha incoronato Andrea Buonocore come nuovo sindaco di Vico Equense, lo scontro politico divampa all'interno di Forza Italia e arriva sulla scrivania del coordinatore regionale del partito Domenico De Siano. A scatenare le polemiche sono le parole con cui, su Facebook, Fulvio Martusciello ha commentato il post pubblicato da un attivista di Forza Italia: «Flora Beneduce ha straperso le elezioni a Vico Equense, come volevasi dimostrare». Alla base di questo giudizio ci sono le divergenze tra l'europarlamentare e la consigliera regionale sui candidati da sostenere alle elezioni comunali. Martusciello è da sempre vicino all'ex sindaco Gennaro Cinque, «grande elettore» del neo-primo cittadino Andrea Buonocore. Beneduce ha dapprima promosso una lista di Forza Italia a sostegno di Giuseppe Russo; poi, dopo la sconfitta di quest'ultimo al pruno turno, ha deciso di appoggiare Maurizio Cinque in vista del ballottaggio.


Alla fine è stato Buonocore a conquistare la fascia tricolore, sebbene con 32 preferenze di scarto, mentre i berlusconiani hanno portato in Consiglio comunale il solo Ferdinando Astarita. «Il partito ha ottenuto il 10,30 per cento dei voti - sottolinea Beneduce che, tra l'altro, è anche membro del coordinamento provinciale di Forza Italia - Un risultato straordinario m quanto raggiunto, in un clima di inciuci e di malapolitica, da una lista di giovani e di persone perbene che hanno rotto le logiche clientelari dei portatori di voti». Poi la stoccata a Martusciello, accusato di aver confuso gli elettori appoggiando un candidato sindaco inizialmente sostenuto anche dal Partito Democratico: «II discredito di cui ci fa oggetto l'eurodeputato non ci appartiene perché non rientra nel nostro modo di essere cittadini e di fare politica». Ecco perché la consigliera regionale ha chiesto al coordinatore campano di Forza Italia, Domenico De Siano, di «bloccare gli attacchi avallati da Martusciello e rivolti alla compagine del partito in città». A stretto giro la replica dell'europarlamentare napoletano, secondo il quale «bisogna prendere atto dello straordinario risultato conseguito dalla lista di Andrea Buonocore contro tutto e contro tutti». Per il successo di questa compagine è stato decisivo l'impegno dell'ex sindaco Gennaro Cinque: «Non bisogna dimenticare - aggiunge Martusciello - che Gennaro figura tra i fondatori di Forza Italia, partito per il quale è stato candidato ben sei volte riuscendo sistematicamente a raggiungere percentuali altissime di consenso». Per Martusciello, quindi, Gennaro Cinque è e resta il principale punto di riferimento dei berlusconiani di Vico Equense. E la Beneduce? «Non è più il tempo di fare polemiche - conclude Martusciello - Le elezioni amministrative sono passate e il popolo ha scelto. È ora di mettersi al lavoro per sostenere l'amministrazione guidata da Andrea Buonocore e per ricostruire Forza Italia».

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