Regione Campania - E’ l'uomo forte del Pd in Campania. Mario Casillo, mister 20 mila preferenze come fu soprannominato dopo le elezioni dello scorso anno, promuove a pieni voto il primo anno della Campania a guida De Luca. Tra i risultati più significativi, a suo avviso, anche gli incentivi fiscali per le nuove assunzioni da parte delle imprese che investono in Campania. «Da pochi giorni è on line il portale predisposto dalla Regione per permettere l'iscrizione delle aziende alla banca dati per accedere agli incentivi», spiega il capogruppo del Pd in Consiglio, «una misura che conferma il nostro impegno verso le imprese, così come la legge approvata sulla semplificazione e lo fa garantendo massima trasparenza e zero lungaggini burocratiche». Il primo anno di consiliatura non è stato semplice, a suo avviso: «Abbiamo affrontato tante difficoltà, ci siamo trovati una Regione ingessata, ferma da anni e a cui un po' alla volta stiamo iniziando a dare risposte anche con risultati importanti». «Pensando all'aspetto normativo, abbiamo approvato leggi importanti come quelle sulla semplificazione, sui rifiuti, sul servizio idrico integrato», spiega il politico originario di Boscoreale, «ma ricordo anche altre azioni incisive come il caso delle barelle al Cardarelli, l'abbattimento a Pozzuoli dell'ultimo diaframma di una galleria che nell'arco di due anni collegherà l'uscita della tangenziale direttamente al porto, l'intervento sulle ecoballe, le azioni per non perdere i fondi europei.
Altro tema centrale per l'amministrazione regionale è sicuramente quello della sanità, una delle sfide su cui l'ex sindaco sceriffo sta puntando per il rilancio della Campania: «Ora ci aspettiamo, con la nomina dei nuovi direttori generali, un radicale cambio di passo». Per la maggioranza, la Campania sta vivendo un nuovo slancio con la creazione di nuove opportunità di occupazione e l'attenzione per il mondo della scuola: «In un momento di difficoltà, siamo riusciti a trovare le risorse per garantire il trasporto gratis agli studenti e a garantire nuove residenze universitarie. La Campania vuole investire sui giovani affinchè possano rimanere a studiare da noi». Un anno di lavoro «pazzesco», secondo il capogruppo di "De Luca Presidente", il generale Carmine De Pascale. «Si è partiti da una situazione fortemente compromessa e abbiamo stabilito un'agenda di priorità», analizza, «dai rifiuti all'acqua fino alla sanità guardiamo ai cittadini e alle imprese. Sottolineo la ristrutturazione in atto nel sistema sanitario con il piano ospedaliero, i nuovi direttori generali verso il recupero dell'efficienza e della qualità dei servizi». Fondamentale per una Regione viva per il generale De Pascale è «la capacità di andare verso i cittadini, facendo sentire loro la presenza delle Istituzioni. Rilanciare l'economia regionale, dare occupazione, offrire servizi sanitari funzionali sono i prossimi step». Anche Alfonso Longobardi del gruppo "De Luca Presidente" è soddisfatto dell'azioni messe in campo in questo primo anno in Regione. «Abbiamo dimostra di essere l'amministrazione del fare», dice il consigliere originario dell'area stabiese e dei monti lattari, «il risultato più visibile sicuramente è quello dell'avvio della rimozione delle ecoballe. Sono stato al fianco del Presidente e ho vissuto sulla mia pelle una sensazione fortissima. Mi inorgoglisce la misura del trasporto scolastico per i giovani, azioni per lo sviluppo del turismo, la riapertura della funivia del Monte Faito». Per l'esponente della maggioranza un altro merito di questa amministrazione è il non «aver speso neanche un euro in feste, festicciole, spot e perdite di tempo. Abbiamo istituito un fondo strutturale per le eccellenze campane, legato ai prodotti tipici dell'enogastronomia e sempre di più dovremmo avere dei momenti espositivi in cui mettere in sinergia il mondo alimentare con i buyer mondiali».
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